Basket
Libertas, primo referto rosa del 2013
L’Altamura vince contro il Barletta nonostante gli uomini contati
Altamura - martedì 29 gennaio 2013
13.29
Vince senza affanni la Libertas basket Altamura nella prima uscita casalinga del 2013. Gli altamurani sono riusciti a buttarsi alle spalle la brutta sconfitta contro l'Angiulli che avrebbe ridato delle maggiori speranze, all'ambiente altamurano, per qualificarsi alla poule promozione. Ma la gara di domenica scorsa è un'altra storia, anche se le premesse sono molto simili: 5 soli "big" arruolabili e Ciaccia e altri 4 under pronti a far rifiatare i titolari, con Lauriero, Barozzi e Manicone infortunati e Infante fuori per impegni lavorativi. Il Barletta, invece, veniva da un filotto di 3 sconfitte consecutive, dopo l'importante vittoria contro Il Diamond Foggia, quindi, con la speranza di tentare il colpaccio ad Altamura, sfruttando il periodo no dei murgiani.
I primi minuti cominciano con l'Altamura che ingrana la marcia giusta e sfrutta la verve realizzativa di Woods, subito 6-0, complice anche le polveri bagnate dell'attacco avversario. Laterza, in difesa, posiziona i suoi con una 3-2 che irretisce gli avversari i quali sparacchiano dalla distanza senza trovare l'affondo giusto, se non con Marinacci dopo 4' di gioco. Gli ospiti, comunque, cedono alla pioggia di punti messi a referto da Woods (7 pnt), Fui (8 pnt) e le due bombe di La Stella, in giornata decisamente si. Il primo quarto finisce 25-7.
Nella ripresa Laterza ordina ai suoi di rallentare il ritmo in fase di impostazione ma di non abbassare la concentrazione. Dall'altra parte, coach Binetti carica i suoi che cominciano il quarto con una bomba di Capuano. Fui e compagni, in un primo momento, iniziano a rispondere colpo su colpo alle sortite offensive avversarie, ma con l'andare della partita la stanchezza inizia a farsi sentire e la lucidità viene meno. Gli avversari grazie alla seconda bomba di Capuano e ai punti pesanti di Avallone, 10 nel secondo quarto di cui due bombe, si avvicinano pericolosamente all'Altamura. Laterza a metà tempo interrompe con un time-out la gara, per consigliare ai lunghi di giocare più lontano da canestro quando sono marcati da Avallone. Questo permette agli esterni della Libertas di trovare più spazio in fase di penetrazione e, anche, di far scaricare una bomba al pivot Calia che fa esplodere il palazzetto. Si va alla pausa lunga sul risultato di 42-31, con i barlettani vittoriosi nel secondo quarto per 17-24.
Alla ripresa ci si attende un Barletta all'arrembaggio, pronta a ribaltare il risultato, ma si vede quel carattere biancorosso che non ti aspetti. L'Altamura continua a dominare a rimbalzo, alla fine si conteranno ben 37 palle recuperate, di cui 16 solo da Woods. Davanti, invece, il Barletta non riesce a porre un freno alla vena realizzativa dei due lunghi avversari e di un Ladisi superlativo con le sue penetrazioni. Dopo 3'30'' il Barletta è ancora a secco e Binetti chiama un time-out dopo che Calia concretizza un contropiede eccezionale, rifinito da un passaggio da dietro di Woods. Gli ospiti, allora, si scompongono, a causa anche di qualche fischio unilaterale degli arbitri, e prestano il fianco agli avversari. Il tecnico fischiato a Falcone e i tanti errori dalla distanza portano il Barletta a -21 alla fine della terza frazione.
L'ultimo quarto è da catalogarsi come normale amministrazione per la Libertas, con i due coach che optano per mandare in campo i giovani a fare esperienza. Ma prima Woods è reo di commettere un fallo di reazione che avrebbe potuto costargli anche l'espulsione. Laterza, giustamente, lo fa accomodare per tutta la restante gara in panchina. A tenere alto l'interesse della gara ci pensano il solito Fui, un La Stella implacabile dalla distanza, il quale mette a segno altre 2 triple, e un volitivo Ciaccia che si scrolla di dosso i consueti timori reverenziali mettendo a segno 5 punti e qualche incursione interessante, che fa stupire il play La Stella. Nel finale da sottolineare una tripla di Tamborra e due importantissimi punti del sedicenne Rainò. Finisce 94-65 tra gli applausi del pubblico.
Prossimo appuntamento per la Libertas è per sabato contro il Bulls Bari, mentre il Barletta ospiterà il Manfredonia.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
I primi minuti cominciano con l'Altamura che ingrana la marcia giusta e sfrutta la verve realizzativa di Woods, subito 6-0, complice anche le polveri bagnate dell'attacco avversario. Laterza, in difesa, posiziona i suoi con una 3-2 che irretisce gli avversari i quali sparacchiano dalla distanza senza trovare l'affondo giusto, se non con Marinacci dopo 4' di gioco. Gli ospiti, comunque, cedono alla pioggia di punti messi a referto da Woods (7 pnt), Fui (8 pnt) e le due bombe di La Stella, in giornata decisamente si. Il primo quarto finisce 25-7.
Nella ripresa Laterza ordina ai suoi di rallentare il ritmo in fase di impostazione ma di non abbassare la concentrazione. Dall'altra parte, coach Binetti carica i suoi che cominciano il quarto con una bomba di Capuano. Fui e compagni, in un primo momento, iniziano a rispondere colpo su colpo alle sortite offensive avversarie, ma con l'andare della partita la stanchezza inizia a farsi sentire e la lucidità viene meno. Gli avversari grazie alla seconda bomba di Capuano e ai punti pesanti di Avallone, 10 nel secondo quarto di cui due bombe, si avvicinano pericolosamente all'Altamura. Laterza a metà tempo interrompe con un time-out la gara, per consigliare ai lunghi di giocare più lontano da canestro quando sono marcati da Avallone. Questo permette agli esterni della Libertas di trovare più spazio in fase di penetrazione e, anche, di far scaricare una bomba al pivot Calia che fa esplodere il palazzetto. Si va alla pausa lunga sul risultato di 42-31, con i barlettani vittoriosi nel secondo quarto per 17-24.
Alla ripresa ci si attende un Barletta all'arrembaggio, pronta a ribaltare il risultato, ma si vede quel carattere biancorosso che non ti aspetti. L'Altamura continua a dominare a rimbalzo, alla fine si conteranno ben 37 palle recuperate, di cui 16 solo da Woods. Davanti, invece, il Barletta non riesce a porre un freno alla vena realizzativa dei due lunghi avversari e di un Ladisi superlativo con le sue penetrazioni. Dopo 3'30'' il Barletta è ancora a secco e Binetti chiama un time-out dopo che Calia concretizza un contropiede eccezionale, rifinito da un passaggio da dietro di Woods. Gli ospiti, allora, si scompongono, a causa anche di qualche fischio unilaterale degli arbitri, e prestano il fianco agli avversari. Il tecnico fischiato a Falcone e i tanti errori dalla distanza portano il Barletta a -21 alla fine della terza frazione.
L'ultimo quarto è da catalogarsi come normale amministrazione per la Libertas, con i due coach che optano per mandare in campo i giovani a fare esperienza. Ma prima Woods è reo di commettere un fallo di reazione che avrebbe potuto costargli anche l'espulsione. Laterza, giustamente, lo fa accomodare per tutta la restante gara in panchina. A tenere alto l'interesse della gara ci pensano il solito Fui, un La Stella implacabile dalla distanza, il quale mette a segno altre 2 triple, e un volitivo Ciaccia che si scrolla di dosso i consueti timori reverenziali mettendo a segno 5 punti e qualche incursione interessante, che fa stupire il play La Stella. Nel finale da sottolineare una tripla di Tamborra e due importantissimi punti del sedicenne Rainò. Finisce 94-65 tra gli applausi del pubblico.
Prossimo appuntamento per la Libertas è per sabato contro il Bulls Bari, mentre il Barletta ospiterà il Manfredonia.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it