Pellegrino Sport, continuano i successi dei giovanissimi

Dopo la vittoria nel girone A del campionato provinciale, i giovanissimi della Pellegrino Sport continuano a macinare gioco e risultati. Sono impegnati, ora, nelle fasi finali del campionato per assegnare il titolo di campione provinciale. Si affrontano le prime classificate degli otto gironi del campionato e anche qui i ragazzi altamurani non hanno deluso le aspettative.

Nei quarti di finale, disputatisi domenica 10 marzo, la Pellegrino Sport ha eliminato, in trasferta, la compagine barese Fesca Flaminio per 2 a 4, dopo i calci di rigore. È stata una partita molto equilibrata, a testimoniarlo è il risultato finale dopo i tempi regolamentari: 0 a 0. Nei tempi supplementari, la squadra altamurana ha accelerato il gioco, consapevole di poter passare il turno. È Colonna, verso la fine del primo tempo, a firmare il vantaggio che sembrava assicurare la vittoria alla Pellegrino. Ma nel calcio, si sa, le partite finiscono quando l'arbitro effettua il triplice fischio e infatti, negli ultimi secondi dei due abbondanti minuti di recupero del secondo tempo supplementare, il Fesca Flaminio riesce a trovare il clamoroso pareggio su mischia. A questo punto, scatta la festa tra gli spalti affollati dai numerosi tifosi baresi e in maniera particolare da diverse mamme che nulla hanno da invidiare ai più scalmanati ultras. La gioia dei baresi è incontenibile, ma la lotteria dei calci di rigore, per fortuna, sorride agli altamurani che vanno a segno con Xeka, Angelastri e Ostuni. Strepitoso il portiere della Pellegrino, Domenico Plantamura, che, dopo aver subito il primo rigore, ne para tre consecutivi.

Nella semifinale, giocata domenica 17 marzo ancora in trasferta, contro il Castellana, è arrivato uno 0 a 1 pesantissimo che ha consentito alla Pellegrino Sport di passare in finale. È stata una vittoria soffertissima, ma alla fine l'obiettivo è stato centrato in pieno. La squadra altamurana è stata brava a sbloccare subito il match, con una punizione di Angelastri, poi non ha più corso grossi rischi, Plantamura è stato impegnato in poche occasioni, ma la sicurezza che trasmette ai suoi compagni è sempre fondamentale, anche quando non è chiamato a parate spettacolari. Da registrare, all'inizio della ripresa l'espulsione di Xeka per proteste che ha complicato la partita agli altamurani. Negli interminabili minuti che hanno portato al fischio finale, compresi i cinque minuti di recupero, ogni giocatore si è sacrificato e ha cercato di dare il massimo. Da segnalare anche il gol giustamente annullato al Castellana, per spinta netta dell'attaccante avversario sul portiere che ha scatenato proteste eccessive da parte del pubblico che, numeroso, era accorso per sostenere i propri giocatori. Alla fine, chiudendo ogni spazio, in un clima incandescente, la Pellegrino si è guadagnata la vittoria e l'accesso alla finalissima che, all'inizio della stagione, sembrava impossibile da raggiungere.

Mister Cianciotta, insieme ai suoi ragazzi, ha perseguito questo risultato partita dopo partita attraverso una progressiva consapevolezza della superiorità della sua squadra rispetto alle compagini avversarie. Grande è stata, la prova di carattere mostrata dai "piccoli" giocatori della Pellegrino che, su un campo difficile come quello di Castellana con una tifoseria locale particolarmente aggressiva nei loro confronti, sembravano dei "giganti" per come sono riusciti a gestire un vantaggio e a portare a casa una splendida e sofferta vittoria, cercata con tenacia fino alla fine, nonostante la loro inferiorità numerica.

Domenica 24 marzo a Modugno, campo neutro, la Pellegrino Sport affronterà il Mola nella finalissima per assegnare il titolo di campione provinciale giovanissimi. E non è finita qui. Oggi, presso lo stadio di Altamura in via Mura megalitiche, alle ore 16.00, i giovanissimi della Pellegrino sport affronteranno l'Olimpia Sacro Cuore Terlizzi, già vincitrice del campionato giovanissimi regionale. La partita rientra in un quadrangolare che vedrà la partecipazione di quattro scuole calcio con rispettive squadre: Calcio Ragazzi Valenzano, Soccer Team Monopoli, Pellegrino Sport Altamura, Olimpia Sacro Cuore Terlizzi. La vincente avrà la possibilità, fra qualche mese, di incontrare in Calabria la vincente tra l'A.I.M.C. Sicilia e quella della Calabria e successivamente di disputare la finale nazionale sul terreno di gioco del Centro Sportivo di "Milanello", a Carnago, in provincia di Varese, dove si allenano quotidianamente i campioni del Milan.

Ufficio Stampa
Pellegrino Sport Altamura