Calcio
Il Real Altamura perde l'imbattibilità interna
Una prova incolore condanna la squadra biancorossa al primo stop casalingo
Altamura - martedì 19 ottobre 2010
10.29
Reduce dalla prima vittoria esterna di questo campionato a Barletta, il Real Altamura, ancora imbattuto tra le mura amiche, tornava a giocare al "D'Angelo", dove ospitava il Canosa, squadra decisamente più pericolosa rispetto a quelle fin qui affrontate tra le mura amiche. La squadra altamurana, però, dopo una prova abbastanza opaca, si è fatta superare dagli ospiti che, senza strafare, si sono imposti con il punteggio finale di 2 a 1.
Mister Caricola, ex proprio del Canosa, sceglie ancora il tridente d'attacco con D'Introno a fare da boa e Gogoni e Ariani sulle fasce. La partenza dei biancorossi è abbastanza buona e, grazie ad un ispirato Abbrescia, sicuramente il migliore dei suoi, cercano di farsi vedere nell'area avversaria con alcuni traversoni che però sono facile preda della retroguardia del Canosa. Il Real Altamura continua a fare la partita ma il gli ospiti non soffrono più di tanto e al 33' si portano addirittura in vantaggio: i rosso-blu conquistano una rimessa laterale in zona d'attacco, la palla arriva direttamente in area di rigore dove è deviata da un difensore biancorosso. I suoi compagni di squadra, però, restano a guardare e per Ruscino, appostato sul secondo palo, è quasi un gioco da ragazzi deviare in rete di testa. Il Real Altamura cerca l'immediata reazione ma Picciariello, ottimamente lanciato da Abbrescia, in area di rigore allunga la palla permettendo il recupero del portiere ospite. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio di una rete.
Nella ripresa i padroni di casa partono subito all'arrembaggio ma non riescono mai ad arrivare negli ultimi sedici metri. L'unico pericolo per il Canosa arriva da calcio piazzato, quando al 21' Abruzzese colpisce alto di testa su corner del solito Abbrescia. Alla mezz'ora ci prova De Francesco (davvero negativa la sua prova), con un tentativo su punizione ma la mira è leggermente sbagliata con la sfera che si perde sul fondo. Due minuti più tardi, finalmente, il Real Altamura trova il pareggio: sull'ennesimo traversone in area dalla tre quarti, la difesa canosina, complice un paio di rimpalli, non riesce a spazzare, la palla arriva sui piedi di Gogoni che cerca di girarsi ma viene atterrato da un difensore, il direttore di gara, però, opta per la regola del vantaggio e Abbrescia, lasciato solo nell'area piccola, anticipa il portiere avversario e mette la palla in rete. Il pareggio sembra dare nuova linfa ai padroni di casa ma al 35' gli ospiti si riportano in vantaggio: Pinto guadagna una punizione sul limite destro dell'area di rigore, alla battuta va Ruscino che, di sinistro, indovina la traiettoria giusta e, complice il portiere locale Campanelli, in notevole ritardo, mette la palla sotto l'incrocio dei pali. Il Real Altamura cerca almeno il pareggio affidandosi ad alcuni tentativi dalla distanza ma, nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, deve alzare bandiera bianca.
Il Real Altamura, con la sconfitta odierna, perde l'imbattibilità interna, subendo anche due goal quando nelle precedenti due partite casalinghe era riuscita a mantenere inviolata la propria porta. C'è da dire che il Canosa è ben altra squadra rispetto a Santeramo e Valenzano, entrambe sconfitte con un rotondo 3 a 0, ma dalla squadra biancorossa ci si aspettava una prova sicuramente più brillante. Fa riflettere, soprattutto, la difficoltà nel produrre gioco e il ricorso sistematico ai lanci lunghi senza avere un attaccante di peso che possa sfruttarli, con D'Introno spesso lasciato troppo solo in avanti. Domenica prossima il Real Altamura è atteso da una trasferta in terra foggiana, per la precisione a San Severo reduce dalla sonora batosta rimediata nel derby con l'Ascoli Satriano.
Mister Caricola, ex proprio del Canosa, sceglie ancora il tridente d'attacco con D'Introno a fare da boa e Gogoni e Ariani sulle fasce. La partenza dei biancorossi è abbastanza buona e, grazie ad un ispirato Abbrescia, sicuramente il migliore dei suoi, cercano di farsi vedere nell'area avversaria con alcuni traversoni che però sono facile preda della retroguardia del Canosa. Il Real Altamura continua a fare la partita ma il gli ospiti non soffrono più di tanto e al 33' si portano addirittura in vantaggio: i rosso-blu conquistano una rimessa laterale in zona d'attacco, la palla arriva direttamente in area di rigore dove è deviata da un difensore biancorosso. I suoi compagni di squadra, però, restano a guardare e per Ruscino, appostato sul secondo palo, è quasi un gioco da ragazzi deviare in rete di testa. Il Real Altamura cerca l'immediata reazione ma Picciariello, ottimamente lanciato da Abbrescia, in area di rigore allunga la palla permettendo il recupero del portiere ospite. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio di una rete.
Nella ripresa i padroni di casa partono subito all'arrembaggio ma non riescono mai ad arrivare negli ultimi sedici metri. L'unico pericolo per il Canosa arriva da calcio piazzato, quando al 21' Abruzzese colpisce alto di testa su corner del solito Abbrescia. Alla mezz'ora ci prova De Francesco (davvero negativa la sua prova), con un tentativo su punizione ma la mira è leggermente sbagliata con la sfera che si perde sul fondo. Due minuti più tardi, finalmente, il Real Altamura trova il pareggio: sull'ennesimo traversone in area dalla tre quarti, la difesa canosina, complice un paio di rimpalli, non riesce a spazzare, la palla arriva sui piedi di Gogoni che cerca di girarsi ma viene atterrato da un difensore, il direttore di gara, però, opta per la regola del vantaggio e Abbrescia, lasciato solo nell'area piccola, anticipa il portiere avversario e mette la palla in rete. Il pareggio sembra dare nuova linfa ai padroni di casa ma al 35' gli ospiti si riportano in vantaggio: Pinto guadagna una punizione sul limite destro dell'area di rigore, alla battuta va Ruscino che, di sinistro, indovina la traiettoria giusta e, complice il portiere locale Campanelli, in notevole ritardo, mette la palla sotto l'incrocio dei pali. Il Real Altamura cerca almeno il pareggio affidandosi ad alcuni tentativi dalla distanza ma, nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, deve alzare bandiera bianca.
Il Real Altamura, con la sconfitta odierna, perde l'imbattibilità interna, subendo anche due goal quando nelle precedenti due partite casalinghe era riuscita a mantenere inviolata la propria porta. C'è da dire che il Canosa è ben altra squadra rispetto a Santeramo e Valenzano, entrambe sconfitte con un rotondo 3 a 0, ma dalla squadra biancorossa ci si aspettava una prova sicuramente più brillante. Fa riflettere, soprattutto, la difficoltà nel produrre gioco e il ricorso sistematico ai lanci lunghi senza avere un attaccante di peso che possa sfruttarli, con D'Introno spesso lasciato troppo solo in avanti. Domenica prossima il Real Altamura è atteso da una trasferta in terra foggiana, per la precisione a San Severo reduce dalla sonora batosta rimediata nel derby con l'Ascoli Satriano.