Calcio
La Fortis Murgia cade ancora in casa
La formazione murgiana incassa la seconda sconfitta casalinga consecutiva
Altamura - lunedì 25 ottobre 2010
10.28
Reduce dalla vittoria in rimonta ad Ostuni, la Fortis Murgia ritornava a calcare il prato del "D'Angelo" dove, per l'ottava giornata del campionato di Serie D, ospitava il Francavilla Calcio, alla ricerca di quella vittoria casalinga che mancava da quasi un mese. Purtroppo, la Fortis ha dovuto rimandare i suoi propositi con il Francavilla che si è imposto per una rete a zero al termine di una partita brutta e noiosa.
Gli ospiti partono subito forte e, infatti, al 5' De Pascalis entra in area di rigore, si lascia cadere per un presunto fallo di Aiello, traendo in inganno il direttore di gara che concede il penalty che Piovan realizza spiazzando Errichiello. La Fortis impiega qualche minuto per reagire senza, però, impensierire più di tanto la difesa ospite, affidandosi soltanto ad alcuni tentativi dalla distanza, prima con una punizione da circa trenta metri di De Santis, di poco alta sulla traversa, e poi con una staffilata di Falanca che scalda i guanti del portiere ospite, Giudice, bravo a respingere con i pugni. La Fortis Murgia continua a mantenere il pallino del gioco senza essere mai pericolosa negli ultimi sedici metri, il Francavilla si difende con ordine e, in pieno recupero, si fa rivedere dalle parti di Errichiello con Langiotti che impegna l'estremo difensore di casa con un tiro sul primo palo.
Nella ripresa ci si aspetta una Fortis Murgia più arrembante ma è ancora il Francavilla a rendersi pericoloso per primo con De Pascalis che supera Aiello, entra in area ma, prima di calciare, viene recuperato da Delle Foglie che spazza, evitando guai peggiori ai suoi. I padroni di casa sembrano privi di idee, non riuscendo ad essere mai pericolosi. Mister Squicciarini opera alcune sostituzioni nel tentativo di ravvivare la manovra della sua squadra, ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati. La Fortis Murgia si affida sistematicamente ai lanci lunghi ma il reparto avanzato non ne azzecca una e così deve ancora affidarsi ai tiri dalla distanza, soprattutto con Aiello che, al 35', ci prova da circa 25 metri sfiorando il palo alla sinistra di Giudice. Intanto il tempo scorre e così si arriva nei minuti di recupero, ben cinque quelli accordati dall'arbitro, ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale. La Fortis Murgia esce dal campo tra i fischi del pubblico mentre il Francavilla può festeggiare per una vittoria che alla vigilia sembrava quasi insperata, visti i problemi societari che avevano tolto serenità all'ambiente.
La Fortis Murgia compie più di un passo indietro rispetto a sette giorni fa e sembra aver perso quella brillantezza che aveva caratterizzato il suo gioco nelle prime giornate di campionato. Troppo spesso la squadra murgiana si è affidata ai lanci lunghi, estromettendo dal gioco l'intero reparto di centrocampo. Se poi si aggiunge un reparto avanzato poco incisivo, con i tre attaccanti che si sono alternati in campo senza riuscire ad impensierire minimamente la difesa avversaria, ecco spiegata l'opaca prestazione odierna. Domenica prossima la Fortis Murgia cercherà di rialzarsi anche se dovrà affrontare una trasferta molto impegnativa sul campo del Gaeta che, dopo aver perso il big match contro l'Arzanese, vorrà sicuramente rifarsi, oltretutto d'avanti al pubblico di casa.
Gli ospiti partono subito forte e, infatti, al 5' De Pascalis entra in area di rigore, si lascia cadere per un presunto fallo di Aiello, traendo in inganno il direttore di gara che concede il penalty che Piovan realizza spiazzando Errichiello. La Fortis impiega qualche minuto per reagire senza, però, impensierire più di tanto la difesa ospite, affidandosi soltanto ad alcuni tentativi dalla distanza, prima con una punizione da circa trenta metri di De Santis, di poco alta sulla traversa, e poi con una staffilata di Falanca che scalda i guanti del portiere ospite, Giudice, bravo a respingere con i pugni. La Fortis Murgia continua a mantenere il pallino del gioco senza essere mai pericolosa negli ultimi sedici metri, il Francavilla si difende con ordine e, in pieno recupero, si fa rivedere dalle parti di Errichiello con Langiotti che impegna l'estremo difensore di casa con un tiro sul primo palo.
Nella ripresa ci si aspetta una Fortis Murgia più arrembante ma è ancora il Francavilla a rendersi pericoloso per primo con De Pascalis che supera Aiello, entra in area ma, prima di calciare, viene recuperato da Delle Foglie che spazza, evitando guai peggiori ai suoi. I padroni di casa sembrano privi di idee, non riuscendo ad essere mai pericolosi. Mister Squicciarini opera alcune sostituzioni nel tentativo di ravvivare la manovra della sua squadra, ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati. La Fortis Murgia si affida sistematicamente ai lanci lunghi ma il reparto avanzato non ne azzecca una e così deve ancora affidarsi ai tiri dalla distanza, soprattutto con Aiello che, al 35', ci prova da circa 25 metri sfiorando il palo alla sinistra di Giudice. Intanto il tempo scorre e così si arriva nei minuti di recupero, ben cinque quelli accordati dall'arbitro, ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale. La Fortis Murgia esce dal campo tra i fischi del pubblico mentre il Francavilla può festeggiare per una vittoria che alla vigilia sembrava quasi insperata, visti i problemi societari che avevano tolto serenità all'ambiente.
La Fortis Murgia compie più di un passo indietro rispetto a sette giorni fa e sembra aver perso quella brillantezza che aveva caratterizzato il suo gioco nelle prime giornate di campionato. Troppo spesso la squadra murgiana si è affidata ai lanci lunghi, estromettendo dal gioco l'intero reparto di centrocampo. Se poi si aggiunge un reparto avanzato poco incisivo, con i tre attaccanti che si sono alternati in campo senza riuscire ad impensierire minimamente la difesa avversaria, ecco spiegata l'opaca prestazione odierna. Domenica prossima la Fortis Murgia cercherà di rialzarsi anche se dovrà affrontare una trasferta molto impegnativa sul campo del Gaeta che, dopo aver perso il big match contro l'Arzanese, vorrà sicuramente rifarsi, oltretutto d'avanti al pubblico di casa.