Quattro gol in serie A, uno alla Juve. Ciccio Caputo merita la chiamata in Nazionale

Ciccio Caputo merita la chiamata nella Nazionale azzurra. Il bomber dell'Empoli, alla sua quarta realizzazione in serie A, inorgoglisce gli altamurani. Ha segnato contro la blasonatissima e ultra-favorita Juventus, portando in vantaggio l'Empoli al "Castellani" con un gran bel sinistro, imparabile, che ha battuto Szczesny in un'azione di contropiede.

Nella ripresa la rimonta dei bianconeri con una doppietta di Cristiano Ronaldo. Il pareggio è avvenuto su rigore e, come sempre, la discussione è accesissima sulla concessione del penalty ai campioni d'Italia. Ma questo lo lasciamo alle cronache sportive più titolate, ai frames al rallentatore, al fermo immagine che dirime oppure che divide ancora di più. CR7 ha poi messo il sigillo con un bolide imprendibile e su cui non c'è nulla da dire, se non... chapeau!

Quel che rileva è che il "magic moment" è arrivato per il calciatore altamurano che trascina l'Empoli.

Ciccio Caputo non merita la Nazionale solo per questo gol alla Juventus. Oggi è la ribalta, nonostante la sconfitta della squadra toscana, comunque messa in preventivo. I suoi sigilli sono la regolarità, la concretezza e la capacità di lasciare il segno che non sono di oggi ma si sono consolidati negli anni del suo riscatto umano e calcistico, precisamente da quattro, tre in B (con Entella ed Empoli) e ora in serie A.

E' il momento che arrivi la chiamata in Nazionale. Una Nazionale peraltro a corto di cannonieri, di quei predatori dell'area di rigore, che siano in grado di sbloccare le partite e di risolverle. L'età - 31 anni - non è una penalizzazione quando si hanno i piedi buoni.

E' il caso di dire: Mancini cosa aspetta? E di lanciare un virtuale appello che sicuramente può trovare molti consensi sia tra i suoi estimatori che fra gli addetti ai lavori imparziali: #mancinichiamacaputo .

di Onofrio Bruno

(Le foto sono tratte dalla pagina Facebook "Empoli Fc Official". In basso la rete contro la Juventus)