Calcio
Fortis Murgia, buon pari contro l'Arzanese
La formazione murgiana impone il pareggio alla prima della classe
Altamura - sabato 15 gennaio 2011
15.00
Pubblico delle grandi occasioni quello che allo stadio "D'Angelo" di Altamura ha assistito all'anticipo del 20° turno del campionato di serie D che metteva di fronte la Fortis Murgia all'Arzanese, regina quasi incontrastata del girone H. 1 a 1 il risultato dopo novanta minuti non spettacolari ma molto intensi a livello agonistico, soprattutto nella prima frazione, grazie ai due goal e ad altri spunti interessanti.
Mister Squicciarini, così come a Nardò, deve rinunciare a Lupacchio, non ancora al 100% dopo l'infortunio muscolare patito qualche settimana fa, e così schiera Petruzzella in attacco supportato dal trio composto da Castoro, De Santis e Gnisci, mentre il difesa riprende il suo posto sulla fascia destra Aiello. Rispondono gli ospiti con una difesa a tre e con una linea d'attacco da brividi, composta da Montaperto e Carotenuto, ventotto goal in due, e dal giovane Sandomenico.
Inizio di partita abbastanza guardingo da entrambe le parti con una leggera supremazia territoriale da parte della Fortis Murgia che si fa vedere spesso nella metà campo avversaria. L'Arzanese, comunque, non ha difficoltà a contenere gli attacchi avversari è così si arriva quasi a metà del primo tempo senza particolari emozioni. Poi, al 19', al primo vero affondo gli ospiti passano in vantaggio: Di Maio perde una brutta palla a centrocampo, ne approfitta Improta che se ne va sulla fascia destra e mette al centro dell'area murgiana una palla molto insidiosa; la difesa verde-azzurra respinge corto e, dopo una serie di rimpalli, la palla finisce tra i piedi di Sandomenico che salta Aiello e, con un morbido pallonetto, supera imparabilmente Errichiello. La Fortis Murgia cerca di non scomporsi senza tuttavia impensierire più di tanto la difesa dell'Arzanese, con Gnisci che perde il duello personale contro un ottimo Nocerino. I murgiani insistono e alla mezz'ora arriva il tanto atteso pareggio: Castoro è caparbio e fortunato quanto vince un rimpallo sulla tre quarti d'attacco, trovando così strada libera sulla corsia di destra, entra indisturbato in area di rigore e scarica la palla per Petruzzella che, dal centro dell'area, lascia partire un potente tiro di destro che si insacca sotto l'incrocio dei pali. L'Arzanese non è certo squadra da demoralizzarsi così facilmente e al 34' va molto vicina al raddoppio con una magistrale punizione dai venti metri di Carotenuto che, però, si stampa sulla traversa. Risponde la Fortis Murgia quasi allo scadere dei primi quarantacinque minuti con una bella combinazione sulla fascia sinistra tra Gnisci e De Santis con quest'ultimo che va al cross sul secondo palo per Castoro che, appostato nell'area piccola campana, invece di tirare di prima intenzione, tenta lo stop a seguire consentendo il recupero dei difensori avversari. Sui rimpianti dei murgiani per un'ottima occasione persa, si chiude il primo tempo.
Nella ripresa partono forte gli ospiti che già al 4' si rendono pericolosi con una bella conclusione dal limite dell'area di Montaperto che costringe Errichiello a rifugiarsi in angolo. La replica della Fortis Murgia arriva al 13' con una buona iniziativa di Pastore, subentrato ad inizio ripresa ad Aiello, che, dopo aver superato un paio di avversari, allarga sulla sua destra per De Santis che crossa immediatamente al centro dell'area dove Petruzzella è, però, anticipato. Sulla corta respinta della difesa ospite si fionda Maurelli che tenta la botta dalla distanza senza trovare la porto. A questo punto le due squadre tirano i remi in barca, dando l'impressione di volersi accontentare del pareggio e, così, la parte centrale della ripresa passa senza particolari emozioni. Poi, al 33', il tecnico murgiano, Squicciarini, rompe gli indugi e gioca la carta Lupacchio che prende il posto di Petruzzella. Il neo entrato, però, non è incisivo e con gli attacchi che latitano, le due squadre si affidano sempre più spesso ai lanci lunghi. Su uno di questi, siamo al 38', la palla arriva in area di rigore campana dalle parti di Gnisci che, spalle alla porta, controlla bene la sfera per poi tentare la semi rovesciata, Navarra si supera e, allungandosi sulla sua destra, riesce ad deviare la conclusione dell'ala murgiana. A un minuto dalla fine è l'Arzanese ad avere il match ball: ancora lancio lungo della difesa per la testa di Montaperto, sponda per Carotenuto e tiro immediato dal limite dell'area con Errichiello bravo a bloccare in due tempi. Ci sarebbero ancora i tre minuti di recupero da giocare ma le due squadre decidono di non forzare e al 48' arriva puntuale il triplice fischio finale.
Per l'Arzanese quello odierno è da considerarsi un buon pareggio che però ne rallenta la corsa versa la promozione. Per la Fortis Murgia, invece, è la conferma di aver trovato una propria dimensione che, con molta probabilità, le consentirà di raggiungere con tranquillità la salvezza e, forse, di puntare a qualcosa di più ambizioso.
Domenica prossima la Fortis Murgia sarà impegnata ancora con una squadra campana, questa volta in trasferta, in casa dell'Angri, squadra invischiata in zona play-out e ampiamente alla portata della formazione murgiana.
Mister Squicciarini, così come a Nardò, deve rinunciare a Lupacchio, non ancora al 100% dopo l'infortunio muscolare patito qualche settimana fa, e così schiera Petruzzella in attacco supportato dal trio composto da Castoro, De Santis e Gnisci, mentre il difesa riprende il suo posto sulla fascia destra Aiello. Rispondono gli ospiti con una difesa a tre e con una linea d'attacco da brividi, composta da Montaperto e Carotenuto, ventotto goal in due, e dal giovane Sandomenico.
Inizio di partita abbastanza guardingo da entrambe le parti con una leggera supremazia territoriale da parte della Fortis Murgia che si fa vedere spesso nella metà campo avversaria. L'Arzanese, comunque, non ha difficoltà a contenere gli attacchi avversari è così si arriva quasi a metà del primo tempo senza particolari emozioni. Poi, al 19', al primo vero affondo gli ospiti passano in vantaggio: Di Maio perde una brutta palla a centrocampo, ne approfitta Improta che se ne va sulla fascia destra e mette al centro dell'area murgiana una palla molto insidiosa; la difesa verde-azzurra respinge corto e, dopo una serie di rimpalli, la palla finisce tra i piedi di Sandomenico che salta Aiello e, con un morbido pallonetto, supera imparabilmente Errichiello. La Fortis Murgia cerca di non scomporsi senza tuttavia impensierire più di tanto la difesa dell'Arzanese, con Gnisci che perde il duello personale contro un ottimo Nocerino. I murgiani insistono e alla mezz'ora arriva il tanto atteso pareggio: Castoro è caparbio e fortunato quanto vince un rimpallo sulla tre quarti d'attacco, trovando così strada libera sulla corsia di destra, entra indisturbato in area di rigore e scarica la palla per Petruzzella che, dal centro dell'area, lascia partire un potente tiro di destro che si insacca sotto l'incrocio dei pali. L'Arzanese non è certo squadra da demoralizzarsi così facilmente e al 34' va molto vicina al raddoppio con una magistrale punizione dai venti metri di Carotenuto che, però, si stampa sulla traversa. Risponde la Fortis Murgia quasi allo scadere dei primi quarantacinque minuti con una bella combinazione sulla fascia sinistra tra Gnisci e De Santis con quest'ultimo che va al cross sul secondo palo per Castoro che, appostato nell'area piccola campana, invece di tirare di prima intenzione, tenta lo stop a seguire consentendo il recupero dei difensori avversari. Sui rimpianti dei murgiani per un'ottima occasione persa, si chiude il primo tempo.
Nella ripresa partono forte gli ospiti che già al 4' si rendono pericolosi con una bella conclusione dal limite dell'area di Montaperto che costringe Errichiello a rifugiarsi in angolo. La replica della Fortis Murgia arriva al 13' con una buona iniziativa di Pastore, subentrato ad inizio ripresa ad Aiello, che, dopo aver superato un paio di avversari, allarga sulla sua destra per De Santis che crossa immediatamente al centro dell'area dove Petruzzella è, però, anticipato. Sulla corta respinta della difesa ospite si fionda Maurelli che tenta la botta dalla distanza senza trovare la porto. A questo punto le due squadre tirano i remi in barca, dando l'impressione di volersi accontentare del pareggio e, così, la parte centrale della ripresa passa senza particolari emozioni. Poi, al 33', il tecnico murgiano, Squicciarini, rompe gli indugi e gioca la carta Lupacchio che prende il posto di Petruzzella. Il neo entrato, però, non è incisivo e con gli attacchi che latitano, le due squadre si affidano sempre più spesso ai lanci lunghi. Su uno di questi, siamo al 38', la palla arriva in area di rigore campana dalle parti di Gnisci che, spalle alla porta, controlla bene la sfera per poi tentare la semi rovesciata, Navarra si supera e, allungandosi sulla sua destra, riesce ad deviare la conclusione dell'ala murgiana. A un minuto dalla fine è l'Arzanese ad avere il match ball: ancora lancio lungo della difesa per la testa di Montaperto, sponda per Carotenuto e tiro immediato dal limite dell'area con Errichiello bravo a bloccare in due tempi. Ci sarebbero ancora i tre minuti di recupero da giocare ma le due squadre decidono di non forzare e al 48' arriva puntuale il triplice fischio finale.
Per l'Arzanese quello odierno è da considerarsi un buon pareggio che però ne rallenta la corsa versa la promozione. Per la Fortis Murgia, invece, è la conferma di aver trovato una propria dimensione che, con molta probabilità, le consentirà di raggiungere con tranquillità la salvezza e, forse, di puntare a qualcosa di più ambizioso.
Domenica prossima la Fortis Murgia sarà impegnata ancora con una squadra campana, questa volta in trasferta, in casa dell'Angri, squadra invischiata in zona play-out e ampiamente alla portata della formazione murgiana.