Basket
Libertas Altamura bella e implacabile, Vieste non ha scampo
Il Vieste, nonostante la sconfitta, resta una formazione che potrà ancora insidiare la Libertas fino a fine campionato
Altamura - mercoledì 27 novembre 2013
19.39
È finita nel migliore dei modi questa intensa settimana che ha visto coinvolta la società e i giocatori della Libertas Altamura nella sfida di cartello della Serie D del basket pugliese. Una vittoria del collettivo, una vittoria di carattere dei giocatori scesi in campo, ben guidati dal direttore d'orchestra Laterza, che ha ridato nuove geometrie al gruppo. Il coach ha letto benissimo la gara, chiedendo ai suoi di aggredire subito gli avversari e nel momento di maggior affanno dei suoi, oltre alla strigliata che li ha risvegliati, ha chiesto agli esterni di stringere le maglie per limitare le incursioni del play viestano Neal, rischiando nel lasciar maggior spazio agli altri due esterni. La mossa, però, ha fruttato gli effetti sperati. Oltre ad una fase difensiva eccellente, si è vista una Libertas ordinata in attacco con De Bartolo e Radovic a dettare i ritmi.
Il Vieste, nonostante la sconfitta, resta una formazione che potrà ancora insidiare la Libertas fino a fine campionato. I foggiani dalla loro possono contare sul funambolo Neal, autore di 26 punti, e sul pivot Moesly, che in questa giornata ha avuto vita dura con Barozzi e Calia, ma nonostante questo ha fatto segnare a referto 20 punti. Coach Desantis, infatti, ha disegnato la squadra a misura proprio sui due americani, con Castriotta e Ciccone ad allargarsi per creare spazio alle incursioni di Neal o ad un eventuale pick and roll con Moesly, ma questa volta le cose non sono andate secondo i piani.
LA CRONACA - Prima della palla a due le due squadre si sono strette a centrocampo per rispettare il minuto di silenzio per ricordare le vittime dell'alluvione che ha colpito la Sardegna nei giorni precedenti.
Nel primo quarto, subito dopo la palla a due a rompere il ghiaccio ci pensa Fui, che da il la alla sfuriata Libertas che annichilisce gli avversari, complice, anche, le polveri bagnate delle loro bocche da fuoco. L'Altamura è affamata di vittoria e lo si vede quando Barozzi va a schiacciare in faccia a Moesly e sigla il 4-0. Il primo punto per gli ospiti arriva dalla lunetta con Neal, ma sul ribaltamento di fronte De Bartolo disegna la parabola perfetta da oltre l'arco e mette a referto la sua prima delle quattro triple. Neal sembra imbrigliato dalla difesa asfissiante dei vari uomini che difendono a uomo su di lui ed, inoltre, ha anche a che fare con il muro eretto da Barozzi e Calia sotto canestro. Sul 16-1 coach Desantis chiama un time-out obbligato, per far rifiatare i suoi e caricarli. Al rientro Moesly con una tripla e Neal con un'incursione provano a reagire, ma Fui risponde a tono. Si va al primo mini-break sul risultato di 22-8.
Nel secondo quarto, Laterza manda in campo Di Marzio, per far rifiatare Calia e Barozzi, e richiama in panca Radovic, carico di due falli, non prima che il montenegrino incanti la platea con un passaggio da dietro la schiena che smarca Calia, il quale corona con un canestro la magistrale incursione del compagno. Il +20 della Libertas fa sentire la pancia piena ai giocatori che calano il ritmo, mentre Neal comincia la sua gara fatta di incursioni, facendo segnare 12 punti a referto nel quarto. Al danno si aggiunge la beffa: alla panchina della Libertas vengono fischiati due tecnici per proteste ed, inoltre, Laterza è costretto a chiamare fuori dai giochi Barozzi, 3 falli per lui che costringono l'allenatore dei murgiani a centellinarne l'utilizzo. Si va alla pausa lunga con i viestani sotto di sole 8 lunghezze (36-28), vincendo il quarto per 14-20.
Alla ripresa delle ostilità l'Altamura torna a ruggire, spinta dai tanti tifosi presenti. La fatica del quarto precedente sul lavoro di pick and roll di Neal e Moesly, non si fa più sentire grazie all'aiuto di tutti gli esterni. Così la Libertas scava il solco che non sarà più colmato. A caricarsi la squadra sulle spalle è De Bartolo che parte facendo bottino pieno dalla linea di carità e poi spara la bomba che fa esplodere il Palasport altamurano. Il Vieste accusa i vari passaggi a vuoto in attacco mentre la Libertas ha l'energia per capitalizzare il buon momento difensivo. A 02'59'' al termine della seconda frazione, sul +16 per i locali (54-39), Desantis chiama un time-out per interrompere l'inerzia della gara. Al rientro le due squadre giocano punto a punto e il terzo quarto si chiude sul 60-47.
Negli ultimi dieci minuti le due squadre ingaggiano un lungo punto a punto, ma la Libertas approfitta dello smarrimento della Sunshine che in pochi secondi perde per falli i centimetri di Monacis, al quale viene fischiato un tecnico. I padroni di casa sospinti dal pubblico toccano il massimo vantaggio, +26 (80-54). Negli ultimi minuti, complice il vantaggio, gli altamurani allentano le redini e la tensione, e concedono agli avversari, anche, un alley-oop, finalizzato dalla coppia Vecera-Moesly. La gara si chiude con il tabellone che recita Libertas Altamura 82 - Sunshine Vieste 67.
Nella prossima giornata la Libertas sarà impegnata a Taranto con il S. Rita, mentre il Vieste ospiterà la Pallacanestro Lecce.
Il Vieste, nonostante la sconfitta, resta una formazione che potrà ancora insidiare la Libertas fino a fine campionato. I foggiani dalla loro possono contare sul funambolo Neal, autore di 26 punti, e sul pivot Moesly, che in questa giornata ha avuto vita dura con Barozzi e Calia, ma nonostante questo ha fatto segnare a referto 20 punti. Coach Desantis, infatti, ha disegnato la squadra a misura proprio sui due americani, con Castriotta e Ciccone ad allargarsi per creare spazio alle incursioni di Neal o ad un eventuale pick and roll con Moesly, ma questa volta le cose non sono andate secondo i piani.
LA CRONACA - Prima della palla a due le due squadre si sono strette a centrocampo per rispettare il minuto di silenzio per ricordare le vittime dell'alluvione che ha colpito la Sardegna nei giorni precedenti.
Nel primo quarto, subito dopo la palla a due a rompere il ghiaccio ci pensa Fui, che da il la alla sfuriata Libertas che annichilisce gli avversari, complice, anche, le polveri bagnate delle loro bocche da fuoco. L'Altamura è affamata di vittoria e lo si vede quando Barozzi va a schiacciare in faccia a Moesly e sigla il 4-0. Il primo punto per gli ospiti arriva dalla lunetta con Neal, ma sul ribaltamento di fronte De Bartolo disegna la parabola perfetta da oltre l'arco e mette a referto la sua prima delle quattro triple. Neal sembra imbrigliato dalla difesa asfissiante dei vari uomini che difendono a uomo su di lui ed, inoltre, ha anche a che fare con il muro eretto da Barozzi e Calia sotto canestro. Sul 16-1 coach Desantis chiama un time-out obbligato, per far rifiatare i suoi e caricarli. Al rientro Moesly con una tripla e Neal con un'incursione provano a reagire, ma Fui risponde a tono. Si va al primo mini-break sul risultato di 22-8.
Nel secondo quarto, Laterza manda in campo Di Marzio, per far rifiatare Calia e Barozzi, e richiama in panca Radovic, carico di due falli, non prima che il montenegrino incanti la platea con un passaggio da dietro la schiena che smarca Calia, il quale corona con un canestro la magistrale incursione del compagno. Il +20 della Libertas fa sentire la pancia piena ai giocatori che calano il ritmo, mentre Neal comincia la sua gara fatta di incursioni, facendo segnare 12 punti a referto nel quarto. Al danno si aggiunge la beffa: alla panchina della Libertas vengono fischiati due tecnici per proteste ed, inoltre, Laterza è costretto a chiamare fuori dai giochi Barozzi, 3 falli per lui che costringono l'allenatore dei murgiani a centellinarne l'utilizzo. Si va alla pausa lunga con i viestani sotto di sole 8 lunghezze (36-28), vincendo il quarto per 14-20.
Alla ripresa delle ostilità l'Altamura torna a ruggire, spinta dai tanti tifosi presenti. La fatica del quarto precedente sul lavoro di pick and roll di Neal e Moesly, non si fa più sentire grazie all'aiuto di tutti gli esterni. Così la Libertas scava il solco che non sarà più colmato. A caricarsi la squadra sulle spalle è De Bartolo che parte facendo bottino pieno dalla linea di carità e poi spara la bomba che fa esplodere il Palasport altamurano. Il Vieste accusa i vari passaggi a vuoto in attacco mentre la Libertas ha l'energia per capitalizzare il buon momento difensivo. A 02'59'' al termine della seconda frazione, sul +16 per i locali (54-39), Desantis chiama un time-out per interrompere l'inerzia della gara. Al rientro le due squadre giocano punto a punto e il terzo quarto si chiude sul 60-47.
Negli ultimi dieci minuti le due squadre ingaggiano un lungo punto a punto, ma la Libertas approfitta dello smarrimento della Sunshine che in pochi secondi perde per falli i centimetri di Monacis, al quale viene fischiato un tecnico. I padroni di casa sospinti dal pubblico toccano il massimo vantaggio, +26 (80-54). Negli ultimi minuti, complice il vantaggio, gli altamurani allentano le redini e la tensione, e concedono agli avversari, anche, un alley-oop, finalizzato dalla coppia Vecera-Moesly. La gara si chiude con il tabellone che recita Libertas Altamura 82 - Sunshine Vieste 67.
Nella prossima giornata la Libertas sarà impegnata a Taranto con il S. Rita, mentre il Vieste ospiterà la Pallacanestro Lecce.