Basket
Libertas Altamura, secondo stop stagionale
I baresi hanno la meglio sulla capolista aggredendola sin dai primi minuti
Altamura - domenica 15 gennaio 2012
22.45
Comincia male il girone di ritorno per la Libertas contro un'Angiulli che almeno sulla carta non doveva impensierire la capolista. I baresi, vogliosi di lasciare la zona calda della classifica, che significa retrocessione, ospitano l'Altamura con un unico obiettivo: la vittoria. La società barese, per risalire la classifica, rivoluziona la squadra con due nuovi innesti del mercato invernale: Glick e Lombardi, i quali danno subito il loro contributo, permettendo al roster di fare un salto di qualità. L'Altamura, invece, è scesa in campo un po' molle ed ha subito, già dai primi minuti, un passivo di dieci punti. Gli altamurani, nonostante siano riusciti a recuperare il divario, non sono stati lucidi negli ultimi scampoli di gara, complice, anche, la giornata no di Fui, il top-scorer della Libertas. Gli uomini di Laterza si sono, purtroppo, incaponiti nel gioco dalla lunga distanza dimenticando di servire i lunghi, Calia e Barozzi, troppo fuori dagli schemi e non per loro demeriti. Non avendo così due soluzioni a canestro che avrebbero portato punti, le penetrazioni di Manicone, La Stella, Verrone e il cuore di capitan Indrio non sono bastati per portare a casa i due punti.
All'avvio Laterza schiera Ciaccia, La Stella, Calia, Indrio e Fui mentre mister Zotti risponde con Fistola, Ben Salem, Lombardi e Ruotolo. È proprio quest'ultimo, in un palazzetto gelido, ad aprire le danze e a scaldare il match con una bomba. La Libertas risponde con Indrio dalla lunetta. L'Angiulli, allora, grazie ad un mini-break di 4-0, firmato da Lombardi, cerca subito di distanziare gli avversari, 7-3. Laterza, prontamente, chiama subito un time-out per richiamare sull'attenti i suoi, che al rientro sfruttano al meglio i centimetri di Calia che si libera del suo marcatore diretto e appoggia a canestro. Sul ribaltamento di fronte l'Altamura tiene bene in difesa e recupera un rimbalzo con Ciaccia, ma, sull'azione seguente, Fui forza la tripla. I baresi ne approfittano e con Vinciguerra e Ben Salem si portano sul 14-7. Il coach altamurano, allora, mischia le carte in tavola, mandando in campo Verrone e Ladisi per Ciaccia e Indrio. Il numero 20 altamurano entra subito in partita e conquista un canestro condito da un fallo che lo porta dalla lunetta. Ladisi non lo sbaglia e firma il 16-10. Questo sveglia gli altamurani che grazie ad un coast to coast di Verrone si portano a -4. Ma i locali non demordono e con un colpo di coda nell'ultimo minuto di gioco si riportano sul +7, sfruttando a pieno il black-out di Fui dalla distanza. Il primo quarto termina con il risultato di 13-20.
Durante la pausa mister Zotti invita i suoi a non far ragionare gli avversari e a metterci tutta la grinta che hanno in corpo. Gli atleti recepiscono il messaggio e al rientro Lovecchio scarica la tripla che vale il +10. In una fase concitata del match gli arbitri ci mettono del loro, inventandosi rimesse a favore dei baresi. Questo stizzisce La Stella che è bravo a rispondere sul campo con una penetrazione, ma i baresi non stanno a guardare e riescono a tenere a debita distanza gli altamurani. Barozzi, allora, dopo aver recuperato un rimbalzo in difesa, non essendo marcato, si carica della responsabilità di scaricare la tripla che avrebbe ridato grinta ai suoi, ma il ferro gli nega la gioia. La Libertas, però, ha il merito di non avvilirsi e con La Stella, Ladisi e Verrone si rifà sotto, 28-25 il risultato. Zotti, allora, chiama un time-out dopo 5' gioco, per interrompere il mini-break di 0-6 degli altamurani. Al rientro Lombardi & Co. rispondono a tono agli avversari e recuperano tutti i 6 punti persi, 34-25. L'Altamura non si abbatte e risponde con un 1 su 2 dalla lunetta di La Stella e con Fui che si sblocca dopo 16 minuti di gioco. Laterza, allora, sceglie il momento giusto per mandare in campo Manicone. Il play altamurano, grazie ai suoi cambi di direzione, subisce fallo e dalla linea della carità concretizza entrambi i due tiri. All'ennesima risposta dei baresi, questa volta con Ben Salem, Laterza chiama un time-out. La Libertas entra in campo più decisa, quando mancano 3'10'' alla pausa lunga. Gli altamurani, ormai a bonus, si rifanno sotto proprio grazie ai tiri dalla lunetta di Indrio e Fui, riuscendo a pareggiare 36-36, ma allo scadere Lombardi, il migliore in campo, riporta avanti i suoi. Il primo tempo si chiude sul risultato di 38-36.
Al rientro la Libertas comincia con il piglio giusto. Manicone riapre le danze e pareggia. Sul ribaltamento di fronte Calia riconquista un ottimo rimbalzo e serve lo stesso Manicone, il quale prontamente era scattato in contropiede. Il canestro del numero 5 altamurano porta per la prima volta in vantaggio i murgiani, 40-42. Dall'altra parte Glick risponde con una bomba ma La Stella, sul cambio di gioco successivo, fa canestro e subisce fallo. Il play altamurano matte dentro la palla del 41-43. Le due squadre rispondono colpo su colpo ai tentativi di allungo degli avversari ma a nessuna delle due riesce il break decisivo. Quando Zotti chiama il time-out, con 6' di gioco, il tabellone recita 47-49 per gli altamurani. Al rientro Verrone firma il +4 per la Libertas, ma Ben Salem riaccorcia le distanze. Sul ribaltamento di fronte è ancora Verrone a martellare. Il numero 4 dell'Altamura scarica la prima bomba biancorossa che fa urlare di gioia i non pochi tifosi altamurani accorsi al Palazzetto Lasala per incitare i propri ragazzi. Negli ultimi minuti si assiste ad un altro botta e risposta. A chiudere il terzo quarto ci pensa Manicone con una sua penetrazione che firma il 54-58.
I primi tre minuti dell'ultima frazione di gioco sono conditi da tanti errori da entrambe le parti. Fui, Glick e Lombardi sbagliano la tripla e i play non riescono ad impostare un'azione che possa liberare a canestro i loro giocatori. A sbloccare la situazione di stallo ci pensa Castaldo che riporta a -2 i baresi. Laterza, allora, chiama subito un time-out per dettare gli schemi di attacco ai suoi. Ma al rientro è Lombardi a firmare il pareggio. Sull'azione successiva, finalmente, la Libertas si sblocca grazie ad un canestro di Manicone ben servito da un no-look di Indrio. Ma dall'altra parte Glick è bravo a saltare La Stella e a pareggiare, 60-60. L'Altamura, allora, sbaglia due tiri da tre con Manicone, prima, e con Fui, poi. Ne approfitta l'Angiulli che si riporta avanti con Castaldo che oltre al canestro conquista anche il fallo, 60-63. Fui, francobollato da Doronzo, soffre la sua marcatura, ma riesce a far 2 su 2 dalla lunetta, dopo aver subito fallo proprio dal capitano barese. Sul risultato di 65-62, La Stella pressa Glick, al quale gli ruba palla, e scatta da solo in contropiede. Al barese, però, gli viene fischiato un antisportivo, perché fa fallo su La Stella, mentre il giocatore la stava appoggiando a canestro. Purtroppo l'altamurano non è freddo dalla lunetta, li sbaglia entrambi e sul possesso successivo Indrio subisce un fallo che lo porta a tirare dalla linea della carità. Il capitano altamurano fa 1 su 2. Il risultato è ora sul 65-63 quando mancano 100''. Dopo una buona difesa di Calia e l'ennesima tripla sbagliata da Fui, Laterza chiama un time-out per dare istruzioni ai suoi. Gli altamurani iniziano a pressare alto e, per interrompere subito il cronometro, ricorrono al fallo sistematico per mandare in lunetta gli avversari, i quali hanno la fortuna di aver raggiunto il bonus. I baresi restano lucidi sotto canestro e stringono le maglie in difesa. La gara si chiude con una tripla di Ladisi allo scadere e con il tabellone che recita 73-67.
Questa sconfitta serve alla Libertas, squadra e dirigenza, a fare un bagno di umiltà. Nessuna partita è già scritta prima che cominci, ma la si gioca sul campo combattendo sin dai primi minuti. Da domani i ragazzi saranno chiamati ad allenarsi per il prossimo match contro l'Apricena, squadra con gli stessi punti in classifica dell'Angiulli. Laterza, sicuramente, lavorerà per trovare soluzioni in attacco che possano sopperire alla giornata no o ad una marcatura stretta di Fui. D'avanti a se la Libertas avrà altre 14 finali, dove tutte le squadre venderanno cara la pelle in ogni partita. Prossimo appuntamento è Sabato alle ore 18,30.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
All'avvio Laterza schiera Ciaccia, La Stella, Calia, Indrio e Fui mentre mister Zotti risponde con Fistola, Ben Salem, Lombardi e Ruotolo. È proprio quest'ultimo, in un palazzetto gelido, ad aprire le danze e a scaldare il match con una bomba. La Libertas risponde con Indrio dalla lunetta. L'Angiulli, allora, grazie ad un mini-break di 4-0, firmato da Lombardi, cerca subito di distanziare gli avversari, 7-3. Laterza, prontamente, chiama subito un time-out per richiamare sull'attenti i suoi, che al rientro sfruttano al meglio i centimetri di Calia che si libera del suo marcatore diretto e appoggia a canestro. Sul ribaltamento di fronte l'Altamura tiene bene in difesa e recupera un rimbalzo con Ciaccia, ma, sull'azione seguente, Fui forza la tripla. I baresi ne approfittano e con Vinciguerra e Ben Salem si portano sul 14-7. Il coach altamurano, allora, mischia le carte in tavola, mandando in campo Verrone e Ladisi per Ciaccia e Indrio. Il numero 20 altamurano entra subito in partita e conquista un canestro condito da un fallo che lo porta dalla lunetta. Ladisi non lo sbaglia e firma il 16-10. Questo sveglia gli altamurani che grazie ad un coast to coast di Verrone si portano a -4. Ma i locali non demordono e con un colpo di coda nell'ultimo minuto di gioco si riportano sul +7, sfruttando a pieno il black-out di Fui dalla distanza. Il primo quarto termina con il risultato di 13-20.
Durante la pausa mister Zotti invita i suoi a non far ragionare gli avversari e a metterci tutta la grinta che hanno in corpo. Gli atleti recepiscono il messaggio e al rientro Lovecchio scarica la tripla che vale il +10. In una fase concitata del match gli arbitri ci mettono del loro, inventandosi rimesse a favore dei baresi. Questo stizzisce La Stella che è bravo a rispondere sul campo con una penetrazione, ma i baresi non stanno a guardare e riescono a tenere a debita distanza gli altamurani. Barozzi, allora, dopo aver recuperato un rimbalzo in difesa, non essendo marcato, si carica della responsabilità di scaricare la tripla che avrebbe ridato grinta ai suoi, ma il ferro gli nega la gioia. La Libertas, però, ha il merito di non avvilirsi e con La Stella, Ladisi e Verrone si rifà sotto, 28-25 il risultato. Zotti, allora, chiama un time-out dopo 5' gioco, per interrompere il mini-break di 0-6 degli altamurani. Al rientro Lombardi & Co. rispondono a tono agli avversari e recuperano tutti i 6 punti persi, 34-25. L'Altamura non si abbatte e risponde con un 1 su 2 dalla lunetta di La Stella e con Fui che si sblocca dopo 16 minuti di gioco. Laterza, allora, sceglie il momento giusto per mandare in campo Manicone. Il play altamurano, grazie ai suoi cambi di direzione, subisce fallo e dalla linea della carità concretizza entrambi i due tiri. All'ennesima risposta dei baresi, questa volta con Ben Salem, Laterza chiama un time-out. La Libertas entra in campo più decisa, quando mancano 3'10'' alla pausa lunga. Gli altamurani, ormai a bonus, si rifanno sotto proprio grazie ai tiri dalla lunetta di Indrio e Fui, riuscendo a pareggiare 36-36, ma allo scadere Lombardi, il migliore in campo, riporta avanti i suoi. Il primo tempo si chiude sul risultato di 38-36.
Al rientro la Libertas comincia con il piglio giusto. Manicone riapre le danze e pareggia. Sul ribaltamento di fronte Calia riconquista un ottimo rimbalzo e serve lo stesso Manicone, il quale prontamente era scattato in contropiede. Il canestro del numero 5 altamurano porta per la prima volta in vantaggio i murgiani, 40-42. Dall'altra parte Glick risponde con una bomba ma La Stella, sul cambio di gioco successivo, fa canestro e subisce fallo. Il play altamurano matte dentro la palla del 41-43. Le due squadre rispondono colpo su colpo ai tentativi di allungo degli avversari ma a nessuna delle due riesce il break decisivo. Quando Zotti chiama il time-out, con 6' di gioco, il tabellone recita 47-49 per gli altamurani. Al rientro Verrone firma il +4 per la Libertas, ma Ben Salem riaccorcia le distanze. Sul ribaltamento di fronte è ancora Verrone a martellare. Il numero 4 dell'Altamura scarica la prima bomba biancorossa che fa urlare di gioia i non pochi tifosi altamurani accorsi al Palazzetto Lasala per incitare i propri ragazzi. Negli ultimi minuti si assiste ad un altro botta e risposta. A chiudere il terzo quarto ci pensa Manicone con una sua penetrazione che firma il 54-58.
I primi tre minuti dell'ultima frazione di gioco sono conditi da tanti errori da entrambe le parti. Fui, Glick e Lombardi sbagliano la tripla e i play non riescono ad impostare un'azione che possa liberare a canestro i loro giocatori. A sbloccare la situazione di stallo ci pensa Castaldo che riporta a -2 i baresi. Laterza, allora, chiama subito un time-out per dettare gli schemi di attacco ai suoi. Ma al rientro è Lombardi a firmare il pareggio. Sull'azione successiva, finalmente, la Libertas si sblocca grazie ad un canestro di Manicone ben servito da un no-look di Indrio. Ma dall'altra parte Glick è bravo a saltare La Stella e a pareggiare, 60-60. L'Altamura, allora, sbaglia due tiri da tre con Manicone, prima, e con Fui, poi. Ne approfitta l'Angiulli che si riporta avanti con Castaldo che oltre al canestro conquista anche il fallo, 60-63. Fui, francobollato da Doronzo, soffre la sua marcatura, ma riesce a far 2 su 2 dalla lunetta, dopo aver subito fallo proprio dal capitano barese. Sul risultato di 65-62, La Stella pressa Glick, al quale gli ruba palla, e scatta da solo in contropiede. Al barese, però, gli viene fischiato un antisportivo, perché fa fallo su La Stella, mentre il giocatore la stava appoggiando a canestro. Purtroppo l'altamurano non è freddo dalla lunetta, li sbaglia entrambi e sul possesso successivo Indrio subisce un fallo che lo porta a tirare dalla linea della carità. Il capitano altamurano fa 1 su 2. Il risultato è ora sul 65-63 quando mancano 100''. Dopo una buona difesa di Calia e l'ennesima tripla sbagliata da Fui, Laterza chiama un time-out per dare istruzioni ai suoi. Gli altamurani iniziano a pressare alto e, per interrompere subito il cronometro, ricorrono al fallo sistematico per mandare in lunetta gli avversari, i quali hanno la fortuna di aver raggiunto il bonus. I baresi restano lucidi sotto canestro e stringono le maglie in difesa. La gara si chiude con una tripla di Ladisi allo scadere e con il tabellone che recita 73-67.
Questa sconfitta serve alla Libertas, squadra e dirigenza, a fare un bagno di umiltà. Nessuna partita è già scritta prima che cominci, ma la si gioca sul campo combattendo sin dai primi minuti. Da domani i ragazzi saranno chiamati ad allenarsi per il prossimo match contro l'Apricena, squadra con gli stessi punti in classifica dell'Angiulli. Laterza, sicuramente, lavorerà per trovare soluzioni in attacco che possano sopperire alla giornata no o ad una marcatura stretta di Fui. D'avanti a se la Libertas avrà altre 14 finali, dove tutte le squadre venderanno cara la pelle in ogni partita. Prossimo appuntamento è Sabato alle ore 18,30.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it