Volley
MagnifiChe Leonesse
Conquistano la serie C dopo una partita durissima contro l’Azzurra ’85 Lecce. La gioia delle giovanissime ragazze altamurane
Altamura - lunedì 20 maggio 2013
18.25
Il sogno, quel sogno che la Leonessa Volley Altamura ha cullato per tutta la stagione, quel sogno che aveva le sembianze di una semplice e, tutto sommato, anonima lettera dell'alfabeto ma che dentro di se racchiudeva il lavoro intenso di un intero campionato, gli sforzi di partite e allenamenti senza sosta, le gioie dei match vinti e le delusioni per quelli persi, bene quel sogno, ieri, in quel di Lecce, è diventato realtà.
CHE PARTITA - Ridurre a mera cronaca di una partita la giornata di ieri forse non sarebbe giusto, ma il match di Lecce è stato degno di una finale. Merito, sicuramente, di due squadre che sapevano che una vittoria avrebbe consentito loro la tanto agognata promozione. Certo alle leonesse bastava solo un punto, un vantaggio non da poco, ma guadagnarlo non è stato semplice e lo si sapeva. Un plauso, va sottolineato, va alle leccesi dell'Azzurra che hanno lottato fino alla fine riuscendo a ribaltare lo 0 a 1 iniziale. Sul 2 a 1 per le padrone di casa, però, è venuta fuori la grinta e, consentiteci, anche la bravura delle murgiane. Isa Denora e compagne hanno giocato un quarto set strepitoso vincendolo con il parziale di 25 a 12 e assicurandosi così la promozione in serie C. Non contente dell'obiettivo ottenuto, le rossoblù hanno continuato a giocare e si sono portate a casa anche il successo di "tappa", vincendo il tie break per 15 a 13 a giusto coronamento di una partita e di una stagione indimenticabile.
PAROLA ALLE PROTAGONISTE - Merito di questa promozione è soprattutto di queste ragazze che c'hanno creduto sempre, superando anche momenti difficili e delusioni cocenti. Giusto, quindi, dare spazio alle parole di alcune di loro e alle loro sensazioni.
Mara Moramarco: "Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, ma siamo riuscite a tenere alta la concentrazione con un solo obiettivo da centrare: la vittoria! Alla fine abbiamo trionfato con un bel 3 a 2. Una vittoria meritatissima, arrivata dopo tanti sacrifici. Sono molto fiera di tutte noi, siamo una squadra fantastica e meritavamo questa promozione".
Rossella Giorgio: "Che dire? Finalmente tutti i nostri sacrifici sono stati ripagati. Hanno provato tante volte a metterci i bastoni fra le ruote ma noi non abbiamo mai mollato. A vincere così c'è ancora più soddisfazione. Quella di ieri è stata una bellissima partita e il finale è stato ancora più bello. In campo c'era sempre un po' di tensione e la paura di non riuscire a fare quel per vincere ma alla fine ce l'abbiamo fatta".
Marika Fanelli: "Appena l'arbitro ha chiuso il quarto set, non avevo la consapevolezza di quello che stesse accadendo. Eppure quel fischio significava la fine di una stagione di enormi sacrifici e la conquista di un risultato bellissimo e allo stesso tempo difficilissimo da ottenere. Ho sempre creduto nel nostro gruppo, nel nostro lavoro in palestra e nei nostri sacrifici. Credo che tutto questo ci dia la carica giusta per fare ancora meglio il prossimo anno. Ora è giusto goderci questa vittoria ma poi sotto con il prossimo anno che sarà ancora più duro rispetto a questo".
Cristiana Puce: "Nonostante i tanti ostacoli, le tante difficoltà, la delusione per com'è terminata la stagione regolare, nonostante tutto la serie C è nostra!!! C'abbiamo creduto fino alla fine, a dimostrazione che la Leonessa non molla mai. Anche la partita di ieri ha dimostrato questo. Dopo aver perso secondo e terzo set, in molti si aspettavano una facile vittoria delle padrone di casa. Ma non avevano fatto i conti con la voglia di vincere di noi tutte. È stata la vittoria più bella, quella che mi ha regalato più soddisfazioni e non dimentichiamoci che siamo tutte quante giovanissime. Un grazie a tutti quanti per aver creduto in noi fino alla fine".
Monica Nanocchio: "Ieri non era una partita, era la partita! Quella decisiva, l'ultima di campionato, quella che decideva chi fra le due squadre sarebbe salita in serie C. Dopo un'autentica battaglia siamo riuscite a vincere la partita. Ora siamo in C e io, come sono sicura anche tutte le altre, siamo contentissime e soddisfatte di quando abbiamo ottenuto in questa stagione fantastica".
QUESTA E' LA LEONESSA - Non mollare mai fino alla fine, e raggiungere l'obiettivo prefissato dando tutto se stessi. Questa è la filosofia della Leonessa Altamura. Dare il massimo contro tutti significa rispettare l'avversario, sia esso il primo in classifica o l'ultimo, sia che venga affrontato alla prima giornata o all'ultima; rispettare se stessi per il lavoro e i sacrifici fatti durante ogni "benedetta" settimana; rispettare lo sport e le competizioni che ci vedono protagoniste per rispetto delle altre squadre. In casa altamurana, questo modo di vivere lo sport lo si insegna fin da piccoli. Le leonesse, poi, hanno un pregio, che per alcuni è un difetto: vogliono vincere, meritandolo sul campo, vogliono essere protagoniste nello sport. E spesso e volentieri ci riescono. Perché partecipare è bello, ma lo possono fare tutti, basta iscriversi ad una competizione, vincere, e farlo sudando le proverbiali sette camice, è un'altra cosa. La Leonessa, da quando è nata, questa camice le ha sempre sudate.
"I NOMI DELLA ROSA" - Questi i nomi delle giovani leonesse promosse in serie C: Isa Denora, Paola Nuzzi, Maria Lorusso, Laura Facendola, Mara Moramarco, Marica Fanelli, Monica Nanocchio, Martina Gigante, Rosanna Rifino, Cristiana Puce, Rossella Giorgio, Giusy Gallo, Angelica Divanno.
Nicola Colapinto
Ufficio stampa
Leonessa Volley Altamura
CHE PARTITA - Ridurre a mera cronaca di una partita la giornata di ieri forse non sarebbe giusto, ma il match di Lecce è stato degno di una finale. Merito, sicuramente, di due squadre che sapevano che una vittoria avrebbe consentito loro la tanto agognata promozione. Certo alle leonesse bastava solo un punto, un vantaggio non da poco, ma guadagnarlo non è stato semplice e lo si sapeva. Un plauso, va sottolineato, va alle leccesi dell'Azzurra che hanno lottato fino alla fine riuscendo a ribaltare lo 0 a 1 iniziale. Sul 2 a 1 per le padrone di casa, però, è venuta fuori la grinta e, consentiteci, anche la bravura delle murgiane. Isa Denora e compagne hanno giocato un quarto set strepitoso vincendolo con il parziale di 25 a 12 e assicurandosi così la promozione in serie C. Non contente dell'obiettivo ottenuto, le rossoblù hanno continuato a giocare e si sono portate a casa anche il successo di "tappa", vincendo il tie break per 15 a 13 a giusto coronamento di una partita e di una stagione indimenticabile.
PAROLA ALLE PROTAGONISTE - Merito di questa promozione è soprattutto di queste ragazze che c'hanno creduto sempre, superando anche momenti difficili e delusioni cocenti. Giusto, quindi, dare spazio alle parole di alcune di loro e alle loro sensazioni.
Mara Moramarco: "Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, ma siamo riuscite a tenere alta la concentrazione con un solo obiettivo da centrare: la vittoria! Alla fine abbiamo trionfato con un bel 3 a 2. Una vittoria meritatissima, arrivata dopo tanti sacrifici. Sono molto fiera di tutte noi, siamo una squadra fantastica e meritavamo questa promozione".
Rossella Giorgio: "Che dire? Finalmente tutti i nostri sacrifici sono stati ripagati. Hanno provato tante volte a metterci i bastoni fra le ruote ma noi non abbiamo mai mollato. A vincere così c'è ancora più soddisfazione. Quella di ieri è stata una bellissima partita e il finale è stato ancora più bello. In campo c'era sempre un po' di tensione e la paura di non riuscire a fare quel per vincere ma alla fine ce l'abbiamo fatta".
Marika Fanelli: "Appena l'arbitro ha chiuso il quarto set, non avevo la consapevolezza di quello che stesse accadendo. Eppure quel fischio significava la fine di una stagione di enormi sacrifici e la conquista di un risultato bellissimo e allo stesso tempo difficilissimo da ottenere. Ho sempre creduto nel nostro gruppo, nel nostro lavoro in palestra e nei nostri sacrifici. Credo che tutto questo ci dia la carica giusta per fare ancora meglio il prossimo anno. Ora è giusto goderci questa vittoria ma poi sotto con il prossimo anno che sarà ancora più duro rispetto a questo".
Cristiana Puce: "Nonostante i tanti ostacoli, le tante difficoltà, la delusione per com'è terminata la stagione regolare, nonostante tutto la serie C è nostra!!! C'abbiamo creduto fino alla fine, a dimostrazione che la Leonessa non molla mai. Anche la partita di ieri ha dimostrato questo. Dopo aver perso secondo e terzo set, in molti si aspettavano una facile vittoria delle padrone di casa. Ma non avevano fatto i conti con la voglia di vincere di noi tutte. È stata la vittoria più bella, quella che mi ha regalato più soddisfazioni e non dimentichiamoci che siamo tutte quante giovanissime. Un grazie a tutti quanti per aver creduto in noi fino alla fine".
Monica Nanocchio: "Ieri non era una partita, era la partita! Quella decisiva, l'ultima di campionato, quella che decideva chi fra le due squadre sarebbe salita in serie C. Dopo un'autentica battaglia siamo riuscite a vincere la partita. Ora siamo in C e io, come sono sicura anche tutte le altre, siamo contentissime e soddisfatte di quando abbiamo ottenuto in questa stagione fantastica".
QUESTA E' LA LEONESSA - Non mollare mai fino alla fine, e raggiungere l'obiettivo prefissato dando tutto se stessi. Questa è la filosofia della Leonessa Altamura. Dare il massimo contro tutti significa rispettare l'avversario, sia esso il primo in classifica o l'ultimo, sia che venga affrontato alla prima giornata o all'ultima; rispettare se stessi per il lavoro e i sacrifici fatti durante ogni "benedetta" settimana; rispettare lo sport e le competizioni che ci vedono protagoniste per rispetto delle altre squadre. In casa altamurana, questo modo di vivere lo sport lo si insegna fin da piccoli. Le leonesse, poi, hanno un pregio, che per alcuni è un difetto: vogliono vincere, meritandolo sul campo, vogliono essere protagoniste nello sport. E spesso e volentieri ci riescono. Perché partecipare è bello, ma lo possono fare tutti, basta iscriversi ad una competizione, vincere, e farlo sudando le proverbiali sette camice, è un'altra cosa. La Leonessa, da quando è nata, questa camice le ha sempre sudate.
"I NOMI DELLA ROSA" - Questi i nomi delle giovani leonesse promosse in serie C: Isa Denora, Paola Nuzzi, Maria Lorusso, Laura Facendola, Mara Moramarco, Marica Fanelli, Monica Nanocchio, Martina Gigante, Rosanna Rifino, Cristiana Puce, Rossella Giorgio, Giusy Gallo, Angelica Divanno.
Nicola Colapinto
Ufficio stampa
Leonessa Volley Altamura