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Ciclismo, Gran Galà di Apertura, vittoria per Nicola Gasparre della Takler Altamura
Prima corsa stagionale organizzata dal Team Eurobike nella zona industriale coratina
Altamura - giovedì 3 marzo 2011
Su il sipario sulla nuova stagione ciclistica pugliese! Il circus della bicicletta nostrana si è rimesso in moto con il Gran Galà di Apertura, organizzato dal team Eurobike di Corato Domenica 27 Febbraio. Un circuito molto veloce e spettacolare, due curve a sinistra e una a destra per uno sviluppo complessivo di km 2,575 ripetuto per venti volte (un totale di 55 km).
Discreta la partecipazione (65 i partenti) con la presenza, tuttavia, degli élite delle provincie di Bari e Foggia e del professionista andriese Donato Cannone della Ceramiche Flaminia, invitato in status di "ospite". La gara, conclusa in 1 hr. 18 ' ha consentito a tutti i concorrenti di testare la forma fisica al termine degli allenamenti invernali e soprattutto di girare in tutta tranquillità grazie al blocco completo del traffico veicolare operato dai vigili urbani di Corato e dalla P.S. Grazie a queste premesse, la corsa si è animata sin da subito, con una fuga importante già dal terzo passaggio di un gruppetto di 9 corridori.
Ma alla prima gara si arriva con gran voglia di ben figurare, quindi sono prevalsi più gli individualismi che la tattica di gruppo e per questo motivo i fuggitivi si riducevano presto a 7 unità. A un minuto di distanza era un'altra corsa : sferzato dai vari Del Vecchio, Marcone, De Palma, Spinelli, il gruppo non riusciva comunque a riguadagnare la ruota dei fuggitivi pur mantenendo costante il distacco. Un po' più attardato un altro gruppetto in testa al quale, molto spesso, si portava a tirare il giovane Francesco Cavuoto di Corato che ha mostrato grandi doti di tenacia a dispetto della giovane età (19 anni), sebbene poco coadiuvato dai suoi compagni di avventura, non fiduciosi di tornare in seno al grande gruppo inseguitore.
Con questi presupposti si arrivava al momento dello sprint finale, condotto su un vialone larghissimo in leggera pendenza e controvento . Carrer tentava di anticipare i compagni di fuga con la ormai classica curva spericolata, ma la "potenza di fuoco" che poteva esprimere Nicola Gasparre della Takler di Altamura non era uguagliabile dagli altri e fagocitava la resistenza di Carrer, il quale si arrendeva sulla linea del traguardo. A qualche metro lo sprint per completare il podio, vinto al photofinish da Matteo Bodinizzo della GS. Cicloamatori Vieste su Alessandro Cazzolla (Velo Sprint Bitonto), Francesco Pietrangelo (Eurobike) Michele Maggese (Eurobike) e sul prof Donato Cannone che galantemente lasciava agli amatori il disputarsi della volata. A sessanta secondi il gruppo regolato da Giancarlo Grandolfo (Takler) sul tenace Mimmo del Vecchio (Eurobike), Giuseppe Navedoro (Takler) e via via tutti gli altri.
Intervistato a fine corsa, trascendendo dalla valenza agonistica della competizione, il responsabile organizzativo Maurizio Carrer ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti per la oggettiva riuscita della competizione, il Tarallificio "La Spiga" sede dell'arrivo di corsa e "in modo particolare un ringraziamento doveroso, per la riuscita della gara e per la messa in sicurezza di tutti corridori partecipanti, alla Polizia Municipale, al Commissariato di P.S. di Corato e al SER Corato e all'ASIPU Corato per la messa in loco delle transenne e per la pulizia della sede stradale .Un altro grazie agli Enti Regione, Provincia, Comune e Prefettura per le autorizzazioni rilasciate; alla UISP Lega Ciclismo Puglia nella persona del Presidente Avv. Roberto Stanislao per l'approvazione della gara; all'impegno profuso dagli organizzatori del Team Eurobike Corato tra i quali in veste anche di Direttore di corsa il Segretario Giuseppe Leuci coadiuvato dal Giudice di gara UISP Giovanni Punzi." Anche il direttore di corsa Giuseppe Leuci ha voluto porre l'accento sull'ottima praticabilità del circuito extraurbano, auspicando, visto il parere favorevole dei ciclisti intervenuti, che in futuro si possano metter su più manifestazioni in questa zona del territorio coratino.
Roberto Ferrante
Discreta la partecipazione (65 i partenti) con la presenza, tuttavia, degli élite delle provincie di Bari e Foggia e del professionista andriese Donato Cannone della Ceramiche Flaminia, invitato in status di "ospite". La gara, conclusa in 1 hr. 18 ' ha consentito a tutti i concorrenti di testare la forma fisica al termine degli allenamenti invernali e soprattutto di girare in tutta tranquillità grazie al blocco completo del traffico veicolare operato dai vigili urbani di Corato e dalla P.S. Grazie a queste premesse, la corsa si è animata sin da subito, con una fuga importante già dal terzo passaggio di un gruppetto di 9 corridori.
Ma alla prima gara si arriva con gran voglia di ben figurare, quindi sono prevalsi più gli individualismi che la tattica di gruppo e per questo motivo i fuggitivi si riducevano presto a 7 unità. A un minuto di distanza era un'altra corsa : sferzato dai vari Del Vecchio, Marcone, De Palma, Spinelli, il gruppo non riusciva comunque a riguadagnare la ruota dei fuggitivi pur mantenendo costante il distacco. Un po' più attardato un altro gruppetto in testa al quale, molto spesso, si portava a tirare il giovane Francesco Cavuoto di Corato che ha mostrato grandi doti di tenacia a dispetto della giovane età (19 anni), sebbene poco coadiuvato dai suoi compagni di avventura, non fiduciosi di tornare in seno al grande gruppo inseguitore.
Con questi presupposti si arrivava al momento dello sprint finale, condotto su un vialone larghissimo in leggera pendenza e controvento . Carrer tentava di anticipare i compagni di fuga con la ormai classica curva spericolata, ma la "potenza di fuoco" che poteva esprimere Nicola Gasparre della Takler di Altamura non era uguagliabile dagli altri e fagocitava la resistenza di Carrer, il quale si arrendeva sulla linea del traguardo. A qualche metro lo sprint per completare il podio, vinto al photofinish da Matteo Bodinizzo della GS. Cicloamatori Vieste su Alessandro Cazzolla (Velo Sprint Bitonto), Francesco Pietrangelo (Eurobike) Michele Maggese (Eurobike) e sul prof Donato Cannone che galantemente lasciava agli amatori il disputarsi della volata. A sessanta secondi il gruppo regolato da Giancarlo Grandolfo (Takler) sul tenace Mimmo del Vecchio (Eurobike), Giuseppe Navedoro (Takler) e via via tutti gli altri.
Intervistato a fine corsa, trascendendo dalla valenza agonistica della competizione, il responsabile organizzativo Maurizio Carrer ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti per la oggettiva riuscita della competizione, il Tarallificio "La Spiga" sede dell'arrivo di corsa e "in modo particolare un ringraziamento doveroso, per la riuscita della gara e per la messa in sicurezza di tutti corridori partecipanti, alla Polizia Municipale, al Commissariato di P.S. di Corato e al SER Corato e all'ASIPU Corato per la messa in loco delle transenne e per la pulizia della sede stradale .Un altro grazie agli Enti Regione, Provincia, Comune e Prefettura per le autorizzazioni rilasciate; alla UISP Lega Ciclismo Puglia nella persona del Presidente Avv. Roberto Stanislao per l'approvazione della gara; all'impegno profuso dagli organizzatori del Team Eurobike Corato tra i quali in veste anche di Direttore di corsa il Segretario Giuseppe Leuci coadiuvato dal Giudice di gara UISP Giovanni Punzi." Anche il direttore di corsa Giuseppe Leuci ha voluto porre l'accento sull'ottima praticabilità del circuito extraurbano, auspicando, visto il parere favorevole dei ciclisti intervenuti, che in futuro si possano metter su più manifestazioni in questa zona del territorio coratino.
Roberto Ferrante