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Domar Volley, falsa partenza
Esordio amaro per i biancorossi guidati da mister Paglialunga che si arrendono in tre set al Giarratana
Altamura - martedì 16 ottobre 2012
13.49
Palazzetto comunale di Giarratana, piccolo comune in provincia di Ragusa, gremito in ogni ordine di posto per l'esordio casalingo del proprio team in serie B1, a fare loro visita è la Domar Volley Altamura.
Mister Gonella schiera il suo sestetto tipo mandando in campo la diagonale palleggiatore opposto Lomuto-Troka, i martelli Mari e Di Pasquale, i centrali Pasciuta ed Aulino ed il libero Ferraro, coach Paglialunga risponde schierando Chierico in cabina di regia, Sette contromano, Maiullari e Lomurno in banda, Lacalamita e Minenna al centro ed il libero Disabato.
Sin dalle prime battute del match sono i "rossi" a spingere sull'acceleratore e a costringere, già sul 6-3, il tecnico ospite a fermare il gioco con un time-out discrezionale. La Domar si rifà sotto fino al 6-5, ma deve subire l'allungo dei padroni di casa che arrivano al primo tempo tecnico sull'8-5. Mister Gonella si gioca la carta Muscara al posto di Aulino, che si rivelerà molto importante nell'economia dell'incontro, ed i suoi arrivano a condurre fino al 12-6, quando Paglialunga è costretto nuovamente a chiamare tempo, poi l'Altamura getta nella mischia Petronella al posto di Chierico. I tentativi dei biancorossi di rimonta si infrangono presto, però, e Pasciuta e soci vincono il primo set per 25-17.
Nel secondo set restano in campo sia Petronella, sia Muscara. Il Giarratana parte forte e va subito avanti 3-0, ma la Domar mostra il suo primo ed unico sprazzo di bel gioco che le permette di guadagnarsi il primo vantaggio dell'incontro (4-6); è purtroppo un fuoco di paglia, poiché sono i siciliani a riprendere in mano il pallino del gioco e a portarsi avanti al primo tempo tecnico per 8-5. Sette & co. provano a limitare il divario dagli avversari, rientra Chierico per Petronella, ma con il passare del set il distacco, si fa sempre più netto ed i padroni di casa riescono a vincere per 25-13.
Il terzo ed ultimo parziale si apre sempre con il Giarratana avanti. La squadra di mister Gonella conduce al primo tempo tecnico ancora 8-5, riesce a contenere la rimonta dell'Altamura che lotta fino al secondo tempo tecnico in cui le squadre arrivano con il punteggio di 16-14, poi i biancorossi firmano la resa ed il Giarratana s'impone anche quest'ultimo set per 25-18 facendo esplodere il tifo locale già molto caldo.
Le attenuanti di una trasferta molto lunga, in un campo difficile come quello di Giarratana e che per ben quattro giocatori su sette rappresentava l'esordio assoluto nella terza categoria nazionale, possono mitigare leggermente la sconfitta patita dalla Domar, ma non devono assolutamente trasformarsi in alibi: la sconfitta, così come recitano i parziali, è stata netta. Contro la già forte compagine sicula resta il rimpianto di aver fatto poco per contrastarla.
Dal canto suo il Giarratana è sembrato subito in palla con tutti i suoi terminali offensivi in grande condizione, il miglior realizzatore dell'incontro è stato l'opposto Troka con 16 punti, ma molto ha pesato la classe e l'esperienza di Mari e Pasciuta e l'esplosività di Di Pasquale e Muscara, entrato in corsa. Gli iblei daranno del filo da torcere a chiunque nel proprio impianto, senza ombra di dubbio e questa sconfitta non deve certo far rassegnare l'ambiente.
Da domani per la Domar è tempo di voltare assolutamente pagina e concentrarsi sul difficile impegno casalingo contro una delle squadre accreditate al salto di categoria, la Virtus Potenza che nell'esordio è uscita sconfitta al tie-break contro la corazzata Monterotondo. Gli altri risultati della prima giornata vedono la vittoria di Casandrino a Reggio Calabria, quella di Castellana nelle proprie mura contro un ostico Gaeta, il successo esterno di Casarano a Genzano e la vittoria importante casalinga del Martina in rimonta contro un Messina privo di Cannistrà, che aumenta di molto le ambizioni della squadra tarantina. Da segnalare infine il ritiro ufficiale della Pallavolo Squinzano, motivo per cui il Cosenza ha osservato un turno di riposo.
Ilario Ninivaggi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Domar Volley Altamura
Mister Gonella schiera il suo sestetto tipo mandando in campo la diagonale palleggiatore opposto Lomuto-Troka, i martelli Mari e Di Pasquale, i centrali Pasciuta ed Aulino ed il libero Ferraro, coach Paglialunga risponde schierando Chierico in cabina di regia, Sette contromano, Maiullari e Lomurno in banda, Lacalamita e Minenna al centro ed il libero Disabato.
Sin dalle prime battute del match sono i "rossi" a spingere sull'acceleratore e a costringere, già sul 6-3, il tecnico ospite a fermare il gioco con un time-out discrezionale. La Domar si rifà sotto fino al 6-5, ma deve subire l'allungo dei padroni di casa che arrivano al primo tempo tecnico sull'8-5. Mister Gonella si gioca la carta Muscara al posto di Aulino, che si rivelerà molto importante nell'economia dell'incontro, ed i suoi arrivano a condurre fino al 12-6, quando Paglialunga è costretto nuovamente a chiamare tempo, poi l'Altamura getta nella mischia Petronella al posto di Chierico. I tentativi dei biancorossi di rimonta si infrangono presto, però, e Pasciuta e soci vincono il primo set per 25-17.
Nel secondo set restano in campo sia Petronella, sia Muscara. Il Giarratana parte forte e va subito avanti 3-0, ma la Domar mostra il suo primo ed unico sprazzo di bel gioco che le permette di guadagnarsi il primo vantaggio dell'incontro (4-6); è purtroppo un fuoco di paglia, poiché sono i siciliani a riprendere in mano il pallino del gioco e a portarsi avanti al primo tempo tecnico per 8-5. Sette & co. provano a limitare il divario dagli avversari, rientra Chierico per Petronella, ma con il passare del set il distacco, si fa sempre più netto ed i padroni di casa riescono a vincere per 25-13.
Il terzo ed ultimo parziale si apre sempre con il Giarratana avanti. La squadra di mister Gonella conduce al primo tempo tecnico ancora 8-5, riesce a contenere la rimonta dell'Altamura che lotta fino al secondo tempo tecnico in cui le squadre arrivano con il punteggio di 16-14, poi i biancorossi firmano la resa ed il Giarratana s'impone anche quest'ultimo set per 25-18 facendo esplodere il tifo locale già molto caldo.
Le attenuanti di una trasferta molto lunga, in un campo difficile come quello di Giarratana e che per ben quattro giocatori su sette rappresentava l'esordio assoluto nella terza categoria nazionale, possono mitigare leggermente la sconfitta patita dalla Domar, ma non devono assolutamente trasformarsi in alibi: la sconfitta, così come recitano i parziali, è stata netta. Contro la già forte compagine sicula resta il rimpianto di aver fatto poco per contrastarla.
Dal canto suo il Giarratana è sembrato subito in palla con tutti i suoi terminali offensivi in grande condizione, il miglior realizzatore dell'incontro è stato l'opposto Troka con 16 punti, ma molto ha pesato la classe e l'esperienza di Mari e Pasciuta e l'esplosività di Di Pasquale e Muscara, entrato in corsa. Gli iblei daranno del filo da torcere a chiunque nel proprio impianto, senza ombra di dubbio e questa sconfitta non deve certo far rassegnare l'ambiente.
Da domani per la Domar è tempo di voltare assolutamente pagina e concentrarsi sul difficile impegno casalingo contro una delle squadre accreditate al salto di categoria, la Virtus Potenza che nell'esordio è uscita sconfitta al tie-break contro la corazzata Monterotondo. Gli altri risultati della prima giornata vedono la vittoria di Casandrino a Reggio Calabria, quella di Castellana nelle proprie mura contro un ostico Gaeta, il successo esterno di Casarano a Genzano e la vittoria importante casalinga del Martina in rimonta contro un Messina privo di Cannistrà, che aumenta di molto le ambizioni della squadra tarantina. Da segnalare infine il ritiro ufficiale della Pallavolo Squinzano, motivo per cui il Cosenza ha osservato un turno di riposo.
Ilario Ninivaggi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Domar Volley Altamura