Calcio
Sporting Altamura, sfatato il tabù vittoria
Al quinto impegno stagionale, la formazione altamurana conquista il primo successo
Altamura - sabato 29 settembre 2012
19.18
Ci sono volute cinque partite, due di Coppa e tre di campionato, allo Sporting Altamura per raggiungere il primo successo stagionale. La formazione biancorossa, impegnata nella partita valida per la 3^ giornata del campionato di promozione, sul neutro di Toritto, sconfigge, per 2 a 0, il Noicattaro, squadra che in estate ha rilevato il titolo dalla Puglia Sport Altamura. Vittoria maturata tra fine primo tempo e inizio di ripresa quella dello Sporting che, comunque, non ha ancora espresso tutto il suo potenziale.
Per questa partita mister Di Maio, con tutti gli uomini a disposizione, manda in campo una formazione iniziale molto diversa rispetto a quelle che aveva pareggiato a Noci. Tra i pali si rivede il giovane Campanaro, coppia centrale difensiva confermata con Angelico e Dibenedetto, sulla fascia destra arretra Papapicco mentre sulla sinistra è confermato Manicone. A centrocampo Rifino è il punto fisso con Porfido, al debutto in campionato, al suo fianco mentre larghi sulle fasce ci sono Marsico e Minenna, assenti a Noci. In avanti Martimucci agisce alle spalle dell'unica punta Ferrante. Rivoluzione anche per gli ospiti, reduci dall'inaspettata sconfitta casalinga contro il Real Alberobello, tra le cui fila spicca la presenza di Chimenti, ex della partita.
In una giornata quasi esista, le due formazioni iniziano la partita a ritmi blandi. Sono, però, gli ospiti a farsi preferire, se non altro per alcune incursioni nell'area altamurana che, comunque, non sortiscono niente di buono.
Lo Sporting Altamura, invece, appare lento e impacciato, tanto da far indispettire i pochi sostenitori giunti a Toritto per seguire la squadra. Poi, però, al primo vero affondo, siamo intanto giunti al 43', la formazione biancorossa si porta in vantaggio: lancio lungo di Campanaro, palla sulla destra per Ferrante che va verso il fondo, scossa sul secondo palo dove irrompe Minenna che, indisturbato, mette la palla nel sacco.
La ripresa è molto più vivace rispetto alla prima frazione con lo Sporting che spinge subito sull'acceleratore. Al 4', infatti, ecco l'episodio che decide la partita: scambio nello stretto tra Martimucci e Marsico che, appena entrato in area, è steso da Frappampina. Il direttore di gara, il barlettano Carrer, non ha dubbi e decreta il rigore per gli altamurani, rigore trasformato in maniera impeccabile da Ferrante. Tre minuti dopo Ferrante si mette di nuovo in evidenza quando, dopo aver controllato la palla di petto, serve, sulla destra, Marsico che, da buona posizione, alza troppo la mira.
Lo Sporting sembra poter controllare agevolmente la partita ma, al 22', una corta respinta di capitan Dibenedetto regala palla ad Anelli che, dal limite dell'area, calcia di poco a lato. Al 27' ancora una distrazione della retroguardia altamurana potrebbe costare cara: Campanaro, Manicone e Dibenedetto non si comprendono, lasciano la palla a Calaprice che, però, da dentro l'area di rigore, calcia malamente fuori. I biancorossi ritornano a farsi vedere in avanti al 37' con marsico che, con una punizione, dai venti metri, costringe Lacandela ad alzare sopra la traversa. Il Noicattaro non si da per vinto, continua ad attaccare ma, se si esclude una conclusione di Bruni nei minuti di recupero, non riesce a perforare la retroguardia di casa.
Lo Sporting Altamura, quindi, al quinto tentativo, riesce finalmente a sfatare il tabù vittoria e sale a quota cinque punti, in attesa che domani si completi la terza giornata di campionato. Da rivedere, comunque, la manovra di gioco, ancora poco fluida mentre la nota positiva continua ad essere la difesa che, nonostante alcune distrazioni, è riuscita a mantenere lo zero nella casella dei goal subiti.
Domenica prossima lo Sporting Altamura sarà impegnata in trasferta sul campo della Nuova Lucera Calcio con la speranza di conquistare un'altra vittoria.
Per questa partita mister Di Maio, con tutti gli uomini a disposizione, manda in campo una formazione iniziale molto diversa rispetto a quelle che aveva pareggiato a Noci. Tra i pali si rivede il giovane Campanaro, coppia centrale difensiva confermata con Angelico e Dibenedetto, sulla fascia destra arretra Papapicco mentre sulla sinistra è confermato Manicone. A centrocampo Rifino è il punto fisso con Porfido, al debutto in campionato, al suo fianco mentre larghi sulle fasce ci sono Marsico e Minenna, assenti a Noci. In avanti Martimucci agisce alle spalle dell'unica punta Ferrante. Rivoluzione anche per gli ospiti, reduci dall'inaspettata sconfitta casalinga contro il Real Alberobello, tra le cui fila spicca la presenza di Chimenti, ex della partita.
In una giornata quasi esista, le due formazioni iniziano la partita a ritmi blandi. Sono, però, gli ospiti a farsi preferire, se non altro per alcune incursioni nell'area altamurana che, comunque, non sortiscono niente di buono.
Lo Sporting Altamura, invece, appare lento e impacciato, tanto da far indispettire i pochi sostenitori giunti a Toritto per seguire la squadra. Poi, però, al primo vero affondo, siamo intanto giunti al 43', la formazione biancorossa si porta in vantaggio: lancio lungo di Campanaro, palla sulla destra per Ferrante che va verso il fondo, scossa sul secondo palo dove irrompe Minenna che, indisturbato, mette la palla nel sacco.
La ripresa è molto più vivace rispetto alla prima frazione con lo Sporting che spinge subito sull'acceleratore. Al 4', infatti, ecco l'episodio che decide la partita: scambio nello stretto tra Martimucci e Marsico che, appena entrato in area, è steso da Frappampina. Il direttore di gara, il barlettano Carrer, non ha dubbi e decreta il rigore per gli altamurani, rigore trasformato in maniera impeccabile da Ferrante. Tre minuti dopo Ferrante si mette di nuovo in evidenza quando, dopo aver controllato la palla di petto, serve, sulla destra, Marsico che, da buona posizione, alza troppo la mira.
Lo Sporting sembra poter controllare agevolmente la partita ma, al 22', una corta respinta di capitan Dibenedetto regala palla ad Anelli che, dal limite dell'area, calcia di poco a lato. Al 27' ancora una distrazione della retroguardia altamurana potrebbe costare cara: Campanaro, Manicone e Dibenedetto non si comprendono, lasciano la palla a Calaprice che, però, da dentro l'area di rigore, calcia malamente fuori. I biancorossi ritornano a farsi vedere in avanti al 37' con marsico che, con una punizione, dai venti metri, costringe Lacandela ad alzare sopra la traversa. Il Noicattaro non si da per vinto, continua ad attaccare ma, se si esclude una conclusione di Bruni nei minuti di recupero, non riesce a perforare la retroguardia di casa.
Lo Sporting Altamura, quindi, al quinto tentativo, riesce finalmente a sfatare il tabù vittoria e sale a quota cinque punti, in attesa che domani si completi la terza giornata di campionato. Da rivedere, comunque, la manovra di gioco, ancora poco fluida mentre la nota positiva continua ad essere la difesa che, nonostante alcune distrazioni, è riuscita a mantenere lo zero nella casella dei goal subiti.
Domenica prossima lo Sporting Altamura sarà impegnata in trasferta sul campo della Nuova Lucera Calcio con la speranza di conquistare un'altra vittoria.