Ospedale e sanità
Sit-in dei precari della Asl Bari
«Aderiamo in massa allo stato di agitazione». Il Comitato S.P.A. si esprime
Altamura - sabato 26 marzo 2011
È previsto per domani 28.03.2011, alle ore 12.00, nei pressi dell' ex C.T.O. Bari, un sit-in dei precari della Asl Bari. Medici, infermieri, tecnici, dietisti e terapisti hanno deciso di aderire in massa "allo stato di agitazione proclamato dal sindacato Usspi" - si legge in una nota, a firma di Domenico Cirasole, presidente del Comitato Sanitari Precari Altamurani.
Si protesta contro la scelta del governo nazionale di ridurre il debito pubblico imponendo un riordino ospedaliero. Nel comunicato si specifica che tale riordino "ha come solo fine la riduzione della spesa pubblica partendo e limitandosi alla spesa del personale".
Il Comitato ha rivolto un messaggio anche al Presidente della Repubblica , al Sommo Pontefice Papa Benedetto XVI e al governatore della Banca d'Italia Mario Draghi, i quali hanno affermato la necessità di aiutare chi è precario nel mondo del lavoro.
"A nostro avviso, – conclude la nota – usare la morsa della crisi economica per imporre la chiusura di 18 ospedali e il licenziamento di 3000 addetti alla salute dei cittadini pugliesi è sintomo di dittatura e monarchia".
Si protesta contro la scelta del governo nazionale di ridurre il debito pubblico imponendo un riordino ospedaliero. Nel comunicato si specifica che tale riordino "ha come solo fine la riduzione della spesa pubblica partendo e limitandosi alla spesa del personale".
Il Comitato ha rivolto un messaggio anche al Presidente della Repubblica , al Sommo Pontefice Papa Benedetto XVI e al governatore della Banca d'Italia Mario Draghi, i quali hanno affermato la necessità di aiutare chi è precario nel mondo del lavoro.
"A nostro avviso, – conclude la nota – usare la morsa della crisi economica per imporre la chiusura di 18 ospedali e il licenziamento di 3000 addetti alla salute dei cittadini pugliesi è sintomo di dittatura e monarchia".