La Fortis Murgia sconfitta dalla Capriatese

Dopo la sofferta vittoria "in casa" ai danni del Casarano, per questo turno infrasettimanale la Fortis Murgia affrontava la seconda trasferta consecutiva in terra campana. Dopo il Pomigliano era la Capriatese l'avversario di turno e il verdetto è stato molto simile: 2 a 0 per i padroni di casa con la Fortis Murgia che paga, a caro prezzo, le assenze di alcuni dei suoi uomini migliori.

Infatti mister Squicciarini, non potendo contare su Cannito e De Santis infortunati, con quest'ultimo che con molta probabilità potrà tornare in campo solo a gennaio, e Gnisci, squalificato per un turno, è costretto a cambiare modulo optando per una formazione con una sola punta, Lupacchio, supportato da Martimucci. È proprio il trequartista murgiano, durante le battute iniziali, a creare il primo pericolo alla porta difesa da Roncone ma il suo tiro dal limite dell'area è parato dal portiere di casa che compie una prodezza. I padroni di casa non stanno di certo a guardare e al 10' passano in vantaggio con Troise che batte Errichiello con un colpo di testa. La Fortis Murgia cerca di organizzare una reazione ma, forse, oggi non è giornata e così va al riposto sotto di un goal.

La ripresa inizia con ben due cambi operati da mister Squicciarini che manda in campo Petruzzella per Martimucci e Lorusso per Angelastri nel tentativo di dare una sterzata alla partita. La manovra della squadra murgiana non ne beneficia più di tanto anche se al 12' Castoro ha un'ottima opportunità per ristabilire la parità quando si trova solo davanti a Roncone ma invece di tirare in porta preferisce passare la palla a Lupacchio che però non riesce a concretizzare l'azione. La Capriatese ringrazia e tre minuti più tardi riesce a raddoppiare: la Fortis Murgia è troppo sbilanciata in avanti e, così, i padroni di casa partono in contropiede concluso nel migliore dei modi da Mallardi. I murgiani sembrano accusare il colpo, tentano l'assalto finale, ma, se si esclude una conclusione, al 35', da posizione ravvicinata di Chiessa, terminata alta sulla traversa, non riescono a combinare niente di buono. A nulla servono anche i quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara.

Come dicevamo in apertura, la Fortis Murgia ha sofferto troppo la mancanza di alcune pedine fondamentali come De Santis, registra della squadra, e quel Gnisci che, con i suoi continui slalom, da quanto è approdato in maglia Fortis, è sempre stato la spina nel fianco delle difese avversarie. La società, comunque, è già corsa ai ripari ingaggiando il centrocampista Gennaro Di Maio, regista con una lunga militanza in serie C2 e serie D. In uscita, invece, Margiotta, che è stato svincolato.

Domenica la Fortis Murgia ritorna in campo, ancora in trasferta, questa volta a Francavilla in Sinni.