Sporting Altamura, solo un pari contro il Celle di San Vito

Solo un punto quello raccolto dallo Sporting Altamura nella match interno contro il Celle di San Vito, valido per la 29^ giornata del campionato di promozione pugliese. 0 a 0 il risultato finale di una partita noiosa e occasione sprecata per la squadra altamurana per ridurre il distacco dal Bitonto.

La squadra murgiana, priva di quattro squalificati, scende in campo con una formazione inedita nella quale spicca la presenta, al centro della difesa, di Lorenzo Tafuni. Al suo fianco, Pappapicco, mentre sulle fasce ci sono Manicone e Martellotta. A centro campo, il compito di dettare i tempi è affidato a Porfido, con Rifino al suo fianco mentre gli esterni sono Terrone e Casiello. In avanti solita coppia formata da D'Introno e Chisena.

Le tante assenze si fanno sentire in casa Sporting e chi si aspetta una partita a senso unico rimane ben presto deluso. La prima occasione arriva al 20' quando D'Introno rischia di segnare dopo essere stato colpito involontariamente da un rinvio di un difensore. Al 29' ci prova Terrone ma il suo tiro a giro si spegne sul fondo mentre nei minuti finali del primo tempo arriva il primo acuto degli ospiti con un tentativo di Bruno, ben controllato da Coretti.

Stesso copione nella ripresa con lo Sporting Altamura che stenta a costruire gioco. La migliore occasione dell'intera partita capita al 12' sui piedi di Casiello che, ben liberato in area, da distanza ravvicinata, trova la risposta di D'Elia, bravo a deviare in angolo. I minuti passano e la noia regna sovrana, ci si aspetta qualche cambio per dare vivacità alla manovra, ma mister Di Maio non è dello stesso parere. Intorno alla mezzora, poi, ultima emozione della partita con Porfido che conclude a lato di pochissimo. La partita termina a reti bianche tra gli sbadigli.

Davvero occasione sprecata, quindi, per lo Sporting Altamura per dare vivacità ad un finale di stagione che, invece, sembra scontato. La squadra altamurana non è riuscita ad approfittare del pareggio rimediato dal Bitonto in casa del Gargano Calcio che la dice lunga sull'attuale stato di forma della capolista. Purtroppo, con otto punti di vantaggio quando mancano sole cinque partite al termine, la squadra neroverde può dormire sonni abbastanza tranquilli, mentre i murgiani devono guardarsi alle spalle da Cellamare, Monte Sant'Angelo e Corato. Insomma per conquistare il secondo posto servono ben altre prestazioni da parte degli uomini di mister Di Maio.

Nel prossimo turno la formazione altamurana andrà a far visita alla Rinascita Rutiglianese, squadra in crisi di risultati e in piena zona play-out.