Domar Volley, tre punti d’oro

Nella seconda gara disputata alle 21, orario del tutto insolito, la formazione di mister Cappiello è chiamata a riscattare contro i salentini della Virtus Tricase le due sconfitte subite, entrambe per 3-1, nei precedenti turni.

Entrambi i coach possono contare sull'organico al completo, i biancorossi confermano, ancora una volta, il sestetto delle scorse gare composto da Chierico, Shelepayuk, De Tellis, Cutecchia, Maiullari, Francesco Incampo e Giove; anche mister Maurizio De Giorgi manda in campo la formazione annunciata alla vigilia: Michele De Giorgi al palleggio, De Carlo opposto, De Blasi e Buracci in banda, Sancesario e Peschiulli al centro ed il libero Romano.

Partenza shock per la Domar Volley che, nelle fasi iniziali, si trova immediatamente sotto 4-0 e mister Cappiello corre subito ai ripari fermando il gioco. Al rientro in campo il time-out sembra aver giovato ai suoi che si rimettono in carreggiata e pareggiano i conti sul 6 pari, poi dopo altri due tentativi, è ancora Tricase a riuscire a portarsi avanti fino al 10-14, ma la Domar non vuole mollare e recupera di nuovo: al secondo tempo tecnico i salentini sono avanti col minimo scarto. La Domar, effettuata la seconda rimonta, non si lascia più staccare dagli ospiti ed anzi prova a piazzare il break definitivo sul 23-20, ma la Virtus si rifà sotto 23-22, poi è solo Altamura che vince il set 25-22.

Il secondo set comincia con maggiore equilibrio rispetto al precedente, sul 4-5, però, Chierico s'infortuna e lascia il posto a Petronella. La svolta del set, purtroppo in negativo per la Domar, avviene qualche punto più avanti quando i rossoblù allungano in maniera decisiva sfruttando gli errori della Domar e gli attacchi di De Carlo. Tricase arriva a condurre anche 19-11, nel set c'è spazio anche per gli ingressi di Disabato per Maiullari e di Giovanni Incampo al posto di Francesco, ma la reazione dei biancorossi stavolta non permette di rientrare nel set, la Virtus pareggia i conti, il parziale, per la cronaca, termina 25-20.

Ancora un avvio negativo per i padroni di casa nel terzo set, ma ancora una volta una grande rimonta dall'1-4 al 9-6. Il parziale prosegue su una continua altalena che porta avanti prima l'una poi l'altra squadra fino al 18 pari, nelle fasi finali, però, è molto più concreta la Domar Volley che, da questo momento, non sbaglia più e vince il set 25-19.

Il quarto ed ultimo set è sempre saldamente nelle mani degli altamurani che, nonostante i tentativi di rimonta dei salentini li tengono sempre a debita distanza, riuscendo a spuntarla addirittura 25-16 e portando in cascina 3 punti fondamentali che la allontanano dalle sabbie mobili della bassa classifica.

La gara di oggi, molto probabilmente, non finirà negli annali storici per lo spettacolo tecnico che ha offerto e pochi potranno addurre dei dubbi, ma la vittoria da tre punti ottenuta non era da ritenersi affatto scontata. La Virtus Tricase, con l'opposto De Carlo migliore dei suoi e miglior realizzatore della gara con 16 punti assieme a Shelepayuk, ha messo non poca ansia ai padroni di casa, impegnandoli fino alla fine del terzo set, prima di crollare nel quarto.

Per la Domar, che giocava con l'obbligo di vincere, anche in virtù della pausa della prossima settimana che permetterà a tutti gli altri di muovere la classifica, si possono sottolineare dei passi avanti rispetto alle brutte prestazioni di Locorotondo e soprattutto Lagonegro, sebbene ci sia ancora molto da fare. Quel che conta, ad ogni modo, sono i tre punti con cui ora la squadra di mister Cappiello sale a 9: 5 dai playoff, ma anche 3 dalla zona retrocessione, in un campionato equilibratissimo che, anche questa settimana, ha regalato risultati a sorpresa.

La ciliegina sulla torta del weekend è arrivata dall'importantissimo successo in rimonta per i ragazzi di mister Denora Caporusso della prima divisione che hanno sconfitto Santeramo allungando a 4 punti la distanza dal secondo posto in prima divisione.
Ora un turno di sosta che per i biancorossi non potrà essere passato a riposo, ma dovrà essere l'occasione per poter lavorare molto e crescere in vista dell'avversario terribile che farà visita ad Altamura: il Leverano di Orefice e Sergio. Non voliamo, però, troppo avanti, andiamo per gradi, del Leverano ci occuperemo più in là.