Altri sport
Ciclismo, Paolo Colonna campione italiano Elite
Con questa vittoria il ciclista altamurano si candida per un posto tra i pro
Altamura - lunedì 24 giugno 2013
19.40
Quella di ieri è stata una giornata da incorniciare per lo sport altamurano e per il ciclismo in particolare. Un nostro concittadino, infatti, si è laureato campione italiano "Elite", categoria riservata ai corridori non professionisti over 23. Si tratta del 26enne Paolo Colonna che, da qualche anno corre per la squadra bresciana del Team Colpack ma che ha mosso i primi passi nel mondo del ciclismo con la maglia della Leonessa Takler.
Il ciclista altamurano, dopo alcuni anni passati da gregario, ruolo che continua a svolgere ancora egregiamente, in questa stagione sembra aver trovato una nuova dimensione e, nel giro di pochi mesi, ha, prima rotto il ghiaccio, conquistando la prima vittoria nella categoria, una tappa del "Giro del Friuli Venezia Giulia", poi, si è tolto l'enorme soddisfazione di vestire la maglia tricolore.
Nella gara di ieri, valida anche come "6° Memorial Giulio Bresci", Colonna si è imposto al termine di una corsa molto dura che prevedeva un circuito di 15,7 km, da ripetere 11 volte, con partenza e arrivo a Narnali di Prato. A rendere ancor più selettivo il p, che presentava una breve ma dura salita, quella della Rocca di Montemurlo, ci si è messo il vento, tant'è che dei 102 corridori presentatisi al via, soltanto 23 sono stati quelli che sono riusciti a tagliare il traguardo.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga iniziale di sei atleti, poi diventati 17. Nella seconda parte è continuata la selezione, il gruppo di testa si è via via assottigliato fino a ridursi, nell'ultimo giro del circuito, a cinque unità. Ai piedi della salita della Rocca c'è stato l'attacco di Colonna al quale ha resistito il solo Gozzi della Podenzano. I due, di comune accordo, sono riusciti a prendere il largo, poi, ad un kilometro e mezzo dal traguardo il ciclista altamurano ha operato l'allungo decisivo che gli ha permesso di tagliare il traguardo a braccia alzate. In seconda posizione, con 11" di distacco, Gozzi, mentre il gradino più basso del podio se l'è aggiudicato Cicciari della Malmantile Gaini che , in volata, ha bruciato Andrea Barbetta, compagno di squadra di Colonna.
Queste le dichiarazioni a caldo del ciclista murgiano, visibilmente emozionato: "Non ci credo ancora. È una sensazione unica e indescrivibile. Questa vittoria, arrivata nel momento più giusto della mia carriera, mi ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi anni. Vogli ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me, il Team Colpack, la mia famiglia, la mia ragazza. Un ringraziamento particolare anche ai miei amici altamurani che mi sono sempre stati vicini e mi hanno sempre incoraggiato e in particolare Nicola Ceglie, presidente della Leonessa Takler e Nicola Gasparre. Adesso spero che si possano aprire anche per me le porte del professionismo, categoria dove penso di poterci stare".
Per Paolo Colonna, in effetti, vista l'età, questa potrebbe essere davvero l'occasione buona per fare il "salto" di categoria. Per lui, comunque, una seconda parte di stagione da protagonista, con la maglia tricolore da portare in giro per l'Italia.
Il ciclista altamurano, dopo alcuni anni passati da gregario, ruolo che continua a svolgere ancora egregiamente, in questa stagione sembra aver trovato una nuova dimensione e, nel giro di pochi mesi, ha, prima rotto il ghiaccio, conquistando la prima vittoria nella categoria, una tappa del "Giro del Friuli Venezia Giulia", poi, si è tolto l'enorme soddisfazione di vestire la maglia tricolore.
Nella gara di ieri, valida anche come "6° Memorial Giulio Bresci", Colonna si è imposto al termine di una corsa molto dura che prevedeva un circuito di 15,7 km, da ripetere 11 volte, con partenza e arrivo a Narnali di Prato. A rendere ancor più selettivo il p, che presentava una breve ma dura salita, quella della Rocca di Montemurlo, ci si è messo il vento, tant'è che dei 102 corridori presentatisi al via, soltanto 23 sono stati quelli che sono riusciti a tagliare il traguardo.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga iniziale di sei atleti, poi diventati 17. Nella seconda parte è continuata la selezione, il gruppo di testa si è via via assottigliato fino a ridursi, nell'ultimo giro del circuito, a cinque unità. Ai piedi della salita della Rocca c'è stato l'attacco di Colonna al quale ha resistito il solo Gozzi della Podenzano. I due, di comune accordo, sono riusciti a prendere il largo, poi, ad un kilometro e mezzo dal traguardo il ciclista altamurano ha operato l'allungo decisivo che gli ha permesso di tagliare il traguardo a braccia alzate. In seconda posizione, con 11" di distacco, Gozzi, mentre il gradino più basso del podio se l'è aggiudicato Cicciari della Malmantile Gaini che , in volata, ha bruciato Andrea Barbetta, compagno di squadra di Colonna.
Queste le dichiarazioni a caldo del ciclista murgiano, visibilmente emozionato: "Non ci credo ancora. È una sensazione unica e indescrivibile. Questa vittoria, arrivata nel momento più giusto della mia carriera, mi ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi anni. Vogli ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me, il Team Colpack, la mia famiglia, la mia ragazza. Un ringraziamento particolare anche ai miei amici altamurani che mi sono sempre stati vicini e mi hanno sempre incoraggiato e in particolare Nicola Ceglie, presidente della Leonessa Takler e Nicola Gasparre. Adesso spero che si possano aprire anche per me le porte del professionismo, categoria dove penso di poterci stare".
Per Paolo Colonna, in effetti, vista l'età, questa potrebbe essere davvero l'occasione buona per fare il "salto" di categoria. Per lui, comunque, una seconda parte di stagione da protagonista, con la maglia tricolore da portare in giro per l'Italia.