Clemente Dibenedetto Leonessa Altamura
Clemente Dibenedetto Leonessa Altamura
Volley

Under 14 e under 16, le giovani leonesse fanno il bis

"Due vittorie che ci aprono le porte di due finali cui teniamo moltissimo"

Il modo migliore per onorare il "certificato di qualità per il settore giovanile", confermato in settimana dalla F.I.PA.V. anche il per il biennio 2010-11, la Clemente Dibenedetto Leonessa Altamura se lo è inventato nel lungo pomeriggio sportivo di giovedì 15 aprile. Il PalaBaldassarra di Altamura è stato il teatro di due gare decisive per l'accesso a due finali giovanili. Prima, la semifinale provinciale del campionato under 14 contro il Locorotondo. Secondo pronostico, le leonesse più piccole non hanno lasciato scampo alle avversarie, imponendosi per 3-0, con parziali che spiegano come la gara sia stata sempre tenuta in pugno: 25-18; 25-21; 25-20. Poi, la sfida contro il Galatina per il campionato regionale under 16. Gara, che dopo la sconfitta subita in Salento all'andata, non lasciava margini all'Altamura: per accedere alla finale non solo era necessaria una vittoria, ma, calendario dell'ultima giornata del girone alla mano, serviva una vittoria per 3-0. E al termine di una gara dominata dalle leonesse il 3-0 è arrivato, in maniera perentoria, riscattando del tutto anche la partita di andata, persa soprattutto a causa di un paio di assenze pesanti. Sospinte da un tifo caldo e corretto, le biancorosse hanno dominato i primi due set, vinti per 25-13 e 25-16. Anche nel quarto parziale, le padrone di casa sono partite in scioltezza, portandosi avanti fino all'8-5. A quel punto, un calo di tensione delle baresi e un sussulto di orgoglio delle leccesi, hanno permesso al Galatina di ribaltare la situazione portandosi avanti per 8-10. La reazione delle leonesse è stata un ruggito lungo e assordante, valso il parziale di 17-7, che ha permesso di chiudere i conti sul 25-17. Con la finale regionale in tasca, è scoppiata la gioia delle altamurane segnata dal pianto liberatorio del libero Giorgia Faraone, assente all'andata perchè alle prese con un complesso intoppo di natura fisica, e adesso completamente recuperata e le urla di Giulia Passaseo con una maglietta "I love Altamura". Ma è stata la vittoria di un gruppo granitico, capace di rispondere all'episodica battuta a vuoto di Galatina, con 3 vittorie consecutive per 3-0 (due delle quali in trasferta). A fare le differenza il palleggio lucido di Ines Direnzo, l'elevato rendimento dei martelli Giulia Cianciotta e Giulia Passaseo, e la continua crescita delle centrali Angela Facendola e Mina Cucinelli, oltre alla ritrovata Faraone. "E' una soddisfazione incredibile – ha detto, con la poca voce rimasta Vita Simone, allenatrice delle squadre giovanili della Leonessa Altamura –. Era la serata che sognavamo, con due vittorie che ci aprono le porte di due finali cui teniamo moltissimo. La migliore in campo nella gara under 16? Tutte, da Facendola, Cucinelli e Passaseo, titolari anche in B-2, a Faraone e Cianciotta che del gruppo di B-2 fanno parte in pianta stabile, fino alle ragazze che giocano solo nei tornei giovanili: davvero ognuna ha fatto la propria parte. Il segreto? Il nostro segreto è la nostra progettualità: credere nel lavoro con il settore giovanile, come testimonia la nostra scelta di giocare un campionato lungo e difficile come la B-2, con la nostra squadra under 16, rafforzata da tre elementi dell'under 18 e da due che l'under 18 l'hanno giocata fino all'anno scorso. Solo confrontandosi con giocatrici più esperte le nostre piccole campionesse crescono. Di questo siamo convinti, così come eravamo convinti che avremmo recuperato la sconfitta dell'andata, maturata in condizioni irripetibili". Per qualificarsi alla finale regionale, la Leonessa deve adesso battere (ancora in tre set) il Castellaneta, già regolato in trasferta per 3-0.

Ufficio Stampa
Clemente Dibenedetto
Leonessa Volley
Altamura
  • Clemente Dibenedetto Leonessa volley
  • Altamura
  • Leonessa Fortis Murgia
  • Vittoria
  • Sport
Altri contenuti a tema
Sport: Michele Matera, Saverio Carone e Pina Cirasola premiati al Comune Sport: Michele Matera, Saverio Carone e Pina Cirasola premiati al Comune Per i meriti acquisiti e gli obiettivi raggiunti
Michele Matera, a 13 anni campione mondiale di muay thai Michele Matera, a 13 anni campione mondiale di muay thai La medaglia d'oro conquistata a Bangkok
Disabilità: il campione Luca Mazzone esempio da imitare Disabilità: il campione Luca Mazzone esempio da imitare Convegno organizzato dal Comune sullo sport paralimpico
Premiati giovani atleti e associazioni dell'Olimpiade metropolitana Premiati giovani atleti e associazioni dell'Olimpiade metropolitana Targhe ricordo e medaglie per la competizione di giugno
È nata una stella del muay thay: Michele Matera convocato in Nazionale È nata una stella del muay thay: Michele Matera convocato in Nazionale Ha 12 anni e sarà in gara ai Mondiali di Bangkok nel 2024
Ss. Redentore, ospitata l'assemblea del CSI Puglia Ss. Redentore, ospitata l'assemblea del CSI Puglia Per un momento di preghiera e per il Consiglio del Centro sportivo italiano
Gare a ostacoli (Ocr), Alessandra Dambrosio alle finali nazionali Gare a ostacoli (Ocr), Alessandra Dambrosio alle finali nazionali Altamuralife ha intervistato l'atleta per conoscere meglio la disciplina. "Uno sport che cambia la vita"
Altamura ai Mondiali di karate della FSKA Altamura ai Mondiali di karate della FSKA A Treviglio (Bergamo) gli atleti del maestro Vito Silvano si fanno valere
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.