Calcio
Pari del Real a Canosa, ne approfitta il Corato
Sotto di due goal, la squadra altamurana riesce ad agguantare il pareggio
Altamura - domenica 6 febbraio 2011
22.30
Non ha deluso le attese la partita andata in scena al "San Sabino" di Canosa tra i padroni di casa e il Real Altamura, nel big match della 22^ giornata del campionato di Promozione Pugliese. 2 a 2 il risultato finale tra le due più immediate inseguitrici del Caroto, con il Real che, pur sotto di due reti, riesce a recuperare almeno il pareggio.
Mister Caricola, ancora in tribuna per squalifica, cambia l'assetto tattico della sua squadra, schierando un tridente offensivo formato da De Francesco, D'Introno e Petaroscia e tre incontristi alle loro spalle, con il rientrante Vicenti supportato da Tassielli e Siciliani. Il tecnico di casa, Iannone, con Santi Ibanez assente, si affida ad un classico 4-4-2 con Ruscino e Di Giorgio a cercare gloria in attacco.
L'avvio di gara è tutto di marca canosina con i padroni di casa che dopo appena 4 minuti passano in vantaggio: punizione dalla tre quarti destra d'attacco, palla scodellata in area da Pinto, dormita generale della difesa altamurana e incornata vincente di Cellamaro. Il Real stenta a reagire e al 13' rischia di capitolare ancora: stesso copione dell'azione del vantaggio del Canosa, questa volta, però, il colpo di testa di Di Giorgio termina out. Alla mezz'ora il Real tenta una timida reazione: cross basso dalla destra di D'Introno, Di Leo non trattiene e Petaroscia anticipato di un soffio dalla difesa rosso-blu. Sembra in ripresa il Real ma nemmeno un minuto dopo il Canosa raddoppia: Ruscino, dopo aver controllato un palla al limite dell'area, si gira e con un morbido pallonetto fa secco Tedesco, apparso non impeccabile in questa occasione. Il Canosa sembra aver messo una seria ipoteca sul risultato finale ma al 33' i bianco-rossi riescono ad accorciare le distanze: Iurlo e Petaroscia tentano lo scambio sulla fascia destra, perdono palla ma non mollano il pressing. Fiorella non è fortunato nel rimpallo che favorisce Petaroscia. Il numero 11 altamurano arriva sul fondo e mette una palla bassa e tesa sul secondo pala sulla quale si avventa La Cavalla, subentrato da qualche minuto a Tassielli, che di sinistro batte Di Leo. Il Canosa non si arrende e al 37' si riaffaccia nell'area di rigore altamurana con Pinto, questa volta l'intervento di piede di Tedesco è efficace e il diagonale dell'ala canosina viene respinto. Questa è l'ultima azione importante del primo tempo che si chiude con i padroni di casa avanti per 2 a 1.
Nella ripresa, è ancora il Canosa a partire meglio e, infatti, al 3' Cellamaro impensierisce Tedesco che, anche se con qualche difficoltà, si rifugia in angolo. Il Real, comunque, appare più deciso rispetto alla prima frazione e con il passare dei minuti prende nettamente il controllo del gioco. Al 9' D'Introno cerca di fare tutto da solo ma il suo tiro da circa venti metri termina troppo alto, un minuto dopo è sempre l'attaccante altamurano a far venire i brividi alla difesa di casa quando, dopo un rimpallo vinto da La Cavalla al limite dell'area, si ritrova solo d'avanti a Di Leo senza, tuttavia, trovare l'attimo giusto per la battuta a rete. Il pareggio del Real è nell'aria e arriva puntuale all'11': questa volta sono i bianco-rossi ad usufruire di un tiro franco dalla tre quarti, Vicenti mette al centro dell'area, Di Gennaro manca l'intervento di testa, la palla termina tra i piedi di Petaroscia che controlla e, con un perfetto diagonale, pareggia le sorti dell'incontro facendo esplodere di gioia lo sparuto gruppo di tifosi giunti a Canosa per sostenere la squadra altamurana. Il Real, a questo punto, vista la giornata calda e soleggiata, decide, giustamente, di tirare il fiato e conservare le energia per le battute finali, mantenendo, comunque, il pallino del gioco. Al 24', la squadra altamurana usufruisce di un calcio di punizione dal limite dell'area, De Francesco supera la barriera ma trova pronto Di Leo che si allunga sulla destra e, con l'aiuto dei suoi difensori, allontana il pericolo. Si va avanti con lo stesso copione fino ai minuti finale quando, siamo intanto giunti al 44', Ruscino quasi approfitta di un'altra amnesia difensiva altamurana ma il suo tiro termina alto sulla traversa. Il Real tira un sospiro di sollievo e con quattro minuti di recupero ancora da giocare, si lancia tutta in attacco per l'assalto finale che, però, non sortisce gli effetti sperati. Dopo 95 minuti molto intensi arriva il triplice fischio finale.
Va agli archivi, così, una partita molto combattuta e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Il risultato di parità, sostanzialmente, appare giusto con il Real che, forse, soprattutto per quanto fatto nella ripresa, avrebbe meritato qualcosina in più. Peccato per la prima mezz'ora, davvero da dimenticare e che a costretto la squadra altamurana a una lunga e affannosa rincorsa. Il risultato di parità, inoltre, non accontenta nessuno ad esclusione dell'Atletico Corato che, grazie alla vittoria sul Minervino, ha allungato nuovamente sulle più immediate inseguitrici.
Intanto, domenica prossima, altro banco di prova per il Real Altamura che al "D'Angelo" ospiterà il San Severo, distanziato di un solo punto e che all'andata inflisse ai bianco-rossi una sconfitta che diede il la ad un breve periodo di crisi.
Mister Caricola, ancora in tribuna per squalifica, cambia l'assetto tattico della sua squadra, schierando un tridente offensivo formato da De Francesco, D'Introno e Petaroscia e tre incontristi alle loro spalle, con il rientrante Vicenti supportato da Tassielli e Siciliani. Il tecnico di casa, Iannone, con Santi Ibanez assente, si affida ad un classico 4-4-2 con Ruscino e Di Giorgio a cercare gloria in attacco.
L'avvio di gara è tutto di marca canosina con i padroni di casa che dopo appena 4 minuti passano in vantaggio: punizione dalla tre quarti destra d'attacco, palla scodellata in area da Pinto, dormita generale della difesa altamurana e incornata vincente di Cellamaro. Il Real stenta a reagire e al 13' rischia di capitolare ancora: stesso copione dell'azione del vantaggio del Canosa, questa volta, però, il colpo di testa di Di Giorgio termina out. Alla mezz'ora il Real tenta una timida reazione: cross basso dalla destra di D'Introno, Di Leo non trattiene e Petaroscia anticipato di un soffio dalla difesa rosso-blu. Sembra in ripresa il Real ma nemmeno un minuto dopo il Canosa raddoppia: Ruscino, dopo aver controllato un palla al limite dell'area, si gira e con un morbido pallonetto fa secco Tedesco, apparso non impeccabile in questa occasione. Il Canosa sembra aver messo una seria ipoteca sul risultato finale ma al 33' i bianco-rossi riescono ad accorciare le distanze: Iurlo e Petaroscia tentano lo scambio sulla fascia destra, perdono palla ma non mollano il pressing. Fiorella non è fortunato nel rimpallo che favorisce Petaroscia. Il numero 11 altamurano arriva sul fondo e mette una palla bassa e tesa sul secondo pala sulla quale si avventa La Cavalla, subentrato da qualche minuto a Tassielli, che di sinistro batte Di Leo. Il Canosa non si arrende e al 37' si riaffaccia nell'area di rigore altamurana con Pinto, questa volta l'intervento di piede di Tedesco è efficace e il diagonale dell'ala canosina viene respinto. Questa è l'ultima azione importante del primo tempo che si chiude con i padroni di casa avanti per 2 a 1.
Nella ripresa, è ancora il Canosa a partire meglio e, infatti, al 3' Cellamaro impensierisce Tedesco che, anche se con qualche difficoltà, si rifugia in angolo. Il Real, comunque, appare più deciso rispetto alla prima frazione e con il passare dei minuti prende nettamente il controllo del gioco. Al 9' D'Introno cerca di fare tutto da solo ma il suo tiro da circa venti metri termina troppo alto, un minuto dopo è sempre l'attaccante altamurano a far venire i brividi alla difesa di casa quando, dopo un rimpallo vinto da La Cavalla al limite dell'area, si ritrova solo d'avanti a Di Leo senza, tuttavia, trovare l'attimo giusto per la battuta a rete. Il pareggio del Real è nell'aria e arriva puntuale all'11': questa volta sono i bianco-rossi ad usufruire di un tiro franco dalla tre quarti, Vicenti mette al centro dell'area, Di Gennaro manca l'intervento di testa, la palla termina tra i piedi di Petaroscia che controlla e, con un perfetto diagonale, pareggia le sorti dell'incontro facendo esplodere di gioia lo sparuto gruppo di tifosi giunti a Canosa per sostenere la squadra altamurana. Il Real, a questo punto, vista la giornata calda e soleggiata, decide, giustamente, di tirare il fiato e conservare le energia per le battute finali, mantenendo, comunque, il pallino del gioco. Al 24', la squadra altamurana usufruisce di un calcio di punizione dal limite dell'area, De Francesco supera la barriera ma trova pronto Di Leo che si allunga sulla destra e, con l'aiuto dei suoi difensori, allontana il pericolo. Si va avanti con lo stesso copione fino ai minuti finale quando, siamo intanto giunti al 44', Ruscino quasi approfitta di un'altra amnesia difensiva altamurana ma il suo tiro termina alto sulla traversa. Il Real tira un sospiro di sollievo e con quattro minuti di recupero ancora da giocare, si lancia tutta in attacco per l'assalto finale che, però, non sortisce gli effetti sperati. Dopo 95 minuti molto intensi arriva il triplice fischio finale.
Va agli archivi, così, una partita molto combattuta e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Il risultato di parità, sostanzialmente, appare giusto con il Real che, forse, soprattutto per quanto fatto nella ripresa, avrebbe meritato qualcosina in più. Peccato per la prima mezz'ora, davvero da dimenticare e che a costretto la squadra altamurana a una lunga e affannosa rincorsa. Il risultato di parità, inoltre, non accontenta nessuno ad esclusione dell'Atletico Corato che, grazie alla vittoria sul Minervino, ha allungato nuovamente sulle più immediate inseguitrici.
Intanto, domenica prossima, altro banco di prova per il Real Altamura che al "D'Angelo" ospiterà il San Severo, distanziato di un solo punto e che all'andata inflisse ai bianco-rossi una sconfitta che diede il la ad un breve periodo di crisi.