Calcio
Lo Sporting Altamura pareggia e la vetta si allontana
I biancorossi raccolgono un solo punto contro il Melphicta
Altamura - lunedì 22 ottobre 2012
11.12
Continua il momento di flessione dello Sporting Altamura che, dopo la sconfitta di sette giorni fa contro la Sudest, per la 6^ giornata del campionato pugliese di Promozione raccoglie uno striminzito pareggio a Molfetta, contro il Melphicta. 1 a 1 il risultato finale di una partita condizionata da un caldo insolito, vista la stagione, e da un arbitraggio sicuramente insufficiente.
Formazione obbligata per mister Di Mario che, non avendo molti ricambi, è costretto a confermare la stessa formazione di partenza di domenica scorsa. I padroni di casa, reduci dal pareggio esterno contro il Real Alberobello, vogliono assolutamente i tre punti e scendono in campo con uno schieramento abbastanza offensivo.
Le prime fasi di partita sono abbastanza equilibrare con il Melphicta che, per primo, all'8', si fa vedere in avanti con un tiro di Sciancalepore che, però, sfiora soltanto il palo, risponde lo Sporting Altamura con Dibenedetto che, direttamente da calcio di punizione, spedisce di poco alto oltre la traversa.
Al 21', però, l'equilibrio si rompe con i padroni di casa che passano in vantaggio con Murolo che, al volo, su traversone di Sciancalepore, mette la palla alle spalle di Campanaro. La squadra di casa insiste e, intorno alla mezz'ora, Grieco, con un tiro dalla distanza, fa venire i brividi all'estremo difensore ospite, con la palla che sfiora la traversa.
Nella ripresa lo Sporting Altamura entra in campo più convinto e al 7' riesce a ristabilire la parità grazie a Marsico che trasforma un calcio di rigore molto contestato dai giocatori molfettesi. La squadra altamurana insiste ma, nonostante l'ingresso in campo di Rifino al posto di Paparella per dare più ordine a centrocampo, la manovra risulta alquanto confusionaria e, se si esclude qualche mischia in ara, non riesce ad impensierire Cilli.
Sicuramente più efficaci gli affondi dei padroni di casa, anche se i pericoli maggiori per la porta di Campanaro vengono da calci da fermo con Tridente che, proprio su punizione, chiama il giovane portiere altamurano ad una difficile parata. Qualche minuto dopo è ancora Campanaro a mettersi in evidenza quando riesce a fermare Roselli, lanciatissimo in area, tra le proteste dei giocatori del Melphicta che, invece, vorrebbero il rigore. La partita, molto spezzettata per i continui falli dei padroni di casa, si trascina stancamente verso i minuti finali quando Marsico sfiora il colpaccio, calciando fuori da buona posizione.
Lo Sporting Altamura torna dalla trasferta di Molfetta con un solo punto e, data la contemporanea vittoria della Sudest, vede allontanarsi la vetta della classifica, ora distante sette punti.
La squadra altamurana dovrà, necessariamente, ritornare a vincere se vuole continuare a coltivare sogni di gloria e dovrà farlo già da domenica prossima quanto ospiterà il Cellamare 2005 che la segue in classifica con un solo punto di distanza. La partita, data l'entrata in vigore dell'ora solare, avrà inizio alle ore 14,30.
Formazione obbligata per mister Di Mario che, non avendo molti ricambi, è costretto a confermare la stessa formazione di partenza di domenica scorsa. I padroni di casa, reduci dal pareggio esterno contro il Real Alberobello, vogliono assolutamente i tre punti e scendono in campo con uno schieramento abbastanza offensivo.
Le prime fasi di partita sono abbastanza equilibrare con il Melphicta che, per primo, all'8', si fa vedere in avanti con un tiro di Sciancalepore che, però, sfiora soltanto il palo, risponde lo Sporting Altamura con Dibenedetto che, direttamente da calcio di punizione, spedisce di poco alto oltre la traversa.
Al 21', però, l'equilibrio si rompe con i padroni di casa che passano in vantaggio con Murolo che, al volo, su traversone di Sciancalepore, mette la palla alle spalle di Campanaro. La squadra di casa insiste e, intorno alla mezz'ora, Grieco, con un tiro dalla distanza, fa venire i brividi all'estremo difensore ospite, con la palla che sfiora la traversa.
Nella ripresa lo Sporting Altamura entra in campo più convinto e al 7' riesce a ristabilire la parità grazie a Marsico che trasforma un calcio di rigore molto contestato dai giocatori molfettesi. La squadra altamurana insiste ma, nonostante l'ingresso in campo di Rifino al posto di Paparella per dare più ordine a centrocampo, la manovra risulta alquanto confusionaria e, se si esclude qualche mischia in ara, non riesce ad impensierire Cilli.
Sicuramente più efficaci gli affondi dei padroni di casa, anche se i pericoli maggiori per la porta di Campanaro vengono da calci da fermo con Tridente che, proprio su punizione, chiama il giovane portiere altamurano ad una difficile parata. Qualche minuto dopo è ancora Campanaro a mettersi in evidenza quando riesce a fermare Roselli, lanciatissimo in area, tra le proteste dei giocatori del Melphicta che, invece, vorrebbero il rigore. La partita, molto spezzettata per i continui falli dei padroni di casa, si trascina stancamente verso i minuti finali quando Marsico sfiora il colpaccio, calciando fuori da buona posizione.
Lo Sporting Altamura torna dalla trasferta di Molfetta con un solo punto e, data la contemporanea vittoria della Sudest, vede allontanarsi la vetta della classifica, ora distante sette punti.
La squadra altamurana dovrà, necessariamente, ritornare a vincere se vuole continuare a coltivare sogni di gloria e dovrà farlo già da domenica prossima quanto ospiterà il Cellamare 2005 che la segue in classifica con un solo punto di distanza. La partita, data l'entrata in vigore dell'ora solare, avrà inizio alle ore 14,30.