Calcio
Fortis Murgia, vittoria a suon di goal
Ma quanta sofferenza per avere la meglio del Palagiano
Altamura - domenica 23 settembre 2012
19.26
Inizia con una vittoria il cammino della Fortis Murgia nel campionato di 1^ categoria. La formazione Altamura s'impone con uno scoppiettante 4 a 3 sul Palagiano, squadra indubbiamente inferiore ma che ha venduto cara la pelle, riuscendo a fruttare al meglio alcun errori dei giocatori di casa.
Mister Abrescia, per il debutto in campionato, davanti ai propri tifosi, manda in campo quasi tutti i volti nuovi arrivati in estate a rafforzare la squadra, con Tedesco tra i pali, linea difensiva formata da Lorusso, Genco, Nuzzi e Dilerma, Castoro e Campanelli a formare la diga a metà campo, Scarola e Bozzi, sulle fasce e Savoia e Cirrottola in attacco. Gli ospiti rispondono con un modulo abbastanza coperto con Lioia unica punta e Scarcia alle sue spalle.
La Fortis inizia con il piglio giusto, andando vicina alla marcatura in un paio di occasioni, la prima all'8' con una punizione da venticinque metri di Scarola, la seconda al 15' con un'azione personale di Savoia che conclude sul corpo di Cinieri e salvataggio sulla linea sul tentativo di tap-in di Castoro. I padroni di casa sembrano in controllo ma, alla prima occasione, al 22', sono gli ospiti a passare: punizione dal vertice destro dell'area di Massimo che con un tiro potente fulmina Tedesco. La Fortis tenta l'immediata replica ma il colpo di testa di Nuzzi, su invito di Savoia, termina di poco alto. Un minuto dopo ecco servito il raddoppio dei tarantini: Scarcia entra in area, i difensori altamurani giocano alle belle statuine, e per il folletto con la maglia numero dieci è un gioco da ragazzi battere Tedesco.
La Fortis non ci sta e alla mezz'ora accorcia le distanze con un bel colpo di testa di Savoia su cross di Lorusso. Un minuto dopo ci prova Castoro dalla distanza con Cinieri che respinge con i pugni, mente al 34' il portiere ospite si rifugia in angolo su conclusione di Scarola.
L'inizio di ripresa della Fortis è veemente e, infatti, dopo cinque minuti la parità e ristabilita grazie a Savoia che, direttamente da calcio d'angolo, inganna Cinieri. Il pareggio, però, dura solo fino al 12' perché Massimo riporta in vantaggio il Palagiano: altra punizione dal vertice dell'area, stessa potenza ma tiro più centrale, Tedesco non è reattivo e la palla finisce in fondo alla rete.
La Fortis non si scoraggia e, dopo un paio di minuti, ritrova la parità, sempre con Savoia che, questa volta, batte un incerto Cinieri con una punizione dal limite dell'area. I padroni di casa insistono e, forti anche della superiorità numerica per l'espulsione di Massimo, al 34' completano la rimonta con Cirrottola che, con un imperioso colpo di testa, raccoglie un cross dalla trequarti di Castoro e realizza il goal partita.
La Fortis Murgia, così, porta a casa i primi tre punti di questo campionato, soffrendo più del previsto contro una squadra abbastanza modesta. Sono ancora da registrare alcuni meccanismi soprattutto in difesa e a centrocampo dove manca un uomo di rottura. Comunque siamo a inizio stagione e, sicuramente, mister Abrescia saprà apportare i correttivi giusti.
Giovedì la Fortis Murgia torna in campo per il ritorno del primo turno di Coppa Puglia. Al "d'Angelo" si parte dal 5 a 0 con il quale la formazione Altamurana ha sconfitto il Real Sannicandro nella partita d'andata. Una nota particolare di quella partita: una delle cinque reti è stata messa a segno dal portiere, Onofrio Tedesco, con rilancio effettuato dalla sua area che è riuscito ad emulare il suo allenatore, Saverio Abrescia, autore di una prodezza simile durante la sua carriera da giocatore.
Domenica, invece, prima trasferta di campionato, con la sfida al Real Modugno, squadra tra le meglio attrezzate per il salto di categoria.
Mister Abrescia, per il debutto in campionato, davanti ai propri tifosi, manda in campo quasi tutti i volti nuovi arrivati in estate a rafforzare la squadra, con Tedesco tra i pali, linea difensiva formata da Lorusso, Genco, Nuzzi e Dilerma, Castoro e Campanelli a formare la diga a metà campo, Scarola e Bozzi, sulle fasce e Savoia e Cirrottola in attacco. Gli ospiti rispondono con un modulo abbastanza coperto con Lioia unica punta e Scarcia alle sue spalle.
La Fortis inizia con il piglio giusto, andando vicina alla marcatura in un paio di occasioni, la prima all'8' con una punizione da venticinque metri di Scarola, la seconda al 15' con un'azione personale di Savoia che conclude sul corpo di Cinieri e salvataggio sulla linea sul tentativo di tap-in di Castoro. I padroni di casa sembrano in controllo ma, alla prima occasione, al 22', sono gli ospiti a passare: punizione dal vertice destro dell'area di Massimo che con un tiro potente fulmina Tedesco. La Fortis tenta l'immediata replica ma il colpo di testa di Nuzzi, su invito di Savoia, termina di poco alto. Un minuto dopo ecco servito il raddoppio dei tarantini: Scarcia entra in area, i difensori altamurani giocano alle belle statuine, e per il folletto con la maglia numero dieci è un gioco da ragazzi battere Tedesco.
La Fortis non ci sta e alla mezz'ora accorcia le distanze con un bel colpo di testa di Savoia su cross di Lorusso. Un minuto dopo ci prova Castoro dalla distanza con Cinieri che respinge con i pugni, mente al 34' il portiere ospite si rifugia in angolo su conclusione di Scarola.
L'inizio di ripresa della Fortis è veemente e, infatti, dopo cinque minuti la parità e ristabilita grazie a Savoia che, direttamente da calcio d'angolo, inganna Cinieri. Il pareggio, però, dura solo fino al 12' perché Massimo riporta in vantaggio il Palagiano: altra punizione dal vertice dell'area, stessa potenza ma tiro più centrale, Tedesco non è reattivo e la palla finisce in fondo alla rete.
La Fortis non si scoraggia e, dopo un paio di minuti, ritrova la parità, sempre con Savoia che, questa volta, batte un incerto Cinieri con una punizione dal limite dell'area. I padroni di casa insistono e, forti anche della superiorità numerica per l'espulsione di Massimo, al 34' completano la rimonta con Cirrottola che, con un imperioso colpo di testa, raccoglie un cross dalla trequarti di Castoro e realizza il goal partita.
La Fortis Murgia, così, porta a casa i primi tre punti di questo campionato, soffrendo più del previsto contro una squadra abbastanza modesta. Sono ancora da registrare alcuni meccanismi soprattutto in difesa e a centrocampo dove manca un uomo di rottura. Comunque siamo a inizio stagione e, sicuramente, mister Abrescia saprà apportare i correttivi giusti.
Giovedì la Fortis Murgia torna in campo per il ritorno del primo turno di Coppa Puglia. Al "d'Angelo" si parte dal 5 a 0 con il quale la formazione Altamurana ha sconfitto il Real Sannicandro nella partita d'andata. Una nota particolare di quella partita: una delle cinque reti è stata messa a segno dal portiere, Onofrio Tedesco, con rilancio effettuato dalla sua area che è riuscito ad emulare il suo allenatore, Saverio Abrescia, autore di una prodezza simile durante la sua carriera da giocatore.
Domenica, invece, prima trasferta di campionato, con la sfida al Real Modugno, squadra tra le meglio attrezzate per il salto di categoria.