Basket
La Libertas non convince, ma il Rutigliano va ko
Vittoria giusta, visti i valori in campo, ma gli altamurani devono ancora rodare
Altamura - venerdì 23 novembre 2012
21.00
Vince la terza gara consecutiva la Libertas che le permette di raggiungere in classifica il Vieste, sua prossima avversaria. Gli altamurani fanno propria una partita non esaltante sotto l'aspetto tattico e dell'intensità difensiva contro un avversario alla propria portata. Il Rutigliano, quindi, resta a zero punti nonostante abbia disputato un discreto match, impostato sulla fisicità e sul pressing alto sui portatori di palla altamurani, specie su Fui francobollato per 40 minuti da Pagarelli. L'Altamura, dal canto suo, ha chiuso la gara nel primo tempo, ma non ha risposto agli inviti del coach a provare schemi in attacco e a non concedere canestri facili in difesa. Il comportamento del coach sembrerebbe eccessivo e troppo esigente, ma non gli si può dar torto se si considera il fatto che questa doveva essere vista come un'opportunità per provare i 5 contro 5 che non si riescono a provare in allenamento e per aumentare il ritmo partita che ancora manca agli atleti murgiani.
La vittoria arriva, comunque, e bisognerà far tesoro dei propri errori in vista di un calendario di fuoco.
La Libertas si presenta a Rutigliano in 9 uomini, Laterza deve fare a meno anche di Ladisi, mentre il roster dei padroni di casa è al completo.
La Libertas parte subito forte. Dopo la palla a due, partendo a zona, Rutigliano concede a Fui la possibilità di aprire le danze con una bomba, mentre Manicone riesce a trovare gli spazi tra le linee per depositare a canestro la palla dello 0-5. Il Rutigliano resta spiazzato dalla partenza lampo degli ospiti che offrono una bella prova anche in difesa, con Barozzi che va a stoppare il pivot Roca e a far partire l'azione di contropiede che trova Woods attento a recuperare il rimbalzo sul tentativo da tre di La Stella. Il lungo inglese è bravo a concretizzare il gioco da tre offertogli dopo aver subito un fallo mentre depositava a canestro. È una bomba di Palumbo a sbloccare i locali dopo 3' di gioco, ma dopo la solita percussione di Manicone e l'ennesimo rimbalzo conquistato da Barozzi, mister Calisi chiama il primo time-out della gara. Al rientro il Rutigliano ci mette maggiore grinta ed inizia ad incrinare la muraglia altamurana, sfruttando una difesa a maglie larghe, in quanto questi ultimi sono troppo lontani dai loro marcatori. Sul 7-12 Laterza interrompe il gioco per rimettere in riga i suoi e mescola le carte in tavola, mandando in campo Calia, Ciaccia e Tassiello. Le due squadre ingaggiano un lungo botta e risposta che rende interessante il match. La Libertas, grazie ai suoi lunghi, domina a rimbalzo e d'avanti riesce a sfruttare i loro centimetri grazie anche a un buon dialogo tra Woods e Calia. Il primo quarto finisce 11-20.
Il secondo quarto si riapre con Manicone che conquista palla dalla propria metà campo, ma il suo coast to coast lo fa arrivare in affanno sotto canestro e non riesca a capitalizzare. Per due primi la Libertas si spegne in attacco, ma a dare sprint alla fase offensiva ci pensano Fui, implacabile da tre, e Calia, che si sblocca da sotto canestro dimostrando tutto il suo strapotere fisico, 16-25. La partita, non esaltante, viene spezzettata dagli arbitri che fischiano due tecnici a Fui e Paganelli, dopo qualche scaramuccia in virtù della difesa asfissiante. Ancora una volta i due allenatori provano, con una girandola di cambi, a far rifiatare i titolari. Ad approfittarne è l'Altamura che con Woods allunga, mentre dall'altra parte è dell'Edera a ubriacare di finte Ciaccia e a firmare il 18-28. Sul ribaltamento di fronte è Manicone con una tripla a far sobbalzare dai seggiolini i molti supporters altamurani, che seguono la squadra anche in trasferta. Masotti, però, risponde con la stessa moneta. Gli ultimi secondi di tempo scivolano via con Ciaccia e Woods che vanno a decretare, con le loro incursioni, la fine del primo tempo sul risultato di 23-39.
Furante i 10' di pausa Laterza invita i suoi a non abbassare la guardia in fase difensiva e a provare qualche schema in attacco, ma il gelo del palazzetto raffredda i bollori degli altamurani, che dopo aver aperto le marcature con Woods, iniziano a giocare a fasi alterne. Nei tre minuti iniziali, Masotti e compagni approfittano della leziosità degli avversari per dimezzare lo scarto. Coach Laterza, allora, chiama il suo secondo time-out e chiede i suoi maggiore attenzione. La Libertas si riaccende e con un mini-break di 0-7, costruito grazie ai canestri di Woods e Manicone e alla bomba di Fui, si porta sul 31-48. ma i padroni di casa, dopo il time-out chiamato da Calisi, riprendono la loro corsa a perdifiato nel tentativo di recuperare il gap. Dall'altra parte l'Altamura vanifica i suoi canestri in attacco con una difesa molle. Il terzo quarto si chiude sul 37-53.
L'ultimo quarto si apre con una penetrazione di Paganelli, ma dall'altra parte è Woods a far da padrone sotto canestro, sfruttando anche il lavoro sporco di Calia. Dopo l'ennesimo time-out di Laterza, Fui scarica la bomba del +18. in difesa l'Altamura non concede più spazio e riparte in contropiede con Manicone, il quale subisce un fallo intenzionale non ravvisato dagli arbitri. L'ultima frazione di gioco non regala grandi emozioni, se non qualche buono spunto personale da entrambe le parti. Il Rutigliano con Dell'Edera sbaglia dalla lunetta dei canestri che sarebbero stati fondamentali per riaprire la gara e riaccendere gli animi dei suoi compagni. Dopo la bomba di La Stella, Laterza, manda al suo posto Fiore, ma la sua gara dura pochi secondi, in quanto in fase di ripiegamento scivola, sul pericoloso e scivoloso campo e sbatte la testa. Il ragazzo fortunatamente si rialza subito, avvertendo qualche giramento di testa, che lo costringerà a delle visite di accertamento. La gara si chiude con il tabellone che recita Rutigliano 55 Libertas 69, ma con gli altamurani sconfitti nell'ultimo quarto per 18-16.
Prossimo appuntamento per la Libertas Altamura è sabato 24 novembre contro il Vieste.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
La vittoria arriva, comunque, e bisognerà far tesoro dei propri errori in vista di un calendario di fuoco.
La Libertas si presenta a Rutigliano in 9 uomini, Laterza deve fare a meno anche di Ladisi, mentre il roster dei padroni di casa è al completo.
La Libertas parte subito forte. Dopo la palla a due, partendo a zona, Rutigliano concede a Fui la possibilità di aprire le danze con una bomba, mentre Manicone riesce a trovare gli spazi tra le linee per depositare a canestro la palla dello 0-5. Il Rutigliano resta spiazzato dalla partenza lampo degli ospiti che offrono una bella prova anche in difesa, con Barozzi che va a stoppare il pivot Roca e a far partire l'azione di contropiede che trova Woods attento a recuperare il rimbalzo sul tentativo da tre di La Stella. Il lungo inglese è bravo a concretizzare il gioco da tre offertogli dopo aver subito un fallo mentre depositava a canestro. È una bomba di Palumbo a sbloccare i locali dopo 3' di gioco, ma dopo la solita percussione di Manicone e l'ennesimo rimbalzo conquistato da Barozzi, mister Calisi chiama il primo time-out della gara. Al rientro il Rutigliano ci mette maggiore grinta ed inizia ad incrinare la muraglia altamurana, sfruttando una difesa a maglie larghe, in quanto questi ultimi sono troppo lontani dai loro marcatori. Sul 7-12 Laterza interrompe il gioco per rimettere in riga i suoi e mescola le carte in tavola, mandando in campo Calia, Ciaccia e Tassiello. Le due squadre ingaggiano un lungo botta e risposta che rende interessante il match. La Libertas, grazie ai suoi lunghi, domina a rimbalzo e d'avanti riesce a sfruttare i loro centimetri grazie anche a un buon dialogo tra Woods e Calia. Il primo quarto finisce 11-20.
Il secondo quarto si riapre con Manicone che conquista palla dalla propria metà campo, ma il suo coast to coast lo fa arrivare in affanno sotto canestro e non riesca a capitalizzare. Per due primi la Libertas si spegne in attacco, ma a dare sprint alla fase offensiva ci pensano Fui, implacabile da tre, e Calia, che si sblocca da sotto canestro dimostrando tutto il suo strapotere fisico, 16-25. La partita, non esaltante, viene spezzettata dagli arbitri che fischiano due tecnici a Fui e Paganelli, dopo qualche scaramuccia in virtù della difesa asfissiante. Ancora una volta i due allenatori provano, con una girandola di cambi, a far rifiatare i titolari. Ad approfittarne è l'Altamura che con Woods allunga, mentre dall'altra parte è dell'Edera a ubriacare di finte Ciaccia e a firmare il 18-28. Sul ribaltamento di fronte è Manicone con una tripla a far sobbalzare dai seggiolini i molti supporters altamurani, che seguono la squadra anche in trasferta. Masotti, però, risponde con la stessa moneta. Gli ultimi secondi di tempo scivolano via con Ciaccia e Woods che vanno a decretare, con le loro incursioni, la fine del primo tempo sul risultato di 23-39.
Furante i 10' di pausa Laterza invita i suoi a non abbassare la guardia in fase difensiva e a provare qualche schema in attacco, ma il gelo del palazzetto raffredda i bollori degli altamurani, che dopo aver aperto le marcature con Woods, iniziano a giocare a fasi alterne. Nei tre minuti iniziali, Masotti e compagni approfittano della leziosità degli avversari per dimezzare lo scarto. Coach Laterza, allora, chiama il suo secondo time-out e chiede i suoi maggiore attenzione. La Libertas si riaccende e con un mini-break di 0-7, costruito grazie ai canestri di Woods e Manicone e alla bomba di Fui, si porta sul 31-48. ma i padroni di casa, dopo il time-out chiamato da Calisi, riprendono la loro corsa a perdifiato nel tentativo di recuperare il gap. Dall'altra parte l'Altamura vanifica i suoi canestri in attacco con una difesa molle. Il terzo quarto si chiude sul 37-53.
L'ultimo quarto si apre con una penetrazione di Paganelli, ma dall'altra parte è Woods a far da padrone sotto canestro, sfruttando anche il lavoro sporco di Calia. Dopo l'ennesimo time-out di Laterza, Fui scarica la bomba del +18. in difesa l'Altamura non concede più spazio e riparte in contropiede con Manicone, il quale subisce un fallo intenzionale non ravvisato dagli arbitri. L'ultima frazione di gioco non regala grandi emozioni, se non qualche buono spunto personale da entrambe le parti. Il Rutigliano con Dell'Edera sbaglia dalla lunetta dei canestri che sarebbero stati fondamentali per riaprire la gara e riaccendere gli animi dei suoi compagni. Dopo la bomba di La Stella, Laterza, manda al suo posto Fiore, ma la sua gara dura pochi secondi, in quanto in fase di ripiegamento scivola, sul pericoloso e scivoloso campo e sbatte la testa. Il ragazzo fortunatamente si rialza subito, avvertendo qualche giramento di testa, che lo costringerà a delle visite di accertamento. La gara si chiude con il tabellone che recita Rutigliano 55 Libertas 69, ma con gli altamurani sconfitti nell'ultimo quarto per 18-16.
Prossimo appuntamento per la Libertas Altamura è sabato 24 novembre contro il Vieste.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it