Basket
Libertas, sconfitta che può far male
Brutta battuta d’arresto per la Libertas che potrebbe compromettere l’obiettivo play-off
Altamura - sabato 26 febbraio 2011
23.00
Termina con una sconfitta per la Libertas Basket Altamura la sfida contro il Don Bosco Bari, match importantissimo per accedere ai play-off. La squadra altamurana arriva allo scontro con un buon rollino di marcia: 5 vittorie ed una sola sconfitta, contro la capolista Lucera. Il Don Bosco, invece, ha alternato importanti vittorie a brutte battute d'arresto, che potevano compromettere l'obiettivo stagionale dei play-off. Entrambe le squadre, a 24 punti e con una partita in meno rispetto alle altre, scendono in campo con l'imperativo di far propria la gara e portare a casa i due punti.
La cronaca della gara. Le squadre scendono in campo schierando i seguenti quintetti: Lotito, Chiumarulo, Jishiashvili, Favia e Scavo per il Don Bosco Bari; Romito, Maselli, La Stella, Indrio e Manicone per gli ospiti.
Sin dai primi minuti la partita è avvincente, in virtù dell'approccio grintoso e concentrato di entrambe le squadre. Ad aprire le marcature è Chiumarulo, ma la risposta della Libertas non si fa attendere e con Manicone pareggia il parziale grazie ad un ottimo contropiede. Il ritmo della gara non rallenta e le due squadre lottano punto su punto. Alla tripla di Favia gli fa eco Maselli dalla lunga distanza. Dopo 6' di gioco coach Laterza interrompe la gara con un time-out per invitare i suoi a giocare con calma e per cercare di riorganizzare la difesa. Mossa che funziona, infatti, la Libertas si scrolla di dosso il timore dei primi minuti e inizia a serrare le fila in difesa. Proprio da una palla recuperata da Maselli, in seguito ad un aggressivo pressing, è Indrio a firmare il primo sorpasso per la Libertas con un tap-in, dopo un ferro preso da Romito. Il capitano altamurano, però, è richiamato in panchina dall'allenatore, costretto a centellinare l'utilizzo del numero 6 per preservarlo dai falli, già tre. Nella seconda parte del primo quarto a far da padrone sono le difese. Le due squadre riescono a vanificare gli attacchi degli avversari e il punteggio si blocca, sempre con la Libertas in vantaggio di 4. Negli ultimi due minuti, invece, la partita si riaccende, De Letteris accorcia le distanze con una bomba, ma il solito Maselli ripaga i baresi con la stessa moneta. A far la differenza in questi ultimi scampoli del quarto è l'aggressiva difesa della squadra ospite, Romito e Calia recuperano svariate palle a rimbalzo, mentre d'avanti una tripla di La Stella e un contropiede di Bevilacqua, che ruba palla, dopo un'estenuante pressing dello stesso La Stella su Scavo, chiudono il risultato sul 16-25.
Nel secondo quarto la partita stenta a decollare, le due squadre si temono e la fase difensiva prevale su quella offensiva. La Libertas, però, riesce ad allungare e porta il suo massimo vantaggio a +11, costringendo Mister Fiore a chiamare un time-out. Al rientro la novità è la marcatura a uomo su La Stella, mossa che limita gli altamurani, quanto a costruzione di gioco e a fantasia. Il Don Bosco, allora, ne approfitta e con un mini-break si porta sul 25-28. A quel punto la partita si riaccende, capitan Indrio interrompe il break avversario, ma Lotito con una tripla riporta la squadra sotto. Coach Laterza schiera la difesa a zona, mossa che permette di limitare le penetrazioni avversarie e ripartire in contropiede trovando, sempre pronto come terminale offensivo Manicone che permette alla squadra di portarsi a +7 dagli avversari, fissando il risultato sul 27-34. I padroni di casa, mai domi, non permettono agli avversari di scavare dei considerevoli parziali, anzi accorciano le distanze, portandosi a -5. A quel punto La Stella con una delle sue triple ricaccia i baresi a -8, ma sul ribaltamento di fronte con 11'' da giocare è Chiumarulo a mettere la bomba che fissa il risultato sul 34-39.
Al termine dei 10 minuti di pausa, la partita riprende con lo stesso liet motiv dei primi due: la Libertas cerca di allungare, ma il Don Bosco è brava a tenere la scia. La Stella limitato in attacco, in virtù della marcatura a uomo, da il meglio di se in difesa, recuperando palla e dando il la alle ripartenze. I ragazzi di coach Laterza si portano sul +8 (36-44) e Marra interrompe il gioco con un time-out. Al rientro a salire in cattedra è Chiumarulo, migliore in campo, che a suon di triple permette ai suoi di risalire la china, fino al 45 pari. A quel punto la squadra di casa prende fiducia e riesce anche nel sorpasso decisivo, sfruttando un contropiede, dopo un errore sotto canestro di Romito, non brillantissimo in fase offensiva. Sul risultato di 50-45 Laterza chiama un time-out per svegliare i suoi. Alla ripresa del gioco una tripla di La Stella e una penetrazione di Manicone riducono il distacco, 52-50. Sul ribaltamento di fronte Romito stoppa l'avversario e sull'azione di contropiede è proprio lui a farsi trovare pronto e chiudere il tempo sul 52-52.
Nell'ultimo quarto l'atmosfera è tesa, il nervosismo si fa sentire e per 3' non si vede nessun canestro. A sbloccare questa situazione di stallo ci pensa Jishiashvili, il nuovo acquisto del Don Bosco, ma dall'altra parte risponde l'altro lungo Romito, che pareggia. La Libertas, però, non riesce a sciorinare il bel basket visto nel primo quarto, in quanto la marcatura a uomo su La Stella è asfissiante e il marcatore diretto non concede spazio al play altamurano. Il Don Bosco ne approfitta e allunga. Gli ospiti non riescono più a rientrare in partita e il distacco si fa più ampio, in più sono costretti a perdere Calia e La Stella che escono per aver raggiunto 5 falli. La partita si chiude sul 75-61.
Il Don Bosco, giustamente, festeggia un'importante vittoria, che la proietta sola al 5° posto. I baresi hanno avuto il merito di non mollare mai, anche quando erano in difficoltà, e di pigiare sull'acceleratore nel momento di appannamento degli avversari. La Libertas, purtroppo, esce ridimensionata da questo match, ora la partecipazione ai play-off non dipende più solo da lei e dai suoi risultati, ma si deve sperare in qualche passo falso degli avversari baresi. I ragazzi altamurani, in questa gara, non sono riusciti ad essere lucidi ed a impostare, negli ultimi due quarti, delle efficaci azioni offensive, subendo molto la marcatura a uomo di La Stella. Anche durante questo match è mancato in fase offensiva il lungo Romito, che comunque ha fatto una buona gara in difesa. La partecipazione ai play-off, però, non è ancora del tutto compromessa e fin quando la matematica non da la certezza definitiva, l'obbligo dei ragazzi è di crederci, in quanto hanno sempre dimostrato di poter tener testa a tutte le squadre del girone. Intanto, il Don Bosco Mercoledì dovrà recuperare la partita contro il Bulls, mentre nel week end giocherà contro i cugini dell' ARX Bari, che si batteranno per poter portare a casa due punti salvezza. Coach Laterza, invece, in settimana dovrà preparare la partita casalinga contro il Rutigliano, altra squadra in cerca di punti per poter raggiungere la salvezza matematica.
Libertas BK Altamura
La cronaca della gara. Le squadre scendono in campo schierando i seguenti quintetti: Lotito, Chiumarulo, Jishiashvili, Favia e Scavo per il Don Bosco Bari; Romito, Maselli, La Stella, Indrio e Manicone per gli ospiti.
Sin dai primi minuti la partita è avvincente, in virtù dell'approccio grintoso e concentrato di entrambe le squadre. Ad aprire le marcature è Chiumarulo, ma la risposta della Libertas non si fa attendere e con Manicone pareggia il parziale grazie ad un ottimo contropiede. Il ritmo della gara non rallenta e le due squadre lottano punto su punto. Alla tripla di Favia gli fa eco Maselli dalla lunga distanza. Dopo 6' di gioco coach Laterza interrompe la gara con un time-out per invitare i suoi a giocare con calma e per cercare di riorganizzare la difesa. Mossa che funziona, infatti, la Libertas si scrolla di dosso il timore dei primi minuti e inizia a serrare le fila in difesa. Proprio da una palla recuperata da Maselli, in seguito ad un aggressivo pressing, è Indrio a firmare il primo sorpasso per la Libertas con un tap-in, dopo un ferro preso da Romito. Il capitano altamurano, però, è richiamato in panchina dall'allenatore, costretto a centellinare l'utilizzo del numero 6 per preservarlo dai falli, già tre. Nella seconda parte del primo quarto a far da padrone sono le difese. Le due squadre riescono a vanificare gli attacchi degli avversari e il punteggio si blocca, sempre con la Libertas in vantaggio di 4. Negli ultimi due minuti, invece, la partita si riaccende, De Letteris accorcia le distanze con una bomba, ma il solito Maselli ripaga i baresi con la stessa moneta. A far la differenza in questi ultimi scampoli del quarto è l'aggressiva difesa della squadra ospite, Romito e Calia recuperano svariate palle a rimbalzo, mentre d'avanti una tripla di La Stella e un contropiede di Bevilacqua, che ruba palla, dopo un'estenuante pressing dello stesso La Stella su Scavo, chiudono il risultato sul 16-25.
Nel secondo quarto la partita stenta a decollare, le due squadre si temono e la fase difensiva prevale su quella offensiva. La Libertas, però, riesce ad allungare e porta il suo massimo vantaggio a +11, costringendo Mister Fiore a chiamare un time-out. Al rientro la novità è la marcatura a uomo su La Stella, mossa che limita gli altamurani, quanto a costruzione di gioco e a fantasia. Il Don Bosco, allora, ne approfitta e con un mini-break si porta sul 25-28. A quel punto la partita si riaccende, capitan Indrio interrompe il break avversario, ma Lotito con una tripla riporta la squadra sotto. Coach Laterza schiera la difesa a zona, mossa che permette di limitare le penetrazioni avversarie e ripartire in contropiede trovando, sempre pronto come terminale offensivo Manicone che permette alla squadra di portarsi a +7 dagli avversari, fissando il risultato sul 27-34. I padroni di casa, mai domi, non permettono agli avversari di scavare dei considerevoli parziali, anzi accorciano le distanze, portandosi a -5. A quel punto La Stella con una delle sue triple ricaccia i baresi a -8, ma sul ribaltamento di fronte con 11'' da giocare è Chiumarulo a mettere la bomba che fissa il risultato sul 34-39.
Al termine dei 10 minuti di pausa, la partita riprende con lo stesso liet motiv dei primi due: la Libertas cerca di allungare, ma il Don Bosco è brava a tenere la scia. La Stella limitato in attacco, in virtù della marcatura a uomo, da il meglio di se in difesa, recuperando palla e dando il la alle ripartenze. I ragazzi di coach Laterza si portano sul +8 (36-44) e Marra interrompe il gioco con un time-out. Al rientro a salire in cattedra è Chiumarulo, migliore in campo, che a suon di triple permette ai suoi di risalire la china, fino al 45 pari. A quel punto la squadra di casa prende fiducia e riesce anche nel sorpasso decisivo, sfruttando un contropiede, dopo un errore sotto canestro di Romito, non brillantissimo in fase offensiva. Sul risultato di 50-45 Laterza chiama un time-out per svegliare i suoi. Alla ripresa del gioco una tripla di La Stella e una penetrazione di Manicone riducono il distacco, 52-50. Sul ribaltamento di fronte Romito stoppa l'avversario e sull'azione di contropiede è proprio lui a farsi trovare pronto e chiudere il tempo sul 52-52.
Nell'ultimo quarto l'atmosfera è tesa, il nervosismo si fa sentire e per 3' non si vede nessun canestro. A sbloccare questa situazione di stallo ci pensa Jishiashvili, il nuovo acquisto del Don Bosco, ma dall'altra parte risponde l'altro lungo Romito, che pareggia. La Libertas, però, non riesce a sciorinare il bel basket visto nel primo quarto, in quanto la marcatura a uomo su La Stella è asfissiante e il marcatore diretto non concede spazio al play altamurano. Il Don Bosco ne approfitta e allunga. Gli ospiti non riescono più a rientrare in partita e il distacco si fa più ampio, in più sono costretti a perdere Calia e La Stella che escono per aver raggiunto 5 falli. La partita si chiude sul 75-61.
Il Don Bosco, giustamente, festeggia un'importante vittoria, che la proietta sola al 5° posto. I baresi hanno avuto il merito di non mollare mai, anche quando erano in difficoltà, e di pigiare sull'acceleratore nel momento di appannamento degli avversari. La Libertas, purtroppo, esce ridimensionata da questo match, ora la partecipazione ai play-off non dipende più solo da lei e dai suoi risultati, ma si deve sperare in qualche passo falso degli avversari baresi. I ragazzi altamurani, in questa gara, non sono riusciti ad essere lucidi ed a impostare, negli ultimi due quarti, delle efficaci azioni offensive, subendo molto la marcatura a uomo di La Stella. Anche durante questo match è mancato in fase offensiva il lungo Romito, che comunque ha fatto una buona gara in difesa. La partecipazione ai play-off, però, non è ancora del tutto compromessa e fin quando la matematica non da la certezza definitiva, l'obbligo dei ragazzi è di crederci, in quanto hanno sempre dimostrato di poter tener testa a tutte le squadre del girone. Intanto, il Don Bosco Mercoledì dovrà recuperare la partita contro il Bulls, mentre nel week end giocherà contro i cugini dell' ARX Bari, che si batteranno per poter portare a casa due punti salvezza. Coach Laterza, invece, in settimana dovrà preparare la partita casalinga contro il Rutigliano, altra squadra in cerca di punti per poter raggiungere la salvezza matematica.
Libertas BK Altamura