Basket
La Libertas cade nella bolgia di Cerignola
Prima sconfitta stagionale per gli altamurani contro un dinamico Cerignola
Altamura - lunedì 21 novembre 2011
20.51
La nona giornata del campionato di basket di serie D mette di fronte l'Udas Cerignola contro la Cobar Libertas Basket Altamura, una gara d'alta classifica. Gli ospiti si presentano al match con un rollino di marcia impressionante: 7 vittorie su 7 e con una partita da recuperare contro il Fulgor Molfetta. I padroni di casa, invece, hanno al passivo sole due sconfitte maturate con altre due compagini della provincia di Foggia. Due top team del girone e una splendida cornice di pubblico, accorsa al palazzetto per l'occasione, sono i giusti presupposti per una partita avvincente.
Mister Bufo parte con Totaro, Sierra, Mele, Susbielles e Visaccio, mentre coach Laterza risponde con La Stella, Fui, Calia, Indrio e Verrone.
Il match comincia subito ad alti ritmi con i padroni di casa a far la voce grossa con capitan Totaro che mette a referto i primi due punti della gara. La Libertas risponde subito con una penetrazione di Verrone che pareggia, ma gli altamurani non giocano con scioltezza, in quanto risentono più degli avversari della tensione della gara. Il Cerignola, invece, si scrolla subito il timore reverenziale dei primi minuti con una bomba di Susbielles. Dopo i primi due minuti, con il risultato fisso sul 6 pari, a cercare un primo allungo sono i padroni di casa con una bomba di Totaro, ma sul ribaltamento di fronte Fui si carica della responsabilità di scaricare a canestro la tripla del pareggio. Ma non c'è neanche il tempo per rifiatare che dall'altra parte la bomba di Sierra ristabilisce le distanze. La Libertas non ci sta e con una penetrazione del solito Fui accorcia le distanze. Mister Bufo, allora, chiama un time-out per trovare le giuste contromisure in difesa al numero 8 altamurano. Al rientro, però, e proprio Fui, con una bomba, a firmare il sorpasso Libertas, 14-16. L'Altamura, allora, stringe le maglie in difesa e con Calia recupera diversi palloni a rimbalzo e d'avanti il play La Stella scarica la tripla che vale il 14-19. Ma sul ribaltamento di fronte l'Udas è brava a far girare palla e a smarcare con una serie di blocchi Sierra che accorcia le distanze con una bomba. Il primo quarto si chiude sul risultato di 20-23 dopo tante emozioni.
La seconda frazione di gara comincia con un Totaro a trascinare i suoi compagni, ma gli altamurani sono bravi a rispondere prontamente. Indrio con un incursione porta avanti di tre i suoi ma Sierra con una bomba riagguanta il pareggio e, dopo una decisa difesa, è proprio Totaro che va a firmare il vantaggio. Allora coach Laterza, a metà tempo, chiama un time-out per far rifiatare i suoi e invitarli ad essere più concentrati dietro, in quanto la difesa altamurana viene tagliata con molta facilità. Al rientro il solito Fui firma il nuovo sorpasso con una bomba, 31-32. Ma subito dopo Sierra, una spina nel fianco per la Libertas, scarica la bomba del 34-32 e da il la ad un mini-break dei padroni di casa che in poco meno di 1 minuto si portano sul +8. Ad interrompere il break ci pensa Fui, ma Sierra risponde con una bomba, a cui gli fa eco quella di Verrone proprio sullo scadere dei 24 secondi. Nell'ultimo minuto la Libertas si rifà sotto anche grazie ad un due su due di Calia dalla lunetta. Le squadre vanno a riposo sul risultato di 43-42.
Subito dopo la pausa lunga, i padroni di casa entrano con un piglio diverso in campo e iniziano ad imporre, con la loro fisicità, il loro gioco. Una penetrazione di Totaro e una bomba di Mele valgono il 48-42, poi Sierra, ben servito da Susbielles porta i suoi sul +8. Verrone e Fui interrompono il buon momento degli avversari, i quali non risentono, però, del minimo appannamento, anzi rispondono con Visaccio. Laterza, allora, chiama un altro time-out per spezzare la verve avversaria. Ma continua il momento no della Libertas che vede gli avversari allungare il divario, +11. La buona circolazione di palla e le giuste soluzioni a tiro stordiscono gli altamurani che stentano a rifarsi sotto. Capitan Indrio prova, allora, a dare la carica ai suoi con un due su due dalla lunetta dopo il tecnico fischiato a Totaro e una bella azione personale che viene conclusa da Calia, servito con un no-look dal suo capitano. Questo scuote il lungo altamurano che, prima, recupera un rimbalzo e serve Ladisa, che in contropiede appoggia a canestro; poi, stoppa Susbielles e da nuovamente avvio ad un contropiede. Ma questa volta, proprio lui, commette infrazione di tre secondi e la palla torna agli avversari. Il Cerignola, allora, risponde con Totaro e Visaccio che, grazie ai loro canestri, chiudono il terzo quarto sul 65-55.
L'ultima frazione si apre con un pasticcio di Verrone e La Stella che perdono malamente palla sull'avvio dell'azione. Questo demotiva gli ospiti che subiscono, ancora, le penetrazioni dell'Udas che si porta a +15. Ladisa, allora, cerca di svegliare i suoi con un'incursione che va a bersaglio. Il numero 20 altamurano ha anche la possibilità di tirare un tiro libero dalla linea della carità in seguito ad un fallo antisportivo fischiato a Mele. Ladisa lo realizza, ma l'Altamura non da continuità al momento favorevole. Mister Bufo, infatti, è bravo a chiamare prontamente un time-out per chiedere maggiore concentrazione ai suoi. Al rientro la Libertas inizia a pressare alto, ma questo non intimorisce gli avversari che continuano a produrre gioco, portando, anche, il massimo risultato sul +18. I padroni di casa hanno dalla loro anche il bonus che li porta dalla lunetta ogni qual volta subiscono fallo. Questo rende vani i canestri di Fui e compagni, che riescono comunque a rifarsi sotto, arrivando anche a -10. Negli ultimi tre minuti della gara si alternano botta e risposta tra le due squadre, con la Libertas che non riesce più a rifarsi sotto. Il match si chiude sul risultato di 91-76 e con i tifosi di casa che esultano per l'importante vittoria.
Al termine della gara non è sbagliato affermare che il Cerignola ha meritato la vittoria. La squadra di casa ha saputo gestire con più calma il match, far girare palla ed attendere le situazioni più proficue per colpire ed, inoltre, ha avuto la fortuna di avere le sue bocche da fuoco in giornata. La Libertas, invece, ha giocato discretamente, a parte per qualche spezzone della gara, nel quale gli avversari non hanno trovato alcuna opposizione in difesa e d'avanti non sempre sono stati lucidi. La sconfitta, quindi, poteva essere preventivata, ma, certamente, è da archiviare subito, in quanto la prossima sfida è di nuovo un big match, questa volta contro la Cestistica Bari, in quel di Altamura.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
Mister Bufo parte con Totaro, Sierra, Mele, Susbielles e Visaccio, mentre coach Laterza risponde con La Stella, Fui, Calia, Indrio e Verrone.
Il match comincia subito ad alti ritmi con i padroni di casa a far la voce grossa con capitan Totaro che mette a referto i primi due punti della gara. La Libertas risponde subito con una penetrazione di Verrone che pareggia, ma gli altamurani non giocano con scioltezza, in quanto risentono più degli avversari della tensione della gara. Il Cerignola, invece, si scrolla subito il timore reverenziale dei primi minuti con una bomba di Susbielles. Dopo i primi due minuti, con il risultato fisso sul 6 pari, a cercare un primo allungo sono i padroni di casa con una bomba di Totaro, ma sul ribaltamento di fronte Fui si carica della responsabilità di scaricare a canestro la tripla del pareggio. Ma non c'è neanche il tempo per rifiatare che dall'altra parte la bomba di Sierra ristabilisce le distanze. La Libertas non ci sta e con una penetrazione del solito Fui accorcia le distanze. Mister Bufo, allora, chiama un time-out per trovare le giuste contromisure in difesa al numero 8 altamurano. Al rientro, però, e proprio Fui, con una bomba, a firmare il sorpasso Libertas, 14-16. L'Altamura, allora, stringe le maglie in difesa e con Calia recupera diversi palloni a rimbalzo e d'avanti il play La Stella scarica la tripla che vale il 14-19. Ma sul ribaltamento di fronte l'Udas è brava a far girare palla e a smarcare con una serie di blocchi Sierra che accorcia le distanze con una bomba. Il primo quarto si chiude sul risultato di 20-23 dopo tante emozioni.
La seconda frazione di gara comincia con un Totaro a trascinare i suoi compagni, ma gli altamurani sono bravi a rispondere prontamente. Indrio con un incursione porta avanti di tre i suoi ma Sierra con una bomba riagguanta il pareggio e, dopo una decisa difesa, è proprio Totaro che va a firmare il vantaggio. Allora coach Laterza, a metà tempo, chiama un time-out per far rifiatare i suoi e invitarli ad essere più concentrati dietro, in quanto la difesa altamurana viene tagliata con molta facilità. Al rientro il solito Fui firma il nuovo sorpasso con una bomba, 31-32. Ma subito dopo Sierra, una spina nel fianco per la Libertas, scarica la bomba del 34-32 e da il la ad un mini-break dei padroni di casa che in poco meno di 1 minuto si portano sul +8. Ad interrompere il break ci pensa Fui, ma Sierra risponde con una bomba, a cui gli fa eco quella di Verrone proprio sullo scadere dei 24 secondi. Nell'ultimo minuto la Libertas si rifà sotto anche grazie ad un due su due di Calia dalla lunetta. Le squadre vanno a riposo sul risultato di 43-42.
Subito dopo la pausa lunga, i padroni di casa entrano con un piglio diverso in campo e iniziano ad imporre, con la loro fisicità, il loro gioco. Una penetrazione di Totaro e una bomba di Mele valgono il 48-42, poi Sierra, ben servito da Susbielles porta i suoi sul +8. Verrone e Fui interrompono il buon momento degli avversari, i quali non risentono, però, del minimo appannamento, anzi rispondono con Visaccio. Laterza, allora, chiama un altro time-out per spezzare la verve avversaria. Ma continua il momento no della Libertas che vede gli avversari allungare il divario, +11. La buona circolazione di palla e le giuste soluzioni a tiro stordiscono gli altamurani che stentano a rifarsi sotto. Capitan Indrio prova, allora, a dare la carica ai suoi con un due su due dalla lunetta dopo il tecnico fischiato a Totaro e una bella azione personale che viene conclusa da Calia, servito con un no-look dal suo capitano. Questo scuote il lungo altamurano che, prima, recupera un rimbalzo e serve Ladisa, che in contropiede appoggia a canestro; poi, stoppa Susbielles e da nuovamente avvio ad un contropiede. Ma questa volta, proprio lui, commette infrazione di tre secondi e la palla torna agli avversari. Il Cerignola, allora, risponde con Totaro e Visaccio che, grazie ai loro canestri, chiudono il terzo quarto sul 65-55.
L'ultima frazione si apre con un pasticcio di Verrone e La Stella che perdono malamente palla sull'avvio dell'azione. Questo demotiva gli ospiti che subiscono, ancora, le penetrazioni dell'Udas che si porta a +15. Ladisa, allora, cerca di svegliare i suoi con un'incursione che va a bersaglio. Il numero 20 altamurano ha anche la possibilità di tirare un tiro libero dalla linea della carità in seguito ad un fallo antisportivo fischiato a Mele. Ladisa lo realizza, ma l'Altamura non da continuità al momento favorevole. Mister Bufo, infatti, è bravo a chiamare prontamente un time-out per chiedere maggiore concentrazione ai suoi. Al rientro la Libertas inizia a pressare alto, ma questo non intimorisce gli avversari che continuano a produrre gioco, portando, anche, il massimo risultato sul +18. I padroni di casa hanno dalla loro anche il bonus che li porta dalla lunetta ogni qual volta subiscono fallo. Questo rende vani i canestri di Fui e compagni, che riescono comunque a rifarsi sotto, arrivando anche a -10. Negli ultimi tre minuti della gara si alternano botta e risposta tra le due squadre, con la Libertas che non riesce più a rifarsi sotto. Il match si chiude sul risultato di 91-76 e con i tifosi di casa che esultano per l'importante vittoria.
Al termine della gara non è sbagliato affermare che il Cerignola ha meritato la vittoria. La squadra di casa ha saputo gestire con più calma il match, far girare palla ed attendere le situazioni più proficue per colpire ed, inoltre, ha avuto la fortuna di avere le sue bocche da fuoco in giornata. La Libertas, invece, ha giocato discretamente, a parte per qualche spezzone della gara, nel quale gli avversari non hanno trovato alcuna opposizione in difesa e d'avanti non sempre sono stati lucidi. La sconfitta, quindi, poteva essere preventivata, ma, certamente, è da archiviare subito, in quanto la prossima sfida è di nuovo un big match, questa volta contro la Cestistica Bari, in quel di Altamura.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it