Basket
La Libertas Basket espugna il PalaMartino
Gli altamurani interrompono il digiuno di vittorie che durava da tre gare
Altamura - venerdì 11 marzo 2011
Tornano alla vittoria i ragazzi di coach Laterza , nel recupero infrasettimanale, della 19^ giornata di campionato di serie D, non disputata per il lutto che ha colpito l'allenatore della squadra avversaria.
I tori rossi baresi affrontano la quarta partita nel giro di due settimane e arrivano allo scontro contro la Libertas dopo due sconfitte consecutive, tra cui quella contro i cugini del Don Bosco Bari, persa per un solo punto. L'Altamura, invece, ha avuto solo 3 giorni a disposizione per assimilare la sconfitta interna contro l'Olympia Rutigliano e rigenerarsi psicologicamente. Gli altamurani sono chiamati ad una prova di maturità e coraggio contro una squadra molto competitiva sul piano fisico. Per entrambi i team il match rappresenta l'ultima spiaggia per poter ambire ancora ai play-off. Prima della palla a due tutti i presenti hanno rispettato il minuto di silenzio in onore della scomparsa di Franco Maffia mancato due settimane fa.
Il Bulls Bari parte con Loprieno, De Lello, Lorusso, Esposito e Antonelli, mentre coach Laterza schiera titolare, a sorpresa, il giovane Ciaccia, al quale viene assegnato il compito di essere l'ombra del play barese Loprieno, mossa che serve, anche, per preservare per il rush finale Manicone. A completare il quintetto: Maselli, la Stella, Romito e Calia.
Sin da inizio gara le squadre si affrontano a viso aperto, la partita è subito emozionante in virtù dei repentini contropiedi che la fanno da padrona. La Libertas inizia sfoderando un'ottima prestazione in difesa, mentre d'avanti si complica la vita da sola non riuscendo a concretizzare le occasioni create. Il punteggio, quindi, resta fermo sul 4-4 dopo 3' di gioco. I baresi, dal canto loro, sfruttano tutte le amnesie difensive degli avversari e scavano un primo parziale portandosi sull 8-4. A quel punto coach Laterza chiama un time-out, per riorganizzare le idee e ne approfitta per rimescolare le carte. Manicone e Bevilacqua prendono il posto di Ciaccia e La Stella. La Libertas si rimette in sesto. A 3' dal termine Calia serve una palla filtrante per Bevilacqua, che sotto canestro non sbaglia e porta i suoi a -1, 10-9. A quel punto gli ospiti subiscono il ritorno del Bulls che non si scompongono e chiudono il primo quarto sul 15-11.
Alla ripresa salgono in cattedra Manicone, con le sue penetrazioni, e Maselli a suon di triple. Infatti, dopo 12' di gioco è capitan Indrio a provare la penetrazione, ma chiuso, intelligentemente, scarica per Maselli che mette la bomba che vale il 17-16. La panchina barese allora chiama un time-out, ma al rientro le musica non cambia. Manicone con una penetrazione firma il sorpasso e Maselli, ancora con una tripla, allunga. Il buon momento della Libertas è interrotto dagli arbitri, che fischiano uno sfondo a Manicone su Antonelli, che si è lasciato andare. Lo stesso dalla linea della carità fa 1 su 2. Gli altamurani non si scompongono e proprio il sedicenne Manicone risponde sul campo e firma il 19 -23. A rimettere a posto i cocci per i tori rossi ci pensa Esposito, che grazie ai suoi canestri riporta in parità il match. Dopo un'interruzione di gioco per un time-out chiamato da Laterza, a firmare il nuovo sorpasso Libertas ci pensa Romito, che conquista un rimbalzo e mette dentro il canestro che vale il 25-23. Il lungo altamurano sfodera un'ottima prestazione, non curandosi dei fischi di quelli che ad inizio stagione erano i suoi tifosi. Ma la partita resta ancora aperta e ai canestri del capitano dei Bulls, risponde con una tripla, dalla lunga distanza, Bevilacqua, anche lui autore di una bella partita. Il tempo si chiude sul 29-29, con Laterza che è costretto a centellinare l'utilizzo di Maselli, carico di tre falli.
Dopo la pausa lunga l'inerzia della gara non cambia, le due squadre lottano punto a punto e non permettono agli avversari di scavare un considerevole break. Laterza, allora, rimanda in campo Maselli che con due bombe porta avanti i suoi, 34-37. A questo punto la Libertas cambia marcia, La Stella, con un 2 su 2 dalla lunetta, i suoi soli 2 punti del match, firma il 34-39 e Romito con 4 punti consecutivi porta i suoi avanti di 9. Il coach altamurano capisce che è il momento di spingere sull'acceleratore e chiama un time-out per sfruttare una rimessa dal fondo. Lo schema funziona e Calia, liberato da una serie di blocchi sotto le plance, firma il 34-45. La reazione dei padroni di casa sta tutta in Esposito, il migliore tra i suoi, poca cosa nei confronti di una Libertas che continua a martellare. A pochi secondi dal termine del terzo quarto la solita penetrazione di Manicone condita da canestro e fallo fissa il parziale sul 40-52.
Al rientro i padroni di casa ritrovano il bandolo della matassa e ritornano in gara. Loprieno mette dentro due triple che porta i suoi a -6, 58-52. I tifosi baresi sugli spalti si fanno sentire e caricano la loro squadra, che però non riesce nell'aggancio definitivo. I locali, infatti, sprecano le azioni create e non riescono più ad essere concreti dalla lunetta, ciò da il tempo alla Libertas di riorganizzarsi e ristabilire le distanze, grazie a Manicone, il migliore in campo, che firma il 61-52. Sul ribaltamento di fronte gli altamurani recuperano palla e scattano in contropiede, il play altamurano subisce un fallo e guadagna una gita dalla lunetta. Sfortunatamente li sbaglia entrambi, ma Romito è bravo a conquistare il rimbalzo e a cederla a Manicone che penetra e anziché concludere, sceglie l'opzione Calia, che da sotto canestro firma il 52-63. A quel punto il Bulls non riesce più a rientrare in partita, che si chiude sul risultato di 57-67.
I locali, seppur giocando un buon match, non sono riusciti a mantenere il cambio di ritmo imposto dalla Libertas nel 3° quarto, mentre nell'ultimo, non sono riusciti nell'aggancio. Molti dei meriti vanno ai giocatori altamurani che hanno giocato un'ottima gara in difesa, in questo reparto Romito e Bevilacqua sono stati i migliori. D'avanti, invece, la premiata ditta Manicone, Maselli e lo stesso Romito, supportata da tutto il gruppo ha costruito la vittoria. La lettura della gara ci dice che se i giocatori altamurani mettessero da parte obiettivi personali e giocassero per tutta la squadra si potrebbe vincere qualsiasi partita.
La prossima giornata vede il Bulls Bari impegnato sul difficile campo di Lucera, mentre la Libertas sarà attesa dal Fulgor Molfetta, per una difficile trasferta. Agli altamurani, di certo, servirà giocare una partita impostata sul sacrificio e sul gioco di squadra. L'apporto di tutti sarà, sicuramente, indispensabile. Per Sabato i giocatori dovranno stare attenti a non sprecare dalla lunetta, infatti, troppo bassa la percentuale dalla linea della carità nella gara contro il Bulls, 46%, ben 21 i canestri sbagliati su 39.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
I tori rossi baresi affrontano la quarta partita nel giro di due settimane e arrivano allo scontro contro la Libertas dopo due sconfitte consecutive, tra cui quella contro i cugini del Don Bosco Bari, persa per un solo punto. L'Altamura, invece, ha avuto solo 3 giorni a disposizione per assimilare la sconfitta interna contro l'Olympia Rutigliano e rigenerarsi psicologicamente. Gli altamurani sono chiamati ad una prova di maturità e coraggio contro una squadra molto competitiva sul piano fisico. Per entrambi i team il match rappresenta l'ultima spiaggia per poter ambire ancora ai play-off. Prima della palla a due tutti i presenti hanno rispettato il minuto di silenzio in onore della scomparsa di Franco Maffia mancato due settimane fa.
Il Bulls Bari parte con Loprieno, De Lello, Lorusso, Esposito e Antonelli, mentre coach Laterza schiera titolare, a sorpresa, il giovane Ciaccia, al quale viene assegnato il compito di essere l'ombra del play barese Loprieno, mossa che serve, anche, per preservare per il rush finale Manicone. A completare il quintetto: Maselli, la Stella, Romito e Calia.
Sin da inizio gara le squadre si affrontano a viso aperto, la partita è subito emozionante in virtù dei repentini contropiedi che la fanno da padrona. La Libertas inizia sfoderando un'ottima prestazione in difesa, mentre d'avanti si complica la vita da sola non riuscendo a concretizzare le occasioni create. Il punteggio, quindi, resta fermo sul 4-4 dopo 3' di gioco. I baresi, dal canto loro, sfruttano tutte le amnesie difensive degli avversari e scavano un primo parziale portandosi sull 8-4. A quel punto coach Laterza chiama un time-out, per riorganizzare le idee e ne approfitta per rimescolare le carte. Manicone e Bevilacqua prendono il posto di Ciaccia e La Stella. La Libertas si rimette in sesto. A 3' dal termine Calia serve una palla filtrante per Bevilacqua, che sotto canestro non sbaglia e porta i suoi a -1, 10-9. A quel punto gli ospiti subiscono il ritorno del Bulls che non si scompongono e chiudono il primo quarto sul 15-11.
Alla ripresa salgono in cattedra Manicone, con le sue penetrazioni, e Maselli a suon di triple. Infatti, dopo 12' di gioco è capitan Indrio a provare la penetrazione, ma chiuso, intelligentemente, scarica per Maselli che mette la bomba che vale il 17-16. La panchina barese allora chiama un time-out, ma al rientro le musica non cambia. Manicone con una penetrazione firma il sorpasso e Maselli, ancora con una tripla, allunga. Il buon momento della Libertas è interrotto dagli arbitri, che fischiano uno sfondo a Manicone su Antonelli, che si è lasciato andare. Lo stesso dalla linea della carità fa 1 su 2. Gli altamurani non si scompongono e proprio il sedicenne Manicone risponde sul campo e firma il 19 -23. A rimettere a posto i cocci per i tori rossi ci pensa Esposito, che grazie ai suoi canestri riporta in parità il match. Dopo un'interruzione di gioco per un time-out chiamato da Laterza, a firmare il nuovo sorpasso Libertas ci pensa Romito, che conquista un rimbalzo e mette dentro il canestro che vale il 25-23. Il lungo altamurano sfodera un'ottima prestazione, non curandosi dei fischi di quelli che ad inizio stagione erano i suoi tifosi. Ma la partita resta ancora aperta e ai canestri del capitano dei Bulls, risponde con una tripla, dalla lunga distanza, Bevilacqua, anche lui autore di una bella partita. Il tempo si chiude sul 29-29, con Laterza che è costretto a centellinare l'utilizzo di Maselli, carico di tre falli.
Dopo la pausa lunga l'inerzia della gara non cambia, le due squadre lottano punto a punto e non permettono agli avversari di scavare un considerevole break. Laterza, allora, rimanda in campo Maselli che con due bombe porta avanti i suoi, 34-37. A questo punto la Libertas cambia marcia, La Stella, con un 2 su 2 dalla lunetta, i suoi soli 2 punti del match, firma il 34-39 e Romito con 4 punti consecutivi porta i suoi avanti di 9. Il coach altamurano capisce che è il momento di spingere sull'acceleratore e chiama un time-out per sfruttare una rimessa dal fondo. Lo schema funziona e Calia, liberato da una serie di blocchi sotto le plance, firma il 34-45. La reazione dei padroni di casa sta tutta in Esposito, il migliore tra i suoi, poca cosa nei confronti di una Libertas che continua a martellare. A pochi secondi dal termine del terzo quarto la solita penetrazione di Manicone condita da canestro e fallo fissa il parziale sul 40-52.
Al rientro i padroni di casa ritrovano il bandolo della matassa e ritornano in gara. Loprieno mette dentro due triple che porta i suoi a -6, 58-52. I tifosi baresi sugli spalti si fanno sentire e caricano la loro squadra, che però non riesce nell'aggancio definitivo. I locali, infatti, sprecano le azioni create e non riescono più ad essere concreti dalla lunetta, ciò da il tempo alla Libertas di riorganizzarsi e ristabilire le distanze, grazie a Manicone, il migliore in campo, che firma il 61-52. Sul ribaltamento di fronte gli altamurani recuperano palla e scattano in contropiede, il play altamurano subisce un fallo e guadagna una gita dalla lunetta. Sfortunatamente li sbaglia entrambi, ma Romito è bravo a conquistare il rimbalzo e a cederla a Manicone che penetra e anziché concludere, sceglie l'opzione Calia, che da sotto canestro firma il 52-63. A quel punto il Bulls non riesce più a rientrare in partita, che si chiude sul risultato di 57-67.
I locali, seppur giocando un buon match, non sono riusciti a mantenere il cambio di ritmo imposto dalla Libertas nel 3° quarto, mentre nell'ultimo, non sono riusciti nell'aggancio. Molti dei meriti vanno ai giocatori altamurani che hanno giocato un'ottima gara in difesa, in questo reparto Romito e Bevilacqua sono stati i migliori. D'avanti, invece, la premiata ditta Manicone, Maselli e lo stesso Romito, supportata da tutto il gruppo ha costruito la vittoria. La lettura della gara ci dice che se i giocatori altamurani mettessero da parte obiettivi personali e giocassero per tutta la squadra si potrebbe vincere qualsiasi partita.
La prossima giornata vede il Bulls Bari impegnato sul difficile campo di Lucera, mentre la Libertas sarà attesa dal Fulgor Molfetta, per una difficile trasferta. Agli altamurani, di certo, servirà giocare una partita impostata sul sacrificio e sul gioco di squadra. L'apporto di tutti sarà, sicuramente, indispensabile. Per Sabato i giocatori dovranno stare attenti a non sprecare dalla lunetta, infatti, troppo bassa la percentuale dalla linea della carità nella gara contro il Bulls, 46%, ben 21 i canestri sbagliati su 39.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it