Basket
Libertas Altamura, tra mille problemi riparte la stagione
Subito proibitivo il primo match stagionale contro il Cerignola
Altamura - venerdì 12 ottobre 2012
18.47
Si riapre sabato 13 ottobre, alle ore 19,00, al Palabasket Di Leo, contro l'Olimpica Cerignola, il campionato 2012/2013 della Libertas Basket Altamura. Un'attesa che dura ormai da diversi mesi, visto che la società ha organizzato allenamenti durante il mese di luglio ed ha chiamato a raccolta i giocatori i primi giorni di settembre per avviare la preparazione precampionato.
L'auspicio era di cominciare nel migliore dei modi la stagione, dopo i tanti sacrifici economici che la dirigenza ha fatto per allestire un roster di tutto rispetto. La società è voluta ripartire dall'ossatura dello scorso anno, confermando, in blocco, i ragazzi che hanno conquistato i play-off. Coach Laterza, l'anima della squadra, non ha perso, quindi, la spina dorsale con La Stella, Ladisi, Fui, Calia ai quali si è aggiunto il play/guardia Danilo Ferrulli lo scorso anno a Matera nella Virtus. Accanto a questi nomi, i soliti Lauriero, Ciaccia, Manicone, Barozzi veterani della squadra nonostante la loro giovane età. Tra gli altri under, oltre ai già rodati Tamborra e Picerno, ritorna Fiore e si aggiunge al roster il giovanissimo Rainò, di cui Laterza parla un gran bene. In estate, però, sono partiti Verrone, rientrato a Santeramo, e capitan Indrio, al quale va un grosso in bocca al lupo. Le sorprese non sono finite qui, infatti, si registrano due graditissimi ritorni: Infante e Tassiello, i quali due anni fa calcavano il parquet del Palazzetto di Altamura.
Società e allenatore, però, hanno fortemente cercato per tutta l'estate un pivot che potesse completare il team. Si è scelto Tom Woods, il gigante inglese che lo scorso anno militò in C2 a Trani.
I buoni presupposti per una stagione da protagonista, però, sono stati subito smentiti, in quanto sembra che la sfortuna, che ha attanagliato l'Altamura nella seconda parte della stagione scorsa, non l'abbia abbandonata.
Dopo il terzo allenamento, infatti, Woods ha subito una piccola frattura ad un dito della mano e sarà out fino agli inizi di novembre; Calia, durante gli allenamenti, ha accusato un dolore alla gamba: lieve stiramento e due settimane di stop; Ladisi avverte problemi alla schiena; Barozzi, durante l'amichevole contro la Virtus Matera, ha accusato un dolore al ginocchio e Picerno, per problemi agli adduttori, non ha svolto una preparazione soddisfacente.
Quindi parte subito in salita il campionato regionale di serie D contro un rinnovato Cerignola. La ex Mediterranea, oggi Olimpica, potrà contare sulla guida tecnica di Rosario Saracino che lo scorso anno sedeva sulla panchina dell'Udas, neopromossa in C Regionale. Alcuni rumors parlano di un americano, forse anche due, ad impreziosire il roster ofantino e altri giocatori di categoria superiore. Altro fattore avverso all'Altamura è il campo. Si giocherà in un palazzetto sicuramente gremito in ogni ordine di posto, dove il pubblico cerignolano sarà il sesto uomo in campo, e dove la cabala è favorevole ai padroni di casa tant'è che lo scorso anno la Libertas è uscita sconfitta in entrambi i match contro le due compagini di Cerignola.
Oltre ad un avversario ostico, ai problemi di formazione, con il solo Lauriero a ricoprire il ruolo di pivot, Laterza dovrà gestire, per questa partita, anche l'aspetto psicologico dei ragazzi con il morale sicuramente non alle stelle.
Ci si augura che questo momentaccio finisca presto e che la Libertas possa contare su tutti i suoi uomini a disposizione, in un campionato dall'alto tasso tecnico, dove Cerignola, Manfredonia, Vieste e San Severo, su tutte, si sono rafforzate per compiere il salto di categoria.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
L'auspicio era di cominciare nel migliore dei modi la stagione, dopo i tanti sacrifici economici che la dirigenza ha fatto per allestire un roster di tutto rispetto. La società è voluta ripartire dall'ossatura dello scorso anno, confermando, in blocco, i ragazzi che hanno conquistato i play-off. Coach Laterza, l'anima della squadra, non ha perso, quindi, la spina dorsale con La Stella, Ladisi, Fui, Calia ai quali si è aggiunto il play/guardia Danilo Ferrulli lo scorso anno a Matera nella Virtus. Accanto a questi nomi, i soliti Lauriero, Ciaccia, Manicone, Barozzi veterani della squadra nonostante la loro giovane età. Tra gli altri under, oltre ai già rodati Tamborra e Picerno, ritorna Fiore e si aggiunge al roster il giovanissimo Rainò, di cui Laterza parla un gran bene. In estate, però, sono partiti Verrone, rientrato a Santeramo, e capitan Indrio, al quale va un grosso in bocca al lupo. Le sorprese non sono finite qui, infatti, si registrano due graditissimi ritorni: Infante e Tassiello, i quali due anni fa calcavano il parquet del Palazzetto di Altamura.
Società e allenatore, però, hanno fortemente cercato per tutta l'estate un pivot che potesse completare il team. Si è scelto Tom Woods, il gigante inglese che lo scorso anno militò in C2 a Trani.
I buoni presupposti per una stagione da protagonista, però, sono stati subito smentiti, in quanto sembra che la sfortuna, che ha attanagliato l'Altamura nella seconda parte della stagione scorsa, non l'abbia abbandonata.
Dopo il terzo allenamento, infatti, Woods ha subito una piccola frattura ad un dito della mano e sarà out fino agli inizi di novembre; Calia, durante gli allenamenti, ha accusato un dolore alla gamba: lieve stiramento e due settimane di stop; Ladisi avverte problemi alla schiena; Barozzi, durante l'amichevole contro la Virtus Matera, ha accusato un dolore al ginocchio e Picerno, per problemi agli adduttori, non ha svolto una preparazione soddisfacente.
Quindi parte subito in salita il campionato regionale di serie D contro un rinnovato Cerignola. La ex Mediterranea, oggi Olimpica, potrà contare sulla guida tecnica di Rosario Saracino che lo scorso anno sedeva sulla panchina dell'Udas, neopromossa in C Regionale. Alcuni rumors parlano di un americano, forse anche due, ad impreziosire il roster ofantino e altri giocatori di categoria superiore. Altro fattore avverso all'Altamura è il campo. Si giocherà in un palazzetto sicuramente gremito in ogni ordine di posto, dove il pubblico cerignolano sarà il sesto uomo in campo, e dove la cabala è favorevole ai padroni di casa tant'è che lo scorso anno la Libertas è uscita sconfitta in entrambi i match contro le due compagini di Cerignola.
Oltre ad un avversario ostico, ai problemi di formazione, con il solo Lauriero a ricoprire il ruolo di pivot, Laterza dovrà gestire, per questa partita, anche l'aspetto psicologico dei ragazzi con il morale sicuramente non alle stelle.
Ci si augura che questo momentaccio finisca presto e che la Libertas possa contare su tutti i suoi uomini a disposizione, in un campionato dall'alto tasso tecnico, dove Cerignola, Manfredonia, Vieste e San Severo, su tutte, si sono rafforzate per compiere il salto di categoria.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it