Volley
Troppo forte Aversa, la Domar Volley è ancora K.O.
Dura solo un set il sogno della Domar di sconfiggere la capolista, ancora imbattuta in campionato
Altamura - mercoledì 12 febbraio 2014
18.33
Dopo la sconfitta maturata a Torricella e la pausa prevista dal calendario al giro di boa, alla squadra di mister Cappiello tocca la squadra che finora si sta dimostrando la più solida del campionato con ben 36 punti conquistati su 39, che rispetto alla gara di andata può contare su uno Scialò in più.
I campani devono rinunciare al centrale Giacobelli e partono con Di Giorgio in cabina di regia, Scialò opposto, Montò e Rispoli in banda, Falanga e Graziano al centro ed il libero Ardito. L'Altamura, che deve ancora fare a meno di Chierico, schiera Petronella al palleggio in diagonale con Shelepayuk, Maiullari e Francesco Incampo in posto quattro, De Tellis e Cutecchia al centro e Giove libero.
Parte bene la Domar, sfruttando gli errori degli avversari e arrivando con ben 4 punti avanti, dopo essere stata sotto anche 4-2, al primo tempo tecnico e mantiene immutato il vantaggio fino al 6-11 che costringe il coach di Aversa a chiamare un time-out. La capolista però, grazie ad un'attenta Domar ed ad altri errori, non riesce ad invertire il trend fino al 14-19. Poi, grazie ad un Rispoli in grande serata, comincia la sua lenta ma inesorabile rimonta che permette di agganciare i biancorossi sul 20 pari e si dimostra molto più cinica ai vantaggi, vincendo il primo set 27-25.
Complice anche il finale perso di un soffio, la gara prende, da questo momento in poi, la direzione di Aversa che domina nelle prime battute del secondo set lasciando a 0 i biancorossi al primo tempo tecnico ed allunga fino al 16-5 del secondo tempo tecnico. Qualche timido segnale di reazione viene spento in fretta dai padroni di casa che conquistano il parziale 25-15.
A senso unico anche il terzo set quando, nonostante un momentaneo equilibrio iniziale, l'Exton che nel frattempo ha fatto entrare il giovane Di Santi al posto di Montò, non lascia scampo alla Domar ed in appena 21' ha la meglio sull'Altamura vincendo agevolmente 25-11.
Troppo forte si diceva l'Aversa per la Domar, ma i biancorossi, grazie ad un primo set giocato attentamente, erano riusciti ad arginare questa differenza, illudendo un po', nonostante un brutto finale. Da quel momento in poi la squadra di mister Cappiello non ha più dato battaglia subendo il potenziale della capolista. I campani, dal canto loro, hanno dimostrato una volta di più il perché si trovano in testa alla classifica con ben 8 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice. Poco male, poiché vincere qui avrebbe rappresentato un'impresa.
Gli altri risultati di questo primo turno di ritorno non sono affatto confortanti, poiché tutte le dirette rivali della Domar hanno mosso la classifica, diventa dunque fondamentale lo scontro salvezza del prossimo Sabato, ancora una volta da giocare in un orario inconsueto (le 21) a causa di un palazzetto saturo di appuntamenti, contro la prima squadra salva provvisoriamente: il Parco Grancia Potenza dei tanti ex Lomurno, Percoco e Mastropasqua. La squadra di coach Cappiello è già in palestra pronta a preparare al meglio il delicato impegno.
Leoni, svoltiamo!
I campani devono rinunciare al centrale Giacobelli e partono con Di Giorgio in cabina di regia, Scialò opposto, Montò e Rispoli in banda, Falanga e Graziano al centro ed il libero Ardito. L'Altamura, che deve ancora fare a meno di Chierico, schiera Petronella al palleggio in diagonale con Shelepayuk, Maiullari e Francesco Incampo in posto quattro, De Tellis e Cutecchia al centro e Giove libero.
Parte bene la Domar, sfruttando gli errori degli avversari e arrivando con ben 4 punti avanti, dopo essere stata sotto anche 4-2, al primo tempo tecnico e mantiene immutato il vantaggio fino al 6-11 che costringe il coach di Aversa a chiamare un time-out. La capolista però, grazie ad un'attenta Domar ed ad altri errori, non riesce ad invertire il trend fino al 14-19. Poi, grazie ad un Rispoli in grande serata, comincia la sua lenta ma inesorabile rimonta che permette di agganciare i biancorossi sul 20 pari e si dimostra molto più cinica ai vantaggi, vincendo il primo set 27-25.
Complice anche il finale perso di un soffio, la gara prende, da questo momento in poi, la direzione di Aversa che domina nelle prime battute del secondo set lasciando a 0 i biancorossi al primo tempo tecnico ed allunga fino al 16-5 del secondo tempo tecnico. Qualche timido segnale di reazione viene spento in fretta dai padroni di casa che conquistano il parziale 25-15.
A senso unico anche il terzo set quando, nonostante un momentaneo equilibrio iniziale, l'Exton che nel frattempo ha fatto entrare il giovane Di Santi al posto di Montò, non lascia scampo alla Domar ed in appena 21' ha la meglio sull'Altamura vincendo agevolmente 25-11.
Troppo forte si diceva l'Aversa per la Domar, ma i biancorossi, grazie ad un primo set giocato attentamente, erano riusciti ad arginare questa differenza, illudendo un po', nonostante un brutto finale. Da quel momento in poi la squadra di mister Cappiello non ha più dato battaglia subendo il potenziale della capolista. I campani, dal canto loro, hanno dimostrato una volta di più il perché si trovano in testa alla classifica con ben 8 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice. Poco male, poiché vincere qui avrebbe rappresentato un'impresa.
Gli altri risultati di questo primo turno di ritorno non sono affatto confortanti, poiché tutte le dirette rivali della Domar hanno mosso la classifica, diventa dunque fondamentale lo scontro salvezza del prossimo Sabato, ancora una volta da giocare in un orario inconsueto (le 21) a causa di un palazzetto saturo di appuntamenti, contro la prima squadra salva provvisoriamente: il Parco Grancia Potenza dei tanti ex Lomurno, Percoco e Mastropasqua. La squadra di coach Cappiello è già in palestra pronta a preparare al meglio il delicato impegno.
Leoni, svoltiamo!