Calcio
La Puglia Sport Altamura conquista la salvezza
La Puglia Sport Altamura conquista la salvezza
Altamura - domenica 8 maggio 2011
18.30
Reduce dalla sconfitta esterna di sette giorni fa nell'andata dei play-out del girone B del campionato di 1^ categoria pugliese, alla Puglia Sport Altamura serviva assolutamente la vittoria, con qualsiasi risultato, per ottenere la salvezza, vittoria che arrivata non senza sofferenza e al termine di una stagione iniziata sotto altri auspici. 1 a 0 il risultato finale per la squadra altamurana che capitalizza al meglio un goal nei minuti iniziali di uno dei suoi uomini migliori, Domenico Manicone e, grazie ad un classifica migliore al termine della regular season riesce ad evitare la retrocessione.
I due tecnici, Pizzuli per gli ospiti e Dibenedetto per gli altamurani, mandano in campo due squadre specularei, entrambe schierate con un classico 4-4-2 con il tecnico altamurano che, a causa delle continue assenze, decide di schierate Manicone nell'inedita posizione di esterno destro di centrocampo con Ameruoso e Calia in attacco.
Primi minuti di studio con il gioco che si sviluppa soprattutto a metà campo con la Puglia Sport che, comunque, pare essere scesa in campo con l'atteggiamento giusto e che, alla prima occasione utile passa in vantaggio: siamo al 7' quando Stolfa, ritornato in campo domenica scorsa dopo una lunga assenza per infortunio, calcia una punizione da circa 30 metri. La retroguardia ginosina non riesce a spazzare la palla che, dopo una serie di rimpalli, termina sui piedi di Domenico Manicone che, dal limite dell'area piccola, batte imparabilmente Portoghese. La formazione altamurana cerca di spingere sull'acceleratore affidandosi, più che al gioco, ai lanci lunghi uno dei quali al 18', viene raccolto da Calia che fa sponda per Ameruoso che, però dal limite dell'area, tira debolmente con Portoghese che blocca agevolmente la palla. Il Ginosa cerca di rispondere con un colpo di testa di Caggianelli, autore del goal partita all'andata, che però termina a lato e con un diagonale di Basile che al 25' chiude troppo l'angolo con la sfera che si spegne fuori di un metro. La replica della Puglia Sport arriva sul finire della prima frazione con Stolfa che, con un'altra punizione dai 30 metri, impegna severamente Portoghese, bravo comunque a distendersi sulla sua destra a ad allontanare la palla. È l'ultima azione degna del primo tempo che si chiude con i padroni di casa avanti di una lunghezza.
Alla ripresa del gioco è il Ginosa a partire meglio e, infatti, al 6' Casalingo mette i brividi alla difesa altamurana, impegnando Ameruoso che non si fa sorprendere e devia la palla in angolo. La Puglia Sport Altamura si fa schiacciare nella propria metà campo senza, comunque, soffrire più di tanto mentre il Ginosa si fa prendere dalla foga con i suoi attaccanti che molto spesso vengono pescati in off-side. La stanchezza, inoltre, unita al primo caldo stagionale, inizia a farsi sentire e, così, la partita perde di intensità con la parte centrale della ripresa che scorre via senza altre emozioni. Al 25', poi, la Puglia Sport ha una buona opportunità per mettere al sicuro il risultato quando Calia recupera palla sulla fascia sinistra e serve Ameruoso appostate al centro dell'area Ginosina. Il capitano biancorosso impiega qualche secondo di troppo che calciare è così il suo tiro viene ribattuto dai difensori. Il Ginosa ringrazia e si rilancia immediatamente in attacco senza trovare, però, la lucidità giusta per impensierire la retroguardia altamurana. Al 34' ci prova Proggi, subentrato da qualche minuto ad uno spento Caggianelli, direttamente da calcio di punizione ma Quaratino fa ancora buona guardia e, con un colpo di rene, alza la palla sopra la traversa. Cinque minuti dopo risponde Stolfa che, sempre su punizione da posizione defilatissima, una sorta di angolo corto, cerca di sorprende sul primo palo Portoghese che recupera la posizione e devia in angolo. Al 41' è ancora Proggi a cercare il goal che varrebbe la salvezza per il Ginosa ma Quaratino oggi è insuperabile e con i pugni respinge la conclusione dell'attaccante ospite. Intanto si arriva nei minuti di recupero e proprio nei primo la difesa della Puglia Sport si fa sorprendere da una rimessa laterale eseguita velocemente dagli ospiti, la palla arriva in area di rigore a Basile che, tutto solo, calcia inspiegabilmente a lato. Il direttore di gara fa segno che si andrà avanti ancora per qualche minuto, la tensione aumenta e, così, a seguito di un scontro di gioco, nasce un parapiglia nei pressi della linea laterale che coinvolge il mister altamurano, Dibenedetto e alcuni giocatori di entrambe le panchine. L'arbitro ed i suoi collaboratori impegnano qualche minuto per calmare gli animi ma, ormai, non c'è più tempo e così dopo quasi sette minuti di recupero arriva il triplice fischio finale che fa esplodere di gioia i giocatori altamurani e il pubblico presente sugli spalti, abbastanza numeroso.
Si conclude, così, nel migliore dei modi la tribolata stagione della Puglia Sport Altamura che anche nella prossima stagione potrà giocare in 1^ categoria, stagione che era iniziata con ben altre ambizioni ma che con il passare delle giornate è diventata sempre più deludente. La squadra guidata da mister Dibenedetto, soprattutto nel girone di ritorno, ha pagato un nervosismo eccessivo a volte davvero inspiegabile, un numero impressionante di infortuni e la prestazione non all'altezza della situazione di alcuni giocatori che avrebbe dovuto fare la differenza. D'altronde, una retrocessione, dopo i sacrifici fatti in estate con l'acquisizione del titolo sportivo dal Palo, sarebbe stata un boccone troppo amaro da digerire.
Adesso, archiviata questa stagione, è già tempo di programmare il prossimo campionato anche se c'è da capire se la proprietà è disposta ancora ad investire in un progetto che stava diventando davvero fallimentare.
I due tecnici, Pizzuli per gli ospiti e Dibenedetto per gli altamurani, mandano in campo due squadre specularei, entrambe schierate con un classico 4-4-2 con il tecnico altamurano che, a causa delle continue assenze, decide di schierate Manicone nell'inedita posizione di esterno destro di centrocampo con Ameruoso e Calia in attacco.
Primi minuti di studio con il gioco che si sviluppa soprattutto a metà campo con la Puglia Sport che, comunque, pare essere scesa in campo con l'atteggiamento giusto e che, alla prima occasione utile passa in vantaggio: siamo al 7' quando Stolfa, ritornato in campo domenica scorsa dopo una lunga assenza per infortunio, calcia una punizione da circa 30 metri. La retroguardia ginosina non riesce a spazzare la palla che, dopo una serie di rimpalli, termina sui piedi di Domenico Manicone che, dal limite dell'area piccola, batte imparabilmente Portoghese. La formazione altamurana cerca di spingere sull'acceleratore affidandosi, più che al gioco, ai lanci lunghi uno dei quali al 18', viene raccolto da Calia che fa sponda per Ameruoso che, però dal limite dell'area, tira debolmente con Portoghese che blocca agevolmente la palla. Il Ginosa cerca di rispondere con un colpo di testa di Caggianelli, autore del goal partita all'andata, che però termina a lato e con un diagonale di Basile che al 25' chiude troppo l'angolo con la sfera che si spegne fuori di un metro. La replica della Puglia Sport arriva sul finire della prima frazione con Stolfa che, con un'altra punizione dai 30 metri, impegna severamente Portoghese, bravo comunque a distendersi sulla sua destra a ad allontanare la palla. È l'ultima azione degna del primo tempo che si chiude con i padroni di casa avanti di una lunghezza.
Alla ripresa del gioco è il Ginosa a partire meglio e, infatti, al 6' Casalingo mette i brividi alla difesa altamurana, impegnando Ameruoso che non si fa sorprendere e devia la palla in angolo. La Puglia Sport Altamura si fa schiacciare nella propria metà campo senza, comunque, soffrire più di tanto mentre il Ginosa si fa prendere dalla foga con i suoi attaccanti che molto spesso vengono pescati in off-side. La stanchezza, inoltre, unita al primo caldo stagionale, inizia a farsi sentire e, così, la partita perde di intensità con la parte centrale della ripresa che scorre via senza altre emozioni. Al 25', poi, la Puglia Sport ha una buona opportunità per mettere al sicuro il risultato quando Calia recupera palla sulla fascia sinistra e serve Ameruoso appostate al centro dell'area Ginosina. Il capitano biancorosso impiega qualche secondo di troppo che calciare è così il suo tiro viene ribattuto dai difensori. Il Ginosa ringrazia e si rilancia immediatamente in attacco senza trovare, però, la lucidità giusta per impensierire la retroguardia altamurana. Al 34' ci prova Proggi, subentrato da qualche minuto ad uno spento Caggianelli, direttamente da calcio di punizione ma Quaratino fa ancora buona guardia e, con un colpo di rene, alza la palla sopra la traversa. Cinque minuti dopo risponde Stolfa che, sempre su punizione da posizione defilatissima, una sorta di angolo corto, cerca di sorprende sul primo palo Portoghese che recupera la posizione e devia in angolo. Al 41' è ancora Proggi a cercare il goal che varrebbe la salvezza per il Ginosa ma Quaratino oggi è insuperabile e con i pugni respinge la conclusione dell'attaccante ospite. Intanto si arriva nei minuti di recupero e proprio nei primo la difesa della Puglia Sport si fa sorprendere da una rimessa laterale eseguita velocemente dagli ospiti, la palla arriva in area di rigore a Basile che, tutto solo, calcia inspiegabilmente a lato. Il direttore di gara fa segno che si andrà avanti ancora per qualche minuto, la tensione aumenta e, così, a seguito di un scontro di gioco, nasce un parapiglia nei pressi della linea laterale che coinvolge il mister altamurano, Dibenedetto e alcuni giocatori di entrambe le panchine. L'arbitro ed i suoi collaboratori impegnano qualche minuto per calmare gli animi ma, ormai, non c'è più tempo e così dopo quasi sette minuti di recupero arriva il triplice fischio finale che fa esplodere di gioia i giocatori altamurani e il pubblico presente sugli spalti, abbastanza numeroso.
Si conclude, così, nel migliore dei modi la tribolata stagione della Puglia Sport Altamura che anche nella prossima stagione potrà giocare in 1^ categoria, stagione che era iniziata con ben altre ambizioni ma che con il passare delle giornate è diventata sempre più deludente. La squadra guidata da mister Dibenedetto, soprattutto nel girone di ritorno, ha pagato un nervosismo eccessivo a volte davvero inspiegabile, un numero impressionante di infortuni e la prestazione non all'altezza della situazione di alcuni giocatori che avrebbe dovuto fare la differenza. D'altronde, una retrocessione, dopo i sacrifici fatti in estate con l'acquisizione del titolo sportivo dal Palo, sarebbe stata un boccone troppo amaro da digerire.
Adesso, archiviata questa stagione, è già tempo di programmare il prossimo campionato anche se c'è da capire se la proprietà è disposta ancora ad investire in un progetto che stava diventando davvero fallimentare.