Basket
Libertas Altamura, epilogo della stagione
Società e giocatori ricevuti dal Sindaco e dell'assessore allo sport
Altamura - venerdì 25 maggio 2012
20.00
È termina con la consegna degli attestati di merito sportivo ai giocatori e alla società da parte del sindaco Mario Stacca, dell'assessore allo sport Giovanni Saponaro e del cronista Luigi Mininni, la splendida stagiona della Cobar Libertas Basket Altamura. Sui volti di tutti traspariva estrema soddisfazione per com'è finita la stagione, ma soprattutto dalle parole del presidente Biandolino trapelava una gran voglia di rimettersi a lavoro e costruire una squadra che possa fare ancora meglio nel prossimo campionato.
"Come dirigente della Libertas - afferma il vice presidente della squadra Michele Loporcaro - sono contentissimo del risultato acquisito dai ragazzi, perché la stessa squadra costruita per disputare un buon campionato, dopo aver dominato il girone di andata, ci ha portati con entusiasmo a disputare i play-off e offrendo anche in questo mini torneo buone giocate e grandi prestazioni contro il Ceglie, vera dominatrice del girone B."
È finito, infatti, con un quarto posto e la conseguente partecipazione alla semifinale play-off il cammino dell'Altamura del basket, impegnata in un difficilissimo campionato di serie D regionale. Bilancio più che positivo per i ragazzi altamurani che, dopo una stagione tribolata dagli infortuni, hanno migliorato la posizione in classifica della scorsa stagione.
Gli obiettivi della società, ai ranghi di partenza, erano modesti: un campionato dignitoso, senza mettere in discussione la permanenza in serie D e la possibilità d'inserimento di nuovi giovani nel progetto.
Ad onor di cronaca, la squadra allestita dal presidente Biandolino e dall'allenatore Laterza, ha visto arrivare rinforzi di categoria superiore: Andra Fui, l'anno scorso in B1 con il Cus Bari e Vito Verrone che fino all'anno precedente figurava tra le file del Santeramo in C2. Durante il corso della stagione si è aggiunto l'altamurano Ladisi il quale ha rinforzato l'organico che comprendeva i confermatissimi Indrio, Calia e il play La Stella. A completare il roster diversi giovani di prospettiva: Manicone, Lauriero, Barozzi, Ciaccia, Picerno e Tamborra.
"Ancora un forte plauso a tutti i ragazzi - incalza Loporcaro - ed aggiungo che se avessimo avuto meno infortuni, che ci hanno ulteriormente accorciato una panchina già corta, e se la società a Dicembre avesse avuto la possibilità di effettuare un solo acquisto, un lungo, magari, per aiutare la squadra sotto canestro, cosa che invece hanno fatto tutte le squadre di vertice e media classifica, probabilmente avremmo avuto più possibilità di arrivare nei primi tre posti che contano ai play off."
La prima parte di stagione, infatti, è stata esaltante. Quattordici vittorie e una sola sconfitta, contro i "cannibali" dell'Udas Cerignola, squadra vincitrice del campionato, sono valse il titolo di campioni di inverno. La squadra girava al meglio: La Stella dettava i ritmi, Indrio e Calia sotto le plance lottavano come leoni, Manicone e Verrone imprimevano velocità al gioco, mentre tutti gli altri erano sempre utili alla causa, una volta chiamati in campo, e Fui, il bomber altamurano, era lo spauracchio di tutte le difese. Durante il girone di ritorno, però, qualche infortunio di troppo, vedi quelli del capitano Indrio e di Verrone, e le conseguenti defezioni in allenamento hanno creato non pochi problemi al coach e alla squadra, ma la caparbietà dei biancorossi ha avuto la meglio. Gli altamurani, infatti, hanno suggellato a tre gare dal termine la conquista dei play-off.
Resteranno fisse nella mente dei giocatori e dei tifosi le partite di Foggia contro il Cus e quella contro la Cestistica Bari in casa, dove i ragazzi hanno sfoderato una prestazione superlativa e hanno vinto contro due avversari di un certo spessore tecnico, avendo la meglio solo negli ultimi secondi.
Durante la fase finale, la Libertas ha affrontato un avversario sulla carta superiore: il Ceglie, primo nel girone B, ma in gara 2, i brindisini hanno dovuto sudare sette camicie per chiudere la contesa.
"Ora, però, - conclude il vice presidente - iniziamo a lavorare e a gettare le basi per la prossima stagione, confermando i giocatori della stagione trascorsa e facendo qualche innesto per rinforzare la squadra e poi tutti a divertirci e tifare Libertas."
Resta, quindi, grande soddisfazione per come è andata la stagione non solo dal punto di vista agonistico. Infatti sugli spalti del Palazzetto di via Piccinni si è notata una maggiore affluenza di pubblico rispetto all'anno precedente, e ciò da maggiore stimolo ai dirigenti della Libertas nel continuare a puntare su questo progetto. Di certo la strada per arrivare a creare un'atmosfera come quella vista quest'anno a Cerignola, dove il pubblico era il sesto uomo in campo, è lunga, ma la voglia e l'impegno non mancano.
La società, intanto, coglie l'occasione per ringraziare tutti gli sponsor che l'hanno sostenuta e hanno permesso tutto questo; tutti coloro che hanno collaborato: l'emittente televisiva Canale2; il telecronista Luigi Mininni; la redazione di Altamurasport, Basketpuglia e Altamuralife; e, infine, tutti i tifosi che sono accorsi per sostenere la squadra. Grazie.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
"Come dirigente della Libertas - afferma il vice presidente della squadra Michele Loporcaro - sono contentissimo del risultato acquisito dai ragazzi, perché la stessa squadra costruita per disputare un buon campionato, dopo aver dominato il girone di andata, ci ha portati con entusiasmo a disputare i play-off e offrendo anche in questo mini torneo buone giocate e grandi prestazioni contro il Ceglie, vera dominatrice del girone B."
È finito, infatti, con un quarto posto e la conseguente partecipazione alla semifinale play-off il cammino dell'Altamura del basket, impegnata in un difficilissimo campionato di serie D regionale. Bilancio più che positivo per i ragazzi altamurani che, dopo una stagione tribolata dagli infortuni, hanno migliorato la posizione in classifica della scorsa stagione.
Gli obiettivi della società, ai ranghi di partenza, erano modesti: un campionato dignitoso, senza mettere in discussione la permanenza in serie D e la possibilità d'inserimento di nuovi giovani nel progetto.
Ad onor di cronaca, la squadra allestita dal presidente Biandolino e dall'allenatore Laterza, ha visto arrivare rinforzi di categoria superiore: Andra Fui, l'anno scorso in B1 con il Cus Bari e Vito Verrone che fino all'anno precedente figurava tra le file del Santeramo in C2. Durante il corso della stagione si è aggiunto l'altamurano Ladisi il quale ha rinforzato l'organico che comprendeva i confermatissimi Indrio, Calia e il play La Stella. A completare il roster diversi giovani di prospettiva: Manicone, Lauriero, Barozzi, Ciaccia, Picerno e Tamborra.
"Ancora un forte plauso a tutti i ragazzi - incalza Loporcaro - ed aggiungo che se avessimo avuto meno infortuni, che ci hanno ulteriormente accorciato una panchina già corta, e se la società a Dicembre avesse avuto la possibilità di effettuare un solo acquisto, un lungo, magari, per aiutare la squadra sotto canestro, cosa che invece hanno fatto tutte le squadre di vertice e media classifica, probabilmente avremmo avuto più possibilità di arrivare nei primi tre posti che contano ai play off."
La prima parte di stagione, infatti, è stata esaltante. Quattordici vittorie e una sola sconfitta, contro i "cannibali" dell'Udas Cerignola, squadra vincitrice del campionato, sono valse il titolo di campioni di inverno. La squadra girava al meglio: La Stella dettava i ritmi, Indrio e Calia sotto le plance lottavano come leoni, Manicone e Verrone imprimevano velocità al gioco, mentre tutti gli altri erano sempre utili alla causa, una volta chiamati in campo, e Fui, il bomber altamurano, era lo spauracchio di tutte le difese. Durante il girone di ritorno, però, qualche infortunio di troppo, vedi quelli del capitano Indrio e di Verrone, e le conseguenti defezioni in allenamento hanno creato non pochi problemi al coach e alla squadra, ma la caparbietà dei biancorossi ha avuto la meglio. Gli altamurani, infatti, hanno suggellato a tre gare dal termine la conquista dei play-off.
Resteranno fisse nella mente dei giocatori e dei tifosi le partite di Foggia contro il Cus e quella contro la Cestistica Bari in casa, dove i ragazzi hanno sfoderato una prestazione superlativa e hanno vinto contro due avversari di un certo spessore tecnico, avendo la meglio solo negli ultimi secondi.
Durante la fase finale, la Libertas ha affrontato un avversario sulla carta superiore: il Ceglie, primo nel girone B, ma in gara 2, i brindisini hanno dovuto sudare sette camicie per chiudere la contesa.
"Ora, però, - conclude il vice presidente - iniziamo a lavorare e a gettare le basi per la prossima stagione, confermando i giocatori della stagione trascorsa e facendo qualche innesto per rinforzare la squadra e poi tutti a divertirci e tifare Libertas."
Resta, quindi, grande soddisfazione per come è andata la stagione non solo dal punto di vista agonistico. Infatti sugli spalti del Palazzetto di via Piccinni si è notata una maggiore affluenza di pubblico rispetto all'anno precedente, e ciò da maggiore stimolo ai dirigenti della Libertas nel continuare a puntare su questo progetto. Di certo la strada per arrivare a creare un'atmosfera come quella vista quest'anno a Cerignola, dove il pubblico era il sesto uomo in campo, è lunga, ma la voglia e l'impegno non mancano.
La società, intanto, coglie l'occasione per ringraziare tutti gli sponsor che l'hanno sostenuta e hanno permesso tutto questo; tutti coloro che hanno collaborato: l'emittente televisiva Canale2; il telecronista Luigi Mininni; la redazione di Altamurasport, Basketpuglia e Altamuralife; e, infine, tutti i tifosi che sono accorsi per sostenere la squadra. Grazie.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it