Domar Volley Altamura, sono tornati i leoni

Netta vittoria della Domar Volley Altamura che annichilisce gli avversari della Pallavolo Martina con un secco 3-0. Nella notte di Halloween solo dolcetti, niente scherzetti per la squadra altamurana. Al Pala Baldassarra in scena la gara di cartello della terza giornata del Campionato Nazionale Maschile di serie B2 girone H: si affrontano due squadre con obiettivi ambiziosi, entrambe reduci da una vittoria ed una sconfitta ed entrambe desiderose di non perdere il treno delle grandi.
Mister Paglialunga parte con la diagonale composta da Troka e Zonno, i centrali Magni e De Telllis, i martelli Maiullari e Sette ed il libero Giove, qualche piccola modifica, dunque, dopo la sconfitta di Paglieta a dimostrazione di un nucleo composto da dodici giocatori tutti competitivi. Per mister Narracci conferma del sestetto che si era sbarazzato facilmente dell'Oria composto da Mazzarelli in cabina di regia l'opposto Pirola i centrali Magrì e Giorgio, i laterali Nitti e Antelmo ed il libero Liuzzi.

Sin dalle prime battute si capisce subito quale sarà l'atteggiamento in campo della Domar Volley che, con Sette sugli scudi scava subito un solco insormontabile e costringe a chiamare il primo timeout discrezionale al coach bianco-azzurro sul punteggio di 7-2. L'unico sussulto del primo set viene da un accenno di rimonta ospite con Pirola & Co che si portano dall'11-5 all'11-8, ma i leoni rispondono immediatamente e riportano il divario ad una distanza di sicurezza e, sul 16-9 si va al secondo timeout tecnico. Il parziale rimane senza storia e se lo aggiudicano i biancorossi per 25-17. I tarantini sembrano ancora non essere scesi in campo.

Il secondo set mostra tutt'altra musica con un Martina molto più combattivo che comincia a creare qualche pericolo in più ai biancorossi. Il set inizia con un sostanziale equilibrio, ma la diversa cattiveria agonistica e voglia di vincere la si avverte nell'azione del 4-4 quando i leoni difendono l'impossibile e portano a casa un punto sudatissimo. L'equilibrio non muta sino al si secondo timeout tecnico col punteggio di 16-15 per gli ospiti. Al rientro in campo il Martina allunga fino al 19-21 ed a questo punto è provvidenziale il timeout di mister Paglialunga che rigenera i suoi. I leoni piazzano la stoccata letale con un parziale di 6-1 e chiudono il set a proprio favore con il punteggio di 25-22.

Il terzo set comincia con i ragazzi di mister Narracci avanti subito 3-0 che costringono il coach altamurano a ricorrere alla prima sospensione temporanea. L'inerzia del set resta appannaggio dei martinesi che incrementano fino al 14-10 costringendo gli altamurani alla seconda ed ultima sospensione. I 4 punti di svantaggio si mantengono invariati fino al 18-14, quando i leoni si riavvicinano agli ospiti portando lo svantaggio ad un solo punto (21-22). Un paio di errori gratuiti impediscono l'aggancio e sembrano dover allungare la partita di un altro set, ma il Martina non sfrutta due match ball: il primo si infrange con un attacco di Magni, il secondo è una palla sparacchiata fuori da Nitti ed è pari 24, si andrà ai vantaggi. Mister Narracci chiama il suo secondo tempo tecnico, ma non serve a nulla: un muro ancora di Magni porta avanti i biancorossi. L'ultimo punto è la sintesi della partita, un'azione lunghissima, interminabile, la palla non vuol cadere ma Sette, di gran lunga migliore in campo, al secondo tentativo sfrutta il muro ospite e chiude la partita. Sugli spalti è delirio, il riscatto è compiuto ed i segnali attesi sono arrivati. Battuta una grande, con un grande cuore ed una grande prestazione.

Tutti promossi oggi i ragazzi (e si può ancora crescere molto): Sette immenso nella notte delle streghe fa vedere i fantasmi agli avversari, realizza 20 punti e mette a terra tantissime palle pesanti dimostrando ancora una volta di essere in forma, Maiullari, spesso puntato dalla battuta ospite, dà sicurezza in ricezione e ci mette lo zampino anche in attacco con l'esperienza, Giove gestisce il debutto con freddezza, non sbaglia un colpo e compie anche spettacolari difese, De Tellis si distingue a muro (5 muri punto per lui), è invalicabile buona prestazione, stesso dicasi per Magni del quale ricordiamo il muro decisivo nel terzo set ma anche una difesa da paura in zona tre che dimostra la voglia di lottare; Troka sta tornando nel pieno della forma e si vede, lavora bene, è servito poco, ma contribuisce alla grande vittoria; Zonno in grado di smarcare i suoi uomini e lasciarli spesso con muro scomposto e la panchina è da sottolineare come supporta i propri compagni, compatta più che mai, da bordo campo arrivano sempre parole di incitamento e questo spirito di gruppo e di collettivo esalta l'ambiente, bellissimo da vedersi. Infine il mister che viene premiato nelle sue scelte, porta a casa un successo che rilancia la sua squadra nelle posizioni più consone: gran parte di questa vittoria è merito suo.

Dall'altra parte un Pirola ancora non in piena forma ed un Magrì fortissimo, troppo poco per impensierire questa Mura che ha voglia di lottare su ogni pallone.
Dagli altri campi nessuna sorpresa e tutte le rivali vincenti sui rispettivi campi. Adesso ci tocca la visita ai Falchi, una partita che promette scintille contro una rivale fortissima che vorrà fare 4 su 4 e dimostrare a tutti di essere la più forte. Noi ci andiamo con uno spirito diverso, consapevoli che se si gioca come in alcuni tratti della partita di ieri batterci sarà dura per tutti. La Murgia Sport sta crescendo ed ancora deve crescere, per ora ci basta questa voglia di lottare su ogni pallone ed il fuoco negli occhi di ogni giocatore. Andiamo ad Ugento per provarci.

Ilario Ninivaggi