Calcio
Fortis Murgia, una sconfitta preoccupante
Secondo stop consecutivo per la formazione murgiana
Altamura - sabato 29 gennaio 2011
17.00
Seconda sconfitta consecutiva per la Fortis Murgia che, dopo la batosta rimediata in quel di Angri, si fa superare anche dal Grottaglie, questa volta in casa con il risultato finale di 0 a 1. Davvero opaca la prestazione della squadra murgiana che, su di un campo al limite dell'impraticabilità, non riesce mai a creare seri pericoli alla difesa ospite.
Con Aiello out per infortunio e Maurelli appiedato dal giudice sportivo, mister Squicciarini deve reinventarsi la linea difensiva e quella mediana, mentre in avanti sono confermati i tre trequartisti a supporto dell'unica punto Lupacchio, il Grottaglie, in un ottimo momento di forma, risponde con un modulo speculare a quello murgiano con il capitano De Angelis a fare da punto di riferimento in avanti.
Prime battute di partita alla camomilla da entrambi i fronti con il gioco che si sviluppa molto, si fa per dire, a metà campo. Infatti, la prima azione di una certa pericolosità la costruiscono gli ospiti al 20' con un contropiede condotto da Malagnino che, arrivato al limite dell'area, scarica per Bruno che, con un tiro-cross, mette in apprensione la retroguardia murgiana. La risposta dei padroni di casa arriva solo al 28' con una punizione dalla sinistra di Desantis messa al centro dell'area per la testa di Lupacchio che, però, colpisce troppo centralmente permettendo a Laghezza di bloccare facilmente la palla. Le emozioni della prima frazione si concludono qui, con le due squadre che tornano negli spogliatoi dopo 45 minuti davvero sonnolenti.
Nella ripresa le squadre entrano in campo con un atteggiamento più propositivo e, infatti, al 5' la Fortis ha una buona opportunità per passare in vantaggio quando Castoro lancia in profondità Lupacchio; il centravanti murgiano elude il fuorigioco avversario, si presenta a tu per tu con Laghezza ma, sul più bello, si fa recuperare da un difensore ospite, cadendo poi per terra. Per l'arbitro, il pescarese Chiavaroli, è fallo di simulazione di Lupacchio che, così, rimedia il cartellino giallo. La Fortis Murgia tenta in tutti i modi di rendersi pericolosa ma si vede che oggi non è giornata e, anzi, al 16' va sotto: la squadra murgiana si fa sorprendere da una ripartenza del Grottaglie, la palla giunge sulla fascia sinistra per Pinto che, indisturbato, entra in are a lascia partire un insidiosissimo diagonale che Errichiello riesce a deviare. Sulla palla si fionda De Angelis che, a porta ormai sguarnita, segna il più facile dei goal. Mister Squicciarini, ovviamente non ci sta e decide di buttare nella mischia la seconda punta, Petruzzella che però non riesce ad incidere con la squadra murgiana che, nonostante un buon possesso palla, non riesce a fondare. Al 26' ci prova Gnisci che se ne va sulla fascia sinistra e dal fondo mette al centro dell'area un cross basso sul quale si avventa Lupacchio che tenta la girata di prima intenzione senza trovare la porta. Alla mezz'ora è ancora l'ala murgiana, questa volta dalla fascia destra, a provarci con un diagonale che mette in difficoltà Laghezza che respinge la palla, Delle Foglie, in proiezione offensiva, tenta il tap-in ma svirgola clamorosamente e l'azione sfuma. È ormai un monologo, anche se sterile, da parte della Fortis che al 36' ha un'altra buona opportunità: Petruzzella, al limite dell'area ospite, fa sponda per Desantis che tenta il pallonetto che, però, sorvola di poco la traversa. Sul tentativo del suo capitano sembra spegnersi l'azione della formazione murgiana che, con il passare dei minuti, perde di intensità permettendo al Grottaglie di affacciarsi con più continuità nella metà campo avversaria, soprattutto con De Angelis, bravo a tenere palla e a costringere al fallo i difensori di casa. Dopo quattro minuti di recupero, infruttuosi per la Fortis, arriva il triplice fischio finale con la formazione di casa che esce dal campo tra la delusione dei suoi sostenitori.
Con questa sconfitta, davvero preoccupante per come è maturata, la Fortis Murgia viene risucchiata a ridosso della zona play-out e, a questo punto, sembra ormai svanita ogni velleità di raggiungere obiettivi diversi dalla salvezza. Per la formazione guidata da Pasquale Squicciarini serve una profonda riflessione sul non gioco espresso quest'oggi e, soprattutto, serve tornare immediatamente a far punti, già a partire da domenica prossima con la trasferta sul campo dell'Ischia che all'andata riuscì ad espugnare il "D'Angelo".
Con Aiello out per infortunio e Maurelli appiedato dal giudice sportivo, mister Squicciarini deve reinventarsi la linea difensiva e quella mediana, mentre in avanti sono confermati i tre trequartisti a supporto dell'unica punto Lupacchio, il Grottaglie, in un ottimo momento di forma, risponde con un modulo speculare a quello murgiano con il capitano De Angelis a fare da punto di riferimento in avanti.
Prime battute di partita alla camomilla da entrambi i fronti con il gioco che si sviluppa molto, si fa per dire, a metà campo. Infatti, la prima azione di una certa pericolosità la costruiscono gli ospiti al 20' con un contropiede condotto da Malagnino che, arrivato al limite dell'area, scarica per Bruno che, con un tiro-cross, mette in apprensione la retroguardia murgiana. La risposta dei padroni di casa arriva solo al 28' con una punizione dalla sinistra di Desantis messa al centro dell'area per la testa di Lupacchio che, però, colpisce troppo centralmente permettendo a Laghezza di bloccare facilmente la palla. Le emozioni della prima frazione si concludono qui, con le due squadre che tornano negli spogliatoi dopo 45 minuti davvero sonnolenti.
Nella ripresa le squadre entrano in campo con un atteggiamento più propositivo e, infatti, al 5' la Fortis ha una buona opportunità per passare in vantaggio quando Castoro lancia in profondità Lupacchio; il centravanti murgiano elude il fuorigioco avversario, si presenta a tu per tu con Laghezza ma, sul più bello, si fa recuperare da un difensore ospite, cadendo poi per terra. Per l'arbitro, il pescarese Chiavaroli, è fallo di simulazione di Lupacchio che, così, rimedia il cartellino giallo. La Fortis Murgia tenta in tutti i modi di rendersi pericolosa ma si vede che oggi non è giornata e, anzi, al 16' va sotto: la squadra murgiana si fa sorprendere da una ripartenza del Grottaglie, la palla giunge sulla fascia sinistra per Pinto che, indisturbato, entra in are a lascia partire un insidiosissimo diagonale che Errichiello riesce a deviare. Sulla palla si fionda De Angelis che, a porta ormai sguarnita, segna il più facile dei goal. Mister Squicciarini, ovviamente non ci sta e decide di buttare nella mischia la seconda punta, Petruzzella che però non riesce ad incidere con la squadra murgiana che, nonostante un buon possesso palla, non riesce a fondare. Al 26' ci prova Gnisci che se ne va sulla fascia sinistra e dal fondo mette al centro dell'area un cross basso sul quale si avventa Lupacchio che tenta la girata di prima intenzione senza trovare la porta. Alla mezz'ora è ancora l'ala murgiana, questa volta dalla fascia destra, a provarci con un diagonale che mette in difficoltà Laghezza che respinge la palla, Delle Foglie, in proiezione offensiva, tenta il tap-in ma svirgola clamorosamente e l'azione sfuma. È ormai un monologo, anche se sterile, da parte della Fortis che al 36' ha un'altra buona opportunità: Petruzzella, al limite dell'area ospite, fa sponda per Desantis che tenta il pallonetto che, però, sorvola di poco la traversa. Sul tentativo del suo capitano sembra spegnersi l'azione della formazione murgiana che, con il passare dei minuti, perde di intensità permettendo al Grottaglie di affacciarsi con più continuità nella metà campo avversaria, soprattutto con De Angelis, bravo a tenere palla e a costringere al fallo i difensori di casa. Dopo quattro minuti di recupero, infruttuosi per la Fortis, arriva il triplice fischio finale con la formazione di casa che esce dal campo tra la delusione dei suoi sostenitori.
Con questa sconfitta, davvero preoccupante per come è maturata, la Fortis Murgia viene risucchiata a ridosso della zona play-out e, a questo punto, sembra ormai svanita ogni velleità di raggiungere obiettivi diversi dalla salvezza. Per la formazione guidata da Pasquale Squicciarini serve una profonda riflessione sul non gioco espresso quest'oggi e, soprattutto, serve tornare immediatamente a far punti, già a partire da domenica prossima con la trasferta sul campo dell'Ischia che all'andata riuscì ad espugnare il "D'Angelo".