Calcio
Fortis Altamura, la preparazione entra nel vivo
Tra conferme e qualche nuovo arrivo, la formazione murgiana si prepara in vista della nuova stagione
Altamura - mercoledì 20 agosto 2014
13.00
È ormai entrata nel vivo la preparazione pre-campionato della Fortis Altamura che si appresta ad affrontare, per il secondo anno consecutivo, il campionato di Promozione Pugliese. La squadra, agli ordini di mister Leonardo Denora e di Piero Moramarco, che oltre alla carica di direttore sportivo, allenerà la squadra Juniores, si è radunata lo scorso 4 agosto per preparare una stagione da disputare con un nuovo obiettivo: puntare alle zone alte della classifica.
Oltre agli acquisti già annunciati nelle scorse settimane, un altro tassello si è aggiunto al mosaico altamurano: si tratta dell'esperto difensore centrale, classe 1980, Emanuele Gambino, siciliano di nascita ma lucano di adozione. Il neo giocatore murgiano, con alle spalle una carriera quasi interamente disputata nel campionato di serie D, metterà a disposizione di una squadra molto giovane tutta la sua esperienza.
Per quanto riguarda, invece, le conferme, i primi nomi sono quelli del capitano Luca Genco, di Manuel Ruggero e Daniele Casalino, tutti e tre difensori.
Tornando alla preparazione atletica, a rimarcare una volta di più il legame indissolubile tra la Fortis Altamura e il territorio murgiano, è da notare come la stessa, almeno nelle fasi iniziali, quando si è trattato di mettere chilometri nelle gambe, è stata svolta in direzione di alcuni siti di interesse storico e turistico. I giocatori che ancora non conoscevano il territorio hanno avuto la possibilità di vedere, tra una corsa e l'altra, le grotte in cui è stato ritrovato l'Uomo di Altamura, scheletro di Homo neanderthalensis scoperto il 3 ottobre 1993 e il Pulo di Altamura, la più grande dolina carsica dell'Alta Murgia. Durante quest'ultima escursione, inoltre, è stata localizzata un'area, sottoposta a vincoli, nella quale erano state sversate tonnellate di materiali definiti, almeno sulla carta, compost e fertilizzanti, che però emanavano un tanfo nauseabondo. La pronta denuncia dei dirigenti della Fortis ha fatto mobilitare tutte le forze dell'ordine del territorio che, dopo accurate indagini, hanno posto sotto sequestro le aree interessate.
Ieri, infine, è andato in scena il primo test amichevole per la Fortis Altamura che, sul prato del "D'Angelo", ha affrontato la juniores nazionale del Matera Calcio. 4 a 1 il risultato a favore della formazione altamurana, in goal con di Difonzo, anche lui in odore di conferma, di Trovatello, autore di una doppietta e di Labellarte, questi ultimi due in prova.
In primo impegno ufficiale, invece, è fissato per domenica 7 settembre per il primo turno della Coppa Italia di categoria.
Oltre agli acquisti già annunciati nelle scorse settimane, un altro tassello si è aggiunto al mosaico altamurano: si tratta dell'esperto difensore centrale, classe 1980, Emanuele Gambino, siciliano di nascita ma lucano di adozione. Il neo giocatore murgiano, con alle spalle una carriera quasi interamente disputata nel campionato di serie D, metterà a disposizione di una squadra molto giovane tutta la sua esperienza.
Per quanto riguarda, invece, le conferme, i primi nomi sono quelli del capitano Luca Genco, di Manuel Ruggero e Daniele Casalino, tutti e tre difensori.
Tornando alla preparazione atletica, a rimarcare una volta di più il legame indissolubile tra la Fortis Altamura e il territorio murgiano, è da notare come la stessa, almeno nelle fasi iniziali, quando si è trattato di mettere chilometri nelle gambe, è stata svolta in direzione di alcuni siti di interesse storico e turistico. I giocatori che ancora non conoscevano il territorio hanno avuto la possibilità di vedere, tra una corsa e l'altra, le grotte in cui è stato ritrovato l'Uomo di Altamura, scheletro di Homo neanderthalensis scoperto il 3 ottobre 1993 e il Pulo di Altamura, la più grande dolina carsica dell'Alta Murgia. Durante quest'ultima escursione, inoltre, è stata localizzata un'area, sottoposta a vincoli, nella quale erano state sversate tonnellate di materiali definiti, almeno sulla carta, compost e fertilizzanti, che però emanavano un tanfo nauseabondo. La pronta denuncia dei dirigenti della Fortis ha fatto mobilitare tutte le forze dell'ordine del territorio che, dopo accurate indagini, hanno posto sotto sequestro le aree interessate.
Ieri, infine, è andato in scena il primo test amichevole per la Fortis Altamura che, sul prato del "D'Angelo", ha affrontato la juniores nazionale del Matera Calcio. 4 a 1 il risultato a favore della formazione altamurana, in goal con di Difonzo, anche lui in odore di conferma, di Trovatello, autore di una doppietta e di Labellarte, questi ultimi due in prova.
In primo impegno ufficiale, invece, è fissato per domenica 7 settembre per il primo turno della Coppa Italia di categoria.