Calcio
Valente: “Il nostro obiettivo? Valorizzare le eccellenze del territorio murgiano”
A poche settimana dall’inizio del nuovo campionato, parla il tecnico della Fortis Murgia
Altamura - giovedì 22 agosto 2013
14.26
Dopo l'ufficializzazione del ripescaggio nel campionato di Promozione e dopo le prime settimane di preparazione con la quale è iniziata ufficialmente la stagione agonistica 2013/3014, eccovi un intervista, a cura dell'addetto stampa, Luigi Sideri, ad Antonio Valente, allenatore pisticcese, riconfermato alla guida della Fortis Murgia.
Carissimo Mister, è pronto per questa nuova avventura?
"Si, sono pronto. Sono molto carico e motivato. Mi auguro di poter dare quel qualcosa in più a tutta la dirigenza che, riponendo nel sottoscritto la fiducia, crede di ricevere. Essendo la mia prima intervista da tecnico della Fortis per la nuova stagione 2013/14, consentitemi di ringraziare la società per avermi riconfermato. Questo vuol dire che nella passata stagione, sia come uomo che come tecnico, ho dato quel contributo che la società si aspettava da me e per questo sono grato loro. Dopodiché, se oggi la Fortis è in promozione, lo si deve soprattutto a quei dirigenti che, instancabilmente, anche dopo la fine del campionato scorso, hanno continuato a lavorare. Mi riferisco ad Oronzo Loiudice, Dino Lorusso, Luigi Sideri, Giuseppe Proggi e Piero Moramarco. Grazie!"
La passata stagione, alla guida dei falchetti altamurani, si è conclusa con un quarto posto. Ci racconti un po' questa esperienza.
"È stata un esperienza abbastanza laboriosa. Ho iniziato quest'avventura ad Altamura subito dopo la pausa natalizia e per questo ho potuto incidere con gradualità nel tempo, cosa che non ha prodotto effetti immediati ma in prospettiva, al punto da chiudere il girone di ritorno con 31 punti, cosa che ci ha permesso di arrivare alla semifinale play-off con il Real Gioia. Ritengo che sia stato fatto un ottimo lavoro, grazie a tutta l'organizzazione che la Fortis è riuscita quotidianamente a mettere su, consentendoci, così, di raggiungere quell'obiettivo che ci eravamo prefissati: una buona posizione in classifica tale da poter essere ripescati, cosa che è accaduta".
Che squadra state cercando di allestire per affrontare al meglio questo campionato di Promozione?
"In completa sinergia con la società, abbiamo fatto un progetto basato sulla valorizzazione delle eccellenze di tutti quei ragazzi del territorio murgiano (Altamura, Gravina, Santeramo n.d.r.). Come dicevo prima, il lavoro instancabile di questa equipe fatto in questi ultimi tre mesi, ha prodotto una buona sintesi di ragazzi. Non so che tipo di impatto avranno con il campionato, ma l'essere partiti prima rispetto ad altre squadre con la preparazione, ci consente di arrivare al meglio ai nastri di partenza, sapendo che sarà un campionato molto duro. Naturalmente non dobbiamo farci condizionare né dai risultati né dalla fretta, ma dobbiamo guardare in prospettiva. Al momento, infatti, la prima squadra è formata da tanti ragazzi del 1995 e del 1996, tant'è che nell'amichevole di martedì scorso contro la Libertas Molfetta ho schierato in campo nel primo tempo cinque ragazzi classe '95 e '96 e nel secondo tempo ben sei. Se avremo il tempo di lavorare, questo progetto porterà i suoi frutti".
Qual è l'obiettivo di Mister Valente, per questo importante campionato che dovrà affrontare?
"Il mio obiettivo è quello di riuscire a concretizzare tutte le aspettative e le motivazioni che la società è riuscita a darmi. Io so di aver un ruolo fondamentale in questo equilibrio, e questo mi da la forza di avere grandissime motivazioni, soprattutto sapendo di lavorare in un contesto dove i valori sportivi sono prioritari ad una ipotetica sconfitta sul campo. Tutto questo, mi trasmette la serenità di lavorare e di riuscire a far uscire il meglio che in questi ragazzi ci possa essere e garantisco che, nonostante siano passati solo dodici allenamenti, di potenzialità in questi ragazzi ce ne sono tantissime".
Intanto, sono stati ufficializzati i nomi dei primi giocatori riconfermati. Si tratta dei difensori Domenico Nuzzi e Luca Genco e del centrocampista Antonio Cannito. Ben cinque, invece, i volti nuovi. Si tratta del fantasista, classe '87', Leo Panzarea, nativo di Santeramo in Colle, proveniente dal Real Alberobello, ma con un passato tra i professionisti con la maglia del Casale Monferrato. Stesso percorso per l'attaccante Paolo Di Fonzo, classe '85, anch'egli santermano di nascita e compagno di squadra di Panzarea nella città dei trulli. Dalla Virtus Bitritto, invece, è arrivato il 22enne portiere Giovanni Giampetruzzi, mentre a rimpolpare il reparto Under, sono arrivati, in maglia Fortis, due giocatori nati nel 1996, Porfido proveniente dal Mariano Santeramo e Graziano Di Lerma, difensore altamurano, nella scorsa stagione tra le fila del Real Metapontino, squadra vincitrice del campionato lucano di Eccellenza.
Inoltre, continua a ritmi serrati la fase di preparazione con due amichevoli programmate in pochi giorni. La prima andrà in scena questo pomeriggio, alle ore 17,00, presso lo stadio "D'Angelo" di Altamura, dove la Fortis affronterà la Fidelis Andria, squadra di Eccellenza. Domenica si replica, in trasferta, contro il Trani altra squadra iscritta al massimo campionato regionale pugliese.
Carissimo Mister, è pronto per questa nuova avventura?
"Si, sono pronto. Sono molto carico e motivato. Mi auguro di poter dare quel qualcosa in più a tutta la dirigenza che, riponendo nel sottoscritto la fiducia, crede di ricevere. Essendo la mia prima intervista da tecnico della Fortis per la nuova stagione 2013/14, consentitemi di ringraziare la società per avermi riconfermato. Questo vuol dire che nella passata stagione, sia come uomo che come tecnico, ho dato quel contributo che la società si aspettava da me e per questo sono grato loro. Dopodiché, se oggi la Fortis è in promozione, lo si deve soprattutto a quei dirigenti che, instancabilmente, anche dopo la fine del campionato scorso, hanno continuato a lavorare. Mi riferisco ad Oronzo Loiudice, Dino Lorusso, Luigi Sideri, Giuseppe Proggi e Piero Moramarco. Grazie!"
La passata stagione, alla guida dei falchetti altamurani, si è conclusa con un quarto posto. Ci racconti un po' questa esperienza.
"È stata un esperienza abbastanza laboriosa. Ho iniziato quest'avventura ad Altamura subito dopo la pausa natalizia e per questo ho potuto incidere con gradualità nel tempo, cosa che non ha prodotto effetti immediati ma in prospettiva, al punto da chiudere il girone di ritorno con 31 punti, cosa che ci ha permesso di arrivare alla semifinale play-off con il Real Gioia. Ritengo che sia stato fatto un ottimo lavoro, grazie a tutta l'organizzazione che la Fortis è riuscita quotidianamente a mettere su, consentendoci, così, di raggiungere quell'obiettivo che ci eravamo prefissati: una buona posizione in classifica tale da poter essere ripescati, cosa che è accaduta".
Che squadra state cercando di allestire per affrontare al meglio questo campionato di Promozione?
"In completa sinergia con la società, abbiamo fatto un progetto basato sulla valorizzazione delle eccellenze di tutti quei ragazzi del territorio murgiano (Altamura, Gravina, Santeramo n.d.r.). Come dicevo prima, il lavoro instancabile di questa equipe fatto in questi ultimi tre mesi, ha prodotto una buona sintesi di ragazzi. Non so che tipo di impatto avranno con il campionato, ma l'essere partiti prima rispetto ad altre squadre con la preparazione, ci consente di arrivare al meglio ai nastri di partenza, sapendo che sarà un campionato molto duro. Naturalmente non dobbiamo farci condizionare né dai risultati né dalla fretta, ma dobbiamo guardare in prospettiva. Al momento, infatti, la prima squadra è formata da tanti ragazzi del 1995 e del 1996, tant'è che nell'amichevole di martedì scorso contro la Libertas Molfetta ho schierato in campo nel primo tempo cinque ragazzi classe '95 e '96 e nel secondo tempo ben sei. Se avremo il tempo di lavorare, questo progetto porterà i suoi frutti".
Qual è l'obiettivo di Mister Valente, per questo importante campionato che dovrà affrontare?
"Il mio obiettivo è quello di riuscire a concretizzare tutte le aspettative e le motivazioni che la società è riuscita a darmi. Io so di aver un ruolo fondamentale in questo equilibrio, e questo mi da la forza di avere grandissime motivazioni, soprattutto sapendo di lavorare in un contesto dove i valori sportivi sono prioritari ad una ipotetica sconfitta sul campo. Tutto questo, mi trasmette la serenità di lavorare e di riuscire a far uscire il meglio che in questi ragazzi ci possa essere e garantisco che, nonostante siano passati solo dodici allenamenti, di potenzialità in questi ragazzi ce ne sono tantissime".
Intanto, sono stati ufficializzati i nomi dei primi giocatori riconfermati. Si tratta dei difensori Domenico Nuzzi e Luca Genco e del centrocampista Antonio Cannito. Ben cinque, invece, i volti nuovi. Si tratta del fantasista, classe '87', Leo Panzarea, nativo di Santeramo in Colle, proveniente dal Real Alberobello, ma con un passato tra i professionisti con la maglia del Casale Monferrato. Stesso percorso per l'attaccante Paolo Di Fonzo, classe '85, anch'egli santermano di nascita e compagno di squadra di Panzarea nella città dei trulli. Dalla Virtus Bitritto, invece, è arrivato il 22enne portiere Giovanni Giampetruzzi, mentre a rimpolpare il reparto Under, sono arrivati, in maglia Fortis, due giocatori nati nel 1996, Porfido proveniente dal Mariano Santeramo e Graziano Di Lerma, difensore altamurano, nella scorsa stagione tra le fila del Real Metapontino, squadra vincitrice del campionato lucano di Eccellenza.
Inoltre, continua a ritmi serrati la fase di preparazione con due amichevoli programmate in pochi giorni. La prima andrà in scena questo pomeriggio, alle ore 17,00, presso lo stadio "D'Angelo" di Altamura, dove la Fortis affronterà la Fidelis Andria, squadra di Eccellenza. Domenica si replica, in trasferta, contro il Trani altra squadra iscritta al massimo campionato regionale pugliese.