Calcio a 5
Pellegrino Sport, vittoria sofferta a Brindisi contro il Messapia
Ennesima vittoria per la squadra altamurana che consolida la posizione in zona play-off
Altamura - domenica 20 febbraio 2011
Al cospetto dell'ultima della classe Futsal Messapia, la Pellegrino Sport ottiene un'altra vittoria che consolida la posizione degli altamurani in zona play-off e dà continuità ai risultati positivi ottenuti. La gara si è dimostrata tutt'altro che semplice vista anche la grande voglia dei padroni di casa di ottenere punti per la rincorsa alla salvezza e, solo nei minuti finali, ha visto prevalere il maggior tasso tecnico della Pellegrino, capace di rimontare lo svantaggio e di chiudere il match.
Sul parquet della tensostruttura brindisina che, viste le dimensioni minute, lascia prevedere una gara ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte, Mister Mascolo schiera dal primo minuto Micello, Pometti, Caione, Facendola e Maiullari; la partenza è di marca brindisina e le prime occasioni sono tutte per i padroni di casa: al 2' Micello è subito chiamato al grande intervento da Tasco lanciato a rete; qualche minuto dopo ci prova Zaccaria ma il suo tentativo da fuori colpisce l'esterno del palo dopo una deviazione; infine è il turno di Devirgilio che calcia sull'esterno della rete da buona posizione. La squadra inizialmente spaesata, inizia a macinare gioco solo al 10': Maiullari ci prova prima da fuori trovando i pugni di Maggiore, poi con un deviazione di tacco che non sorprende l'attento estremo difensore del Messapia. Al 12' si sblocca il punteggio: Maiullari da fallo laterale pesca Pometti che da posizione centrale infila nell'angolino basso per il vantaggio altamurano.
La segnatura sblocca gli altamurani che sfiorano in più occasioni il raddoppio: Pometti restituisce l'assist a Maiullari ma il pivot altamurano sciupa spedendo a lato sull'uscita di Maggiore; poi è lo stesso centrale argentino a calciare dal cuore dell'area di rigore trovando la respinta del portiere sulla quale Moramarco prova due volte a ribadire in rete trovando in entrambi i tentativi l'opposizione di Zaccaria che salva il risultato. E come spesso accade in questo sport, si passa da un gol sbagliato ad un gol subito: Zanzariello recupera palla centralmente e si invola verso la porta altamurana; il tentativo di recupero di Moramarco rallenta l'avversario che è però abile a trovare, spalle alla porta, un colpo di tacco che beffa Micello e si infila nell'angolino basso per l'1-1. Nel finale di frazione le occasioni si susseguono: alla botta da fuori di Zaccaria, terminata sull'esterno della rete, risponde Pometti con un tentativo di lob fermato sulla linea; infine ci prova Pellegrino di sinistro ma angola troppo e così a metà gara il punteggio resta sull'1-1.
La ripresa si apre con un bello scambio tra Pometti e Maiullari che mette in mezzo dalla fascia sinistra: la respinta di piede di Maggiore toglie a Facendola, appostato sul secondo palo, la palla del vantaggio; nei primi minuti la spinta della Pellegrino diventa costante e da calcio d'angolo ci provano Pometti e Maiullari trovando l'opposizione dell'attento portiere locale. Il Messapia risponde affidandosi al suo terminale offensivo Tasco che prima stecca da buona posizione, poi angola troppo dal limite dell'area; al 10' arriva una clamorosa occasione per la Pellegrino con Facendola: il laterale mancino recupera palla e solo a tu per tu con Maggiore, sceglie la potenza calciando addosso all'estremo difensore in uscita. Ancora una volta la scarsa vena realizzativa altamurana viene punita ed arriva il vantaggio dei padroni di casa: Di Noi ruba palla centralmente, avanza e trafigge di punta l'incolpevole Micello per il 2-1.
La reazione degli ospiti non è incisiva e nei dieci minuti seguenti arrivano solo due tentativi per il pareggio: il primo è del neo entrato Tancredi che di sinistro spedisce a lato; poi è Caione a provare l'assolo sulla fascia, concludendo d'esterno a fil di palo. Quando mancano poco più di 5' al termine, la pressione altamurana aumenta e puntuale arriva il gol del pareggio: Pometti calcia dalla fascia destra trovando la respinta di Maggiore; stavolta però il tap-in di capitan Moramarco è vincente e riporta il punteggio in parità. Passano poco più di 60 secondi ed arriva anche il gol del vantaggio: De Sario difende palla e offre al sinistro di Pometti l'assist del 2-3. Nei minuti finali il Messapia utilizza il portiere di movimento ma la difesa altamurana resta ben concentrata: sul tentativo ravvicinato di Tasco, Onofrio salva di petto sulla linea scatenando le veementi proteste del pivot locale, espulso dal direttore di gara. Così nei minuti di recupero la squadra di casa continua ad utilizzare il portiere di movimento, stavolta senza creare superiorità numerica, ed alla prima palla persa, Moramarco infila dalla linea di metà campo la porta ormai sguarnita, siglando il definitivo 2-4.
Vittoria sofferta, dunque, per la Pellegrino che, in casa di una formazione arcigna ed affamata di punti come il Futsal Messapia, riesce a portare a casa l'intera posta in palio; ancora una volta però, la gara ha messo in evidenza la scarsa incisività sotto porta degli altamurani, in grado di creare svariate occasioni da gol ma incapaci di concretizzare. In classifica la squadra allenata da Mister Mascolo consolida la propria posizione in zona play-off viste le contemporanee sconfitte dell'Atletico Ruvo e dell'Alberto C5.
Ufficio Stampa Pellegrino Sport C/5
Sul parquet della tensostruttura brindisina che, viste le dimensioni minute, lascia prevedere una gara ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte, Mister Mascolo schiera dal primo minuto Micello, Pometti, Caione, Facendola e Maiullari; la partenza è di marca brindisina e le prime occasioni sono tutte per i padroni di casa: al 2' Micello è subito chiamato al grande intervento da Tasco lanciato a rete; qualche minuto dopo ci prova Zaccaria ma il suo tentativo da fuori colpisce l'esterno del palo dopo una deviazione; infine è il turno di Devirgilio che calcia sull'esterno della rete da buona posizione. La squadra inizialmente spaesata, inizia a macinare gioco solo al 10': Maiullari ci prova prima da fuori trovando i pugni di Maggiore, poi con un deviazione di tacco che non sorprende l'attento estremo difensore del Messapia. Al 12' si sblocca il punteggio: Maiullari da fallo laterale pesca Pometti che da posizione centrale infila nell'angolino basso per il vantaggio altamurano.
La segnatura sblocca gli altamurani che sfiorano in più occasioni il raddoppio: Pometti restituisce l'assist a Maiullari ma il pivot altamurano sciupa spedendo a lato sull'uscita di Maggiore; poi è lo stesso centrale argentino a calciare dal cuore dell'area di rigore trovando la respinta del portiere sulla quale Moramarco prova due volte a ribadire in rete trovando in entrambi i tentativi l'opposizione di Zaccaria che salva il risultato. E come spesso accade in questo sport, si passa da un gol sbagliato ad un gol subito: Zanzariello recupera palla centralmente e si invola verso la porta altamurana; il tentativo di recupero di Moramarco rallenta l'avversario che è però abile a trovare, spalle alla porta, un colpo di tacco che beffa Micello e si infila nell'angolino basso per l'1-1. Nel finale di frazione le occasioni si susseguono: alla botta da fuori di Zaccaria, terminata sull'esterno della rete, risponde Pometti con un tentativo di lob fermato sulla linea; infine ci prova Pellegrino di sinistro ma angola troppo e così a metà gara il punteggio resta sull'1-1.
La ripresa si apre con un bello scambio tra Pometti e Maiullari che mette in mezzo dalla fascia sinistra: la respinta di piede di Maggiore toglie a Facendola, appostato sul secondo palo, la palla del vantaggio; nei primi minuti la spinta della Pellegrino diventa costante e da calcio d'angolo ci provano Pometti e Maiullari trovando l'opposizione dell'attento portiere locale. Il Messapia risponde affidandosi al suo terminale offensivo Tasco che prima stecca da buona posizione, poi angola troppo dal limite dell'area; al 10' arriva una clamorosa occasione per la Pellegrino con Facendola: il laterale mancino recupera palla e solo a tu per tu con Maggiore, sceglie la potenza calciando addosso all'estremo difensore in uscita. Ancora una volta la scarsa vena realizzativa altamurana viene punita ed arriva il vantaggio dei padroni di casa: Di Noi ruba palla centralmente, avanza e trafigge di punta l'incolpevole Micello per il 2-1.
La reazione degli ospiti non è incisiva e nei dieci minuti seguenti arrivano solo due tentativi per il pareggio: il primo è del neo entrato Tancredi che di sinistro spedisce a lato; poi è Caione a provare l'assolo sulla fascia, concludendo d'esterno a fil di palo. Quando mancano poco più di 5' al termine, la pressione altamurana aumenta e puntuale arriva il gol del pareggio: Pometti calcia dalla fascia destra trovando la respinta di Maggiore; stavolta però il tap-in di capitan Moramarco è vincente e riporta il punteggio in parità. Passano poco più di 60 secondi ed arriva anche il gol del vantaggio: De Sario difende palla e offre al sinistro di Pometti l'assist del 2-3. Nei minuti finali il Messapia utilizza il portiere di movimento ma la difesa altamurana resta ben concentrata: sul tentativo ravvicinato di Tasco, Onofrio salva di petto sulla linea scatenando le veementi proteste del pivot locale, espulso dal direttore di gara. Così nei minuti di recupero la squadra di casa continua ad utilizzare il portiere di movimento, stavolta senza creare superiorità numerica, ed alla prima palla persa, Moramarco infila dalla linea di metà campo la porta ormai sguarnita, siglando il definitivo 2-4.
Vittoria sofferta, dunque, per la Pellegrino che, in casa di una formazione arcigna ed affamata di punti come il Futsal Messapia, riesce a portare a casa l'intera posta in palio; ancora una volta però, la gara ha messo in evidenza la scarsa incisività sotto porta degli altamurani, in grado di creare svariate occasioni da gol ma incapaci di concretizzare. In classifica la squadra allenata da Mister Mascolo consolida la propria posizione in zona play-off viste le contemporanee sconfitte dell'Atletico Ruvo e dell'Alberto C5.
Ufficio Stampa Pellegrino Sport C/5