Sporting Altamura, una vittoria inutile

Sfuma a due minuti dalla fine della partita il sogno dello Sporting Altamura. La formazione altamurana, infatti, nonostante la vittoria per 2 a 1, deve cedere il passo al San Severo che, in virtù dell'1 a 0 ottenuto due settimane fa in casa, conquista il diritto di disputare la finale della Coppa Puglia di Promozione Pugliese.

La partita inizia con un brivido per i biancorossi con D'Elia che al 10' compie un grande intervento su iniziativa di Stagno, poi, con il passare dei minuti la partita diventa sempre più tattica con le due squadre molto attente in fase difensiva, almeno fino al 43' quando Pinto si procura un rigore che De Tommaso trasforma. Proteste da parte della formazione biancorossa che invoca anche l'espulsione del difensore, ma il direttore di gara è di diverso avviso.

Nella ripresa lo Sporting Altamura spreca un paio di occasioni per raddoppiare, raddoppio che arriva comunque grazie ancora da De Tommaso che trasforma il secondo rigore di giornata. Lo Sporting Altamura, con la qualificazione in tasca e con un uomo in più a seguito dell'espulsione di Salzano, spreca ancora con De Tommaso e con Crupi che non riescono a trovare il goal della tranquillità. Poi, a due minuti dalla fine, ecco che arriva la beffa: gli altamurani protestano per un fallo ai danni di Crupi non sanzionato dall'arbitro, Natilla di Molfetta, il San Severo parte in contropiede con assist finale di Cesareo per Stagno che, solo davanti a D'Elia, mette la palla in fondo al sacco, spegnendo l'entusiasmo degli altamurani.

Lo Sporting Altamura dice, così, addio al Coppa mentre il San Severo è già proiettato al 15 marzo quando, probabilmente a Monopoli, si giocherà la finale contro il Pro Italia Galatina che, nell'altra semifinale, ha sconfitto il Mottola.