Calcio
Ultrattivi, dalla Puglia, porte aperte all’Europa!
Cittadinanza attiva europea, un’idea di sport sbarcata anche in Francia, Spagna e Belgio
Altamura - giovedì 20 giugno 2013
11.45
Il progetto Ultrattivi nasce nel 2009 e viene sin da subito premiato dalla Regione Puglia, nell'ambito del bando Principi Attivi, per la sua innovativa idea di condivisione e cittadinanza attiva, dove il cittadino e tifoso comune, grazie all'interazione virtuale garantita dal portale altamuracalcio.it, può partecipare alla vita sociale e sportiva della società sportiva.
E proprio grazie a questo particolare meccanismo d'interazione che, circa un anno fa, attraverso il portale
altamuracalcio.it, ci giunge una piccola donazione ed un significativo messaggio. Franco Del Conte e suo figlio Brandon, famiglia di origine abruzzese residente a Charleroi (Belgio) da più di 30 anni, si innamorano del progetto Ultrattivi e, grazie al web, seguono con passione le nostre sorti. Qualche settimana fa, via mail, ci giunge una grande sorpresa. Franco e Brandon (57 e 24 anni) scelgono Altamura per la loro settimana di vacanze con un obiettivo: i nostri due tifosi speciali vogliono seguire da vicino il nostro lavoro, partecipando attivamente al "Summer Camp"!
Oltre a seguire gli Ultrattivi all'opera, gli amici giunti dal Belgio conosceranno Altamura, le sue bellezze storiche e la sua cucina, godendosi sino all'ultimo il bel sole pugliese.
La dimensione europea di Ultrattivi si amplia ancor di più grazie alla collaborazione instaurata con l'associazione culturale "Link" attraverso la quale, nell'ambito dei progetti finanziati dall'Unione Europea denominati Leonardo da Vinci e Servizio Volontariato Europeo, si è presentata l'occasione di accogliere per qualche mese, durante le nostre attività destinate al settore giovanile, due giovani istruttori europei. Il primo ad arrivare ad Altamura è Gonzalo, 22enne spagnolo di Logroño (vicino Bilbao), laureato in educazione fisica, già da qualche mese alle prese con i piccoli Ultrattivi che lo hanno eletto loro beniamino. Con l'inizio del Summer Camp, a Gonzalo si è aggiunto Karim, 22enne francese di Narbonne (vicino Marsiglia) che nel suo Paese è animatore e consigliere d'amministrazione di un'associazione culturale e sportiva.
Entrambi, attualmente impegnati a seguire i numerosi iscritti del Summer Camp Ultrattivi, ci tengono a sottolineare che quella altamurana è un'esperienza formativa per loro molto importante e che, oltre al bagaglio formativo personale sicuramente migliorato, porteranno nel loro Paese tanti bei ricordi ed amicizie.
Le parole del presidente di Ultrattivi, Giacinto Fiore rappresentano al meglio lo spirito d'integrazione e di crescita comune che spingono la giovane società altamurana a coltivare questi rapporti: "Siamo convinti del potenziale del gruppo Ultrattivi Altamura a tal punto che stringiamo legami in Europa per coinvolgere altri giovani appassionati di calcio in altre nazioni e replicare il Progetto di Partecipazione Attiva dei cittadini alla vita sportiva. Gli amici di Belgio, Spagna e Francia hanno accolto con entusiasmo la nostra idea che sta fornendo i primi positivi risultati: Altamura ritornerà presto a svolgere un ruolo significativo nello sport, non solo a livello locale, ma anche nazionale ed europeo!".
Ufficio Stampa ASD ULTRATTIVI
E proprio grazie a questo particolare meccanismo d'interazione che, circa un anno fa, attraverso il portale
altamuracalcio.it, ci giunge una piccola donazione ed un significativo messaggio. Franco Del Conte e suo figlio Brandon, famiglia di origine abruzzese residente a Charleroi (Belgio) da più di 30 anni, si innamorano del progetto Ultrattivi e, grazie al web, seguono con passione le nostre sorti. Qualche settimana fa, via mail, ci giunge una grande sorpresa. Franco e Brandon (57 e 24 anni) scelgono Altamura per la loro settimana di vacanze con un obiettivo: i nostri due tifosi speciali vogliono seguire da vicino il nostro lavoro, partecipando attivamente al "Summer Camp"!
Oltre a seguire gli Ultrattivi all'opera, gli amici giunti dal Belgio conosceranno Altamura, le sue bellezze storiche e la sua cucina, godendosi sino all'ultimo il bel sole pugliese.
La dimensione europea di Ultrattivi si amplia ancor di più grazie alla collaborazione instaurata con l'associazione culturale "Link" attraverso la quale, nell'ambito dei progetti finanziati dall'Unione Europea denominati Leonardo da Vinci e Servizio Volontariato Europeo, si è presentata l'occasione di accogliere per qualche mese, durante le nostre attività destinate al settore giovanile, due giovani istruttori europei. Il primo ad arrivare ad Altamura è Gonzalo, 22enne spagnolo di Logroño (vicino Bilbao), laureato in educazione fisica, già da qualche mese alle prese con i piccoli Ultrattivi che lo hanno eletto loro beniamino. Con l'inizio del Summer Camp, a Gonzalo si è aggiunto Karim, 22enne francese di Narbonne (vicino Marsiglia) che nel suo Paese è animatore e consigliere d'amministrazione di un'associazione culturale e sportiva.
Entrambi, attualmente impegnati a seguire i numerosi iscritti del Summer Camp Ultrattivi, ci tengono a sottolineare che quella altamurana è un'esperienza formativa per loro molto importante e che, oltre al bagaglio formativo personale sicuramente migliorato, porteranno nel loro Paese tanti bei ricordi ed amicizie.
Le parole del presidente di Ultrattivi, Giacinto Fiore rappresentano al meglio lo spirito d'integrazione e di crescita comune che spingono la giovane società altamurana a coltivare questi rapporti: "Siamo convinti del potenziale del gruppo Ultrattivi Altamura a tal punto che stringiamo legami in Europa per coinvolgere altri giovani appassionati di calcio in altre nazioni e replicare il Progetto di Partecipazione Attiva dei cittadini alla vita sportiva. Gli amici di Belgio, Spagna e Francia hanno accolto con entusiasmo la nostra idea che sta fornendo i primi positivi risultati: Altamura ritornerà presto a svolgere un ruolo significativo nello sport, non solo a livello locale, ma anche nazionale ed europeo!".
Ufficio Stampa ASD ULTRATTIVI