Calcio
Fortis Murgia, contro il Celle arrivano tre punti importanti
Brava la squadra murgiana a recuperare l’iniziale vantaggio ospite
Altamura - domenica 2 febbraio 2014
18.17
Per questo scontro diretto, mister Valente decide di schierare sin dal primo minuto l'ultimo arrivato in casa Fortis, l'attaccante Domenico Zaza che, con Cappiello out per squalifica, va a fare reparto con il rientrante Angelastri. In difesa, panchina per Ruggiero, alle prese con alcuni problemi intestinale, mentre a centrocampo manca Milella che si accomoda in tribuna. In casa Celle occhi puntati su Bruno, capitano ed anima della squadra.
Su di un campo quasi al limite dell'impraticabilità, le due squadre nei primi minuti si fronteggiano soprattutto a metà campo. Il primo tiro in porta è ad opera di Colamassaro che, dal limite dell'area, chiama D'Elia ad un facile parata, poi, al 10' è Zaza ad avere una ghiotta opportunità quando, servito da una torre di Angelastri, nell'area piccola non riesce ad agganciare la sfera.
La verve offensiva dei padroni di casa si esaurisce subito , tant'è che gli ospiti, con il passare dei minuti si fanno sempre più intraprendenti. Intorno alla mezz'ora ci prova Mazzanti con un tiro da posizione defilata che termina al lato, mentre al 36' ecco il primo episodio da moviola: lancio lungo di Falcone che, scattato in evidente posizione di fuorigioco, si lancia verso la porta difesa da Loporchio che, nel tentativo di fermarlo, tocca la palla con le mani fuori dell'area di rigore. Il direttore di gara non ha dubbi ed espelle l'estremo di casa. In porta, quindi, subentra il giovane Picerno che, al 40', non certo aiutato dai suoi difensori, subisce il goal del Celle ad opera di Mazzanti che, tutto solo in area, gonfia la rete. L'inferiorità numerica della Fortis dura pochi minuti perché al 42' Acquaviva rimedia il secondo giallo e la conseguente espulsione. Un paio di minuti dopo arriva l'ultima emozione della prima frazione con Livrieri che, con una punizione dai 20 metri, costringe D'Elia alla respinta con i pugni.
Nella ripresa, con il terreno sempre più fangoso, le due squadre hanno difficoltà a fare gioco e così si va avanti ad episodi come all'11' quando Mazzanti quasi approfitta di un'avventurosa uscita di Picerno per servire a centro area Falcone che, fortunatamente, è fermato dai difensori murgiani. La Fortis Murgia non demorde e, al 21', quando quasi più nessuno credeva in un risultato positivo, arriva il pareggio: azione insistita sulla fascia destra di Zaza che mette al centro un cross sul quale Angelastri prende il tempo al suo marcatore e, di testa, supera D'Elia.
Nel frattempo il taccuino dell'arbitro continua a riempirsi, ne fanno le spese soprattutto gli ospiti e Colonna, in particolare, che al 26', ammonito per la seconda volta, è costretto a lasciare i suoi in nove. Forte della superiorità numerica la Fortis inizia a spingere con più insistenza sulle fasce, forse le parti di campo meno inzuppate di acqua, ma al 36' deve ringraziare la dea bendata perché Mazzanti, sugli sviluppi di un corner, colpisce, di testa il palo. La squadra murgiana ringrazia e a tre minuti dal 90' trova il goal dell'insperato vantaggio: palla al limite dell'area per Livrieri che, senza pensarci due volte, lascia partire un destro che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Il Celle di San Vito accusa il colpo e, nonostante i cinque minuti di recupero, non riesce più a rendersi pericoloso. Al triplice fischio finale, scoppia la festa dei giocatori della Fortis Murgia per una vittoria molto importante per il prosieguo del campionato.
In classifica, la Fortis Murgia sale a quota 26 punti, allungando proprio sul Celle di San Vito ora distante cinque punti, ma con una partita da recuperare.
Domenica prossima altro scontro diretto per i ragazzi guidati da mister Valente, con la sfida in trasferta sul campo della Rinascita Rutiglianese.
Su di un campo quasi al limite dell'impraticabilità, le due squadre nei primi minuti si fronteggiano soprattutto a metà campo. Il primo tiro in porta è ad opera di Colamassaro che, dal limite dell'area, chiama D'Elia ad un facile parata, poi, al 10' è Zaza ad avere una ghiotta opportunità quando, servito da una torre di Angelastri, nell'area piccola non riesce ad agganciare la sfera.
La verve offensiva dei padroni di casa si esaurisce subito , tant'è che gli ospiti, con il passare dei minuti si fanno sempre più intraprendenti. Intorno alla mezz'ora ci prova Mazzanti con un tiro da posizione defilata che termina al lato, mentre al 36' ecco il primo episodio da moviola: lancio lungo di Falcone che, scattato in evidente posizione di fuorigioco, si lancia verso la porta difesa da Loporchio che, nel tentativo di fermarlo, tocca la palla con le mani fuori dell'area di rigore. Il direttore di gara non ha dubbi ed espelle l'estremo di casa. In porta, quindi, subentra il giovane Picerno che, al 40', non certo aiutato dai suoi difensori, subisce il goal del Celle ad opera di Mazzanti che, tutto solo in area, gonfia la rete. L'inferiorità numerica della Fortis dura pochi minuti perché al 42' Acquaviva rimedia il secondo giallo e la conseguente espulsione. Un paio di minuti dopo arriva l'ultima emozione della prima frazione con Livrieri che, con una punizione dai 20 metri, costringe D'Elia alla respinta con i pugni.
Nella ripresa, con il terreno sempre più fangoso, le due squadre hanno difficoltà a fare gioco e così si va avanti ad episodi come all'11' quando Mazzanti quasi approfitta di un'avventurosa uscita di Picerno per servire a centro area Falcone che, fortunatamente, è fermato dai difensori murgiani. La Fortis Murgia non demorde e, al 21', quando quasi più nessuno credeva in un risultato positivo, arriva il pareggio: azione insistita sulla fascia destra di Zaza che mette al centro un cross sul quale Angelastri prende il tempo al suo marcatore e, di testa, supera D'Elia.
Nel frattempo il taccuino dell'arbitro continua a riempirsi, ne fanno le spese soprattutto gli ospiti e Colonna, in particolare, che al 26', ammonito per la seconda volta, è costretto a lasciare i suoi in nove. Forte della superiorità numerica la Fortis inizia a spingere con più insistenza sulle fasce, forse le parti di campo meno inzuppate di acqua, ma al 36' deve ringraziare la dea bendata perché Mazzanti, sugli sviluppi di un corner, colpisce, di testa il palo. La squadra murgiana ringrazia e a tre minuti dal 90' trova il goal dell'insperato vantaggio: palla al limite dell'area per Livrieri che, senza pensarci due volte, lascia partire un destro che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Il Celle di San Vito accusa il colpo e, nonostante i cinque minuti di recupero, non riesce più a rendersi pericoloso. Al triplice fischio finale, scoppia la festa dei giocatori della Fortis Murgia per una vittoria molto importante per il prosieguo del campionato.
In classifica, la Fortis Murgia sale a quota 26 punti, allungando proprio sul Celle di San Vito ora distante cinque punti, ma con una partita da recuperare.
Domenica prossima altro scontro diretto per i ragazzi guidati da mister Valente, con la sfida in trasferta sul campo della Rinascita Rutiglianese.