Calcio
Il Carovigno espugna il “Cagnazzi”
La Puglia Sport esce sconfitta dal big match del Girone B di 1^ Categoria.
Altamura - domenica 5 dicembre 2010
18.00
Brutto spot interno per La Puglia Sport che nel big match del girone B di 1^ Categoria devi inchinarsi al Carovigno che si impone per 3 a 2, consolidando così la seconda piazza. Ospiti bravi a sfruttare alcune indecisioni difensive dei padroni di casa che non riescono a trovare la contromisure ad uno scatenato Caraccio. Ma andiamo alla cronaca.
La Puglia Sport, sin dalle prime battute, cerca di imporre il proprio gioco e, infatti, già all'8' passa in vantaggio: sugli sviluppo di un angolo la palla allontanata dalla difesa ospite viene raccorta al limite dell'area da Manicone che calcia in porta; il tiro viene deviato da un difensore e finisce tra i piedi di Caputo che, dal limite dell'area piccola, batte Fiume. Il Carovigno non si scompone e all'11' va vicino al pareggio quando Caraccio raccoglie una corta respinta della retroguardia altamurana ma non riesce a superare Lagreca, bravo a respingere il tiro dell'attaccante brindisino. Con il passare dei minuti l'azione del Carovigno si fa sempre più insistente e al 26' gli ospiti riescono a ristabilire la parità grazie a una magistrale punizione di Solimeno che dal limite destro dell'area di rigore altamurana indovina la traiettoria giusta sul secondo palo, ingannando Lagreca, apparso nell'occasione leggermente indeciso.
Il pareggio ospite non riesce a scuotere la Puglia Sport che stenta a ritrovare il bandolo della matassa, il Carovigno, invece, si fa preferire solo per un maggior possesso palla e, così, il primo tempo si chiude senza ulteriori azioni pericolose se si esclude un'iniziativa di Carbonara, per la Puglia Sport, che al 42' tenta l'azione personale ma, una volta giunto in are, lascia partire un tiro da dimenticare.
Nella ripresa gli ospiti partono subito a mille e già al 2' si fanno vedere dalle parti di Lagreca con un tiro di Semeraro che però termina a lato. Al 7' ci riprova con Solimeno che dal limite dell'aria si inventa la giocata alla Del Piero con la palla, calciata a giro, che però si stampa sull'incrocio dei pali. Il goal ospite, comunque, è nell'area e arrivata puntuale al 10' quando Caraccio, autentico spauracchio per difesa altamurana, controlla perfettamente un spiovente proveniente dalla fascia destra, salta un avversario e con un pallonetto sul palo più lontano supera Lagreca. Qualche minuto più tardi, ancora Caraccio, in sospetta posizione di off-sside, ha l'opportunità per chiudere i conti ma solo davanti a Lagreca si lascia ipnotizzare dal portiere di casa che respinge di piede. La Puglia Sport ringrazia e si porta subito in attacca alla ricerca del pareggio che, però, tarda ad arrivare. Poi, al 21', in una fase abbastanza fiacca della partita, gli altamurani hanno una nuova fiammata: Ardino, subentrato ad inizio ripresa a Cannito, riceve palla sulla tre quarti, arriva al limite dell'area avversaria e lascia partire un tiro senza pretese, Fiume va troppo molle sulla palla che passa sotto il suo corpo e termina in rete.
Il pareggio sembra spostare l'inerzia della partita a favore della Puglia Sport che costringe il Carovigno nella propria metà campo dando l'impressione di poter ripassare in vantaggio ma, al 32', inaspettatamente, è il Carovigno a ritrovare il vantaggio: Caraccio si lancia sulla sinistra alla rincorsa di una palla lunga della sua difesa, raggiunge la sfera quasi all'altezza della bandierina, elude il raddoppio degli avversari e crossa al centro dell'area dove irrompe Marinosci che, con uno splendido tiro a volo ad incrociare, batte per la terza volta Lagreca. La Puglia Sport tenta una timida reazione sbilanciandosi in avanti e mostrando il fianco agli ospiti che al 36' con Semeraro hanno il colpo del KO: solo un grande intervento di Lagreca tiene in partita i suoi. Gli ultimi minuti di partita sono un vero e proprio assalto dei padroni di casa che, però, nonostante anche tre minuti di recupero, si conclude con un nulla di fatto.
La Puglia Sport si arrende ad un ottimo Carovigno che, sicuramente, non ha rubato nulla, per gli altamurani, dopo il prestigioso pareggio in casa della Virtus Bitritto, un deciso passo indietro e l'incapacità di porre rimedio alle iniziative di uno scatenato Caraccio che ha fatto vedere i sorci verdi ai difensori altamurani.
Adesso sarà importante dimenticare al più presto questa dolorosa sconfitta e iniziare a pensare al prossimo impegno che vedrà la squadra guidata da Leonardo Dibenedetto far visita al Cellammare che in questo turno è riuscito a sconfiggere la Virtus Bitritto, raggiungendo in classifica proprio la Puglia Sport.
La Puglia Sport, sin dalle prime battute, cerca di imporre il proprio gioco e, infatti, già all'8' passa in vantaggio: sugli sviluppo di un angolo la palla allontanata dalla difesa ospite viene raccorta al limite dell'area da Manicone che calcia in porta; il tiro viene deviato da un difensore e finisce tra i piedi di Caputo che, dal limite dell'area piccola, batte Fiume. Il Carovigno non si scompone e all'11' va vicino al pareggio quando Caraccio raccoglie una corta respinta della retroguardia altamurana ma non riesce a superare Lagreca, bravo a respingere il tiro dell'attaccante brindisino. Con il passare dei minuti l'azione del Carovigno si fa sempre più insistente e al 26' gli ospiti riescono a ristabilire la parità grazie a una magistrale punizione di Solimeno che dal limite destro dell'area di rigore altamurana indovina la traiettoria giusta sul secondo palo, ingannando Lagreca, apparso nell'occasione leggermente indeciso.
Il pareggio ospite non riesce a scuotere la Puglia Sport che stenta a ritrovare il bandolo della matassa, il Carovigno, invece, si fa preferire solo per un maggior possesso palla e, così, il primo tempo si chiude senza ulteriori azioni pericolose se si esclude un'iniziativa di Carbonara, per la Puglia Sport, che al 42' tenta l'azione personale ma, una volta giunto in are, lascia partire un tiro da dimenticare.
Nella ripresa gli ospiti partono subito a mille e già al 2' si fanno vedere dalle parti di Lagreca con un tiro di Semeraro che però termina a lato. Al 7' ci riprova con Solimeno che dal limite dell'aria si inventa la giocata alla Del Piero con la palla, calciata a giro, che però si stampa sull'incrocio dei pali. Il goal ospite, comunque, è nell'area e arrivata puntuale al 10' quando Caraccio, autentico spauracchio per difesa altamurana, controlla perfettamente un spiovente proveniente dalla fascia destra, salta un avversario e con un pallonetto sul palo più lontano supera Lagreca. Qualche minuto più tardi, ancora Caraccio, in sospetta posizione di off-sside, ha l'opportunità per chiudere i conti ma solo davanti a Lagreca si lascia ipnotizzare dal portiere di casa che respinge di piede. La Puglia Sport ringrazia e si porta subito in attacca alla ricerca del pareggio che, però, tarda ad arrivare. Poi, al 21', in una fase abbastanza fiacca della partita, gli altamurani hanno una nuova fiammata: Ardino, subentrato ad inizio ripresa a Cannito, riceve palla sulla tre quarti, arriva al limite dell'area avversaria e lascia partire un tiro senza pretese, Fiume va troppo molle sulla palla che passa sotto il suo corpo e termina in rete.
Il pareggio sembra spostare l'inerzia della partita a favore della Puglia Sport che costringe il Carovigno nella propria metà campo dando l'impressione di poter ripassare in vantaggio ma, al 32', inaspettatamente, è il Carovigno a ritrovare il vantaggio: Caraccio si lancia sulla sinistra alla rincorsa di una palla lunga della sua difesa, raggiunge la sfera quasi all'altezza della bandierina, elude il raddoppio degli avversari e crossa al centro dell'area dove irrompe Marinosci che, con uno splendido tiro a volo ad incrociare, batte per la terza volta Lagreca. La Puglia Sport tenta una timida reazione sbilanciandosi in avanti e mostrando il fianco agli ospiti che al 36' con Semeraro hanno il colpo del KO: solo un grande intervento di Lagreca tiene in partita i suoi. Gli ultimi minuti di partita sono un vero e proprio assalto dei padroni di casa che, però, nonostante anche tre minuti di recupero, si conclude con un nulla di fatto.
La Puglia Sport si arrende ad un ottimo Carovigno che, sicuramente, non ha rubato nulla, per gli altamurani, dopo il prestigioso pareggio in casa della Virtus Bitritto, un deciso passo indietro e l'incapacità di porre rimedio alle iniziative di uno scatenato Caraccio che ha fatto vedere i sorci verdi ai difensori altamurani.
Adesso sarà importante dimenticare al più presto questa dolorosa sconfitta e iniziare a pensare al prossimo impegno che vedrà la squadra guidata da Leonardo Dibenedetto far visita al Cellammare che in questo turno è riuscito a sconfiggere la Virtus Bitritto, raggiungendo in classifica proprio la Puglia Sport.