Calcio
La Fortis Murgia muove la classifica
Dopo due sconfitte, la squadra murgiana torna a far punti
Altamura - domenica 6 febbraio 2011
19.30
Non è stata certamente una bella partita quella che metteva di fronte l'Ischia e la Fortis Murgia. 0 a 0 il risultato finale dopo novanta minuti abbastanza deludenti per un pareggio che, forse, ha accontentato tutti tranne il pubblico ischitano, in aperta polemica con la propria squadra.
La Fortis Murgia parte con numerose novità nell'undici titolare con Napolitano in porta al posto di Errichiello, non al meglio a causa di un problema muscolare, Aiello si accomoda ancora in panchina insieme a Gnisi, mentre alle spalle dell'unica punta, Lupacchio, agisce il trio formato da Lorusso, De Santis e Cartoro. Per l'Ischia, schierato da Monti con un modulo molto coperto, unico assente il centrale Monti, fermato dal giudice sportivo e centrocampo folto a supporto di Saurino, unico attaccante nello schieramento ischitano.
Primo quarto d'ora di partita a ritmi molto bassi e prima azione di una certa pericolosità che attiva al 17' quando a Maurelli non riesce il tap-in vincente dopo un colpo di testa di Falanca. Risponde l'Ischia, prima al 23' con un cross dalla sinistra di Trofa che mette in apprensione Napolitano, poi al 39' quando Del Franco, su punizione calciata da Saurino, colpisce di testa, non inquadrando la porta di pochissimo. Quella del centrocampista campano è l'occasione da goal più limpida della prima frazione che si chiude con il punteggio sempre fermo sullo 0 a 0.
Nella ripresa la partita si fa un po' più movimentata con la Fortis Murgia che, a differenza dei primi quarantacinque minuti, riesce a farsi vedere in attacco. Infatti, la prima vera azione della seconda frazione porta la firma di De Santis che, al 16', direttamente da calcio di punizione, costringe Begotti a rifugiarsi in angolo. Due minuti più tardi replica dei padroni di casa con Savio che, con una gran botta da fuori area, scheggia il palo. Al 27' ci prova ancora De Santis, sempre su punizione, ma il capitano verde-azzurro non riesce a sorprendere l'estremo difensore di casa che devia di nuovo in corner. Con più di un quarto d'ora ancora da giocare le due squadre decidono di tirare i remi in barca e, dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro, tra i fischi del pubblico, manda tutti sotto la doccia.
Come dicevamo in apertura, quella tra Ischia e Fortis Murgia non è stata un bella partita, ma per la truppa guidata da Pasquale Squicciarini era importante tornare a muovere la classifica, obiettivo pienamente raggiunto, con la squadra murgiana che sale a quota 32 punti.
Per il prossimo turno, la formazione murgiana ha un'importante occasione per ritornare al successo, dovendo affrontare, in casa, l'Ostuni, fanalino di coda del girone. Con molta probabilità la partita sarà disputata a Potenza, dove, stando alle ultime voci, si parla di un accordo verbale già raggiunto tra le parti, la Fortis Murgia dovrebbe trasferirsi definitivamente a partire dalla prossima stagione.
La Fortis Murgia parte con numerose novità nell'undici titolare con Napolitano in porta al posto di Errichiello, non al meglio a causa di un problema muscolare, Aiello si accomoda ancora in panchina insieme a Gnisi, mentre alle spalle dell'unica punta, Lupacchio, agisce il trio formato da Lorusso, De Santis e Cartoro. Per l'Ischia, schierato da Monti con un modulo molto coperto, unico assente il centrale Monti, fermato dal giudice sportivo e centrocampo folto a supporto di Saurino, unico attaccante nello schieramento ischitano.
Primo quarto d'ora di partita a ritmi molto bassi e prima azione di una certa pericolosità che attiva al 17' quando a Maurelli non riesce il tap-in vincente dopo un colpo di testa di Falanca. Risponde l'Ischia, prima al 23' con un cross dalla sinistra di Trofa che mette in apprensione Napolitano, poi al 39' quando Del Franco, su punizione calciata da Saurino, colpisce di testa, non inquadrando la porta di pochissimo. Quella del centrocampista campano è l'occasione da goal più limpida della prima frazione che si chiude con il punteggio sempre fermo sullo 0 a 0.
Nella ripresa la partita si fa un po' più movimentata con la Fortis Murgia che, a differenza dei primi quarantacinque minuti, riesce a farsi vedere in attacco. Infatti, la prima vera azione della seconda frazione porta la firma di De Santis che, al 16', direttamente da calcio di punizione, costringe Begotti a rifugiarsi in angolo. Due minuti più tardi replica dei padroni di casa con Savio che, con una gran botta da fuori area, scheggia il palo. Al 27' ci prova ancora De Santis, sempre su punizione, ma il capitano verde-azzurro non riesce a sorprendere l'estremo difensore di casa che devia di nuovo in corner. Con più di un quarto d'ora ancora da giocare le due squadre decidono di tirare i remi in barca e, dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro, tra i fischi del pubblico, manda tutti sotto la doccia.
Come dicevamo in apertura, quella tra Ischia e Fortis Murgia non è stata un bella partita, ma per la truppa guidata da Pasquale Squicciarini era importante tornare a muovere la classifica, obiettivo pienamente raggiunto, con la squadra murgiana che sale a quota 32 punti.
Per il prossimo turno, la formazione murgiana ha un'importante occasione per ritornare al successo, dovendo affrontare, in casa, l'Ostuni, fanalino di coda del girone. Con molta probabilità la partita sarà disputata a Potenza, dove, stando alle ultime voci, si parla di un accordo verbale già raggiunto tra le parti, la Fortis Murgia dovrebbe trasferirsi definitivamente a partire dalla prossima stagione.