Volley
Murgia sport Altamura - Pallavolo Martina 3-0
La Murgia sport Altamura "alza un muro", la Pallavolo Martina si arrende
Altamura - martedì 9 marzo 2010
20.01
Vittoria per 3-0 per la Murgia sport Altamura contro la Pallavolo Martina che consente ai biancorossi di mantenere tre punti di vantaggio sul Matera. Dopo la vittoria sofferta a Triggiano, la Murgia sport Altamura era chiamata ad un riscatto immediato contro la quarta forza del campionato.
Al PalaBaldassarra, tana inespugnabile dei LEONI, l'ospite di turno era di quelle da rispettare: la Pallavolo Martina, infatti, era stata in grado di strappare un punto a casa del fortissimo Matera e di infliggere un secco 3-0 all' andata in casa propria, l'unico stagionale per i ragazzi di mister Paglialunga.
La sfida di sabato contro il Matera, vero crocevia stagionale a questo punto, poteva ulteriormente distrarre i biancorossi dall'impegno odierno.
Al PalaBaldassarra, tana inespugnabile dei LEONI, l'ospite di turno era di quelle da rispettare: la Pallavolo Martina, infatti, era stata in grado di strappare un punto a casa del fortissimo Matera e di infliggere un secco 3-0 all' andata in casa propria, l'unico stagionale per i ragazzi di mister Paglialunga.
La sfida di sabato contro il Matera, vero crocevia stagionale a questo punto, poteva ulteriormente distrarre i biancorossi dall'impegno odierno.
La Murgia sport Altamura scendeva in campo con il sestetto base: Zonno, Mastropasqua, Cataldi , Del Brocco, Maiullari, Sette ed il libero Giove. Anche mister Spinelli poteva contare sulla squadra titolare: la diagonale palleggiatore/opposto composta da Polignino e Nitti, i centrali Magrì e Giorgio i laterali Gallotta e Losito ed il libero Liuzzi. Il primo set partiva equilibratissimo con un break ospite (2-0) subito ribaltato da Del Brocco & co. fino ad arrivare al primo time-out tecnico sull'8-7 per gli ospiti. Al rientro i biancorossi realizzavano un mini-break di 4-1 ma i bianco-blu, con Nitti in grande spolvero, si riportavano sotto (14-13) dimostrando una volta di più di quanto si sarebbe dovuto sudare per conquistare l'intera posta in palio.
L'equilibrio durava fino al 22-22 momento in cui i murgiani piazzavano due punti decisivi sulla riga che mandavano su tutte le furie la squadra ospite che valutava le palle fuori. Primo set al cardiopalma, come da aspettativa, che si concludeva sul 25-23 per i LEONI che mandavano in delirio i tifosi sugli spalti.A questo punto, passata la paura iniziale, i LEONI mostravano a tutti il motivo per cui sono i primi della classe con due set impeccabili sotto ogni punto di vista che annichilivano letteralmente i martinesi, ma andiamo con ordine.
Al rientro in campo, i LEONI si presentavano con un parziale di 4-0, poi migliorato sull'8-2, approfittando anche del colpo subito dai tarantini per aver perso il set sul filo del rasoio. Al secondo tempo tecnico, il parziale diventava ancora più pesante (16-8) e nemmeno l'ingresso del secondo palleggiatore e di Ceppaglia in ricezione potevano cambiare l'esito di un set dominato dai LEONI e concluso in appena 15' sul punteggio di 25-14.
Il terzo set cominciava sulla stessa falsariga del secondo con l'Altamura avanti 5-2, ma un ritorno di orgoglio martinese riportava l'incontro in equilibrio: 8-6 al tempo tecnico. Al rientro, però, i biancorossi si portavano dapprima sul 13-8, poi sul 16-10 chiudendo ogni spiraglio. Nonostante un piccolo calo di concentrazione i LEONI conducevano in porto il set col punteggio di 25-20 senza alcun patema. Se ci si attendeva una risposta da questa corazzata, è arrivata nel modo più chiaro possibile in un incontro durato appena 58' ed in discussione solo nel primo set. La preparazione della partita da parte di Danilo
Paglialunga è stata di quelle di un coach la cui esperienza in A1 ha arricchito tantissimo le sue conoscenze. Quella in scena ieri è stata una partita perfetta come appunto chiedeva il mister nei giorni precedenti. Le battute, che quest' anno sono state la croce di questa squadra, si sono rivelate l'arma vincente, il muro, che era mancato completamente nella gara precedente(solo 6 muri in cinque set) è stato invalicabile (ben 16 muri in tre set!). L'artefice principale, in questo fondamentale è stato senza dubbio Vincenzone Del Brocco in grado di mettere a segno 10 muri.
Mastropasqua attraversa un periodo di forma eccezionale, ha messo a segno 20 punti e tre aces numeri da ANIMALE. Il capitano Maiullari e Sette si sono fatti trovare pronti dimostrando, come al solito, la loro utilità. Zonno ha smarcato i suoi uomini mettendoli in condizione di attaccare con muri scomposti; Giove, pur non gravato di eccessivo lavoro, ha compiuto le sue solite difese che fanno esplodere la curva; Cataldi, pur non mettendo a segno molti punti, è stata una spina nel fianco in battuta. A dimostrazione della gara perfetta, dalla curva si sono alzati cori per ciascun giocatore. Dall'altra parte un buon Nitti ha tenuto in gioco il Martina, sotto tono Gallotta. Adesso il pensiero è alla prossima partita che segnerà gran parte della stagione sul terribile parquet di Matera. Invitiamo tutta la città a partecipare all'incontro con una scarpetta biancorossa: serve il SETTIMO UOMO IN CAMPO e noi non dobbiamo mancare!
Ilario Ninivaggi