Calcio
Calcio, Sporting Altamura in trionfo
La squadra biancorossa supera il Monte Sant’Angelo e si aggiudica la finale play-off
Altamura - lunedì 26 maggio 2014
20.16
Si È terminata in maniera trionfale la stagione dello Sporting Altamura che, vincendo la finale dei play-off del girone A del campionato di promozione pugliese, ha messo una seria ipoteca all'approdo in Eccellenza, una serie che manca ad Altamura da troppo tempo. 1 a 0 il risultato finale al termine di 120 minuti combattutissimi e onore al Monte Sant'Angelo che, se pur sconfitto, è uscito dal campo accompagnato dall'applauso dei quasi 3000 spettatori presenti al "D'Angelo".
Per quanto riguarda la partita, mister Di Maio decide di confermare in blocco la formazione vittoriosa una settimana fa contro l'Altetico Corato. Il tecnico ospite Ricucci, invece, decide di cambiare rispetto alla partita contro il Cellamare, confermando, però, in attacco bomber Lannunziata con Scarano a fare gioco.
Le due squadre patiscono la tensione di una partita che può valere una stagione, fatto sta che nei primi venti minuti non riescono a combinare niente d'interessante. Al 20' è D'Introno a rompere gli indugi con un tiro dai venti metri che si spegne oltre la traversa, stessa sorte, su fronte opposto, per il calcio piazzato di Scarano.
Poco prima della mezz'ora altro break altamurano con Centonze che, servito in area con un lancio lungo, dalla destra rientra bene ma calcia debolmente tra le braccia di Bua. Poi, ci prova Martinelli con un calcio di punizione ma la sua conclusione non impensierisce il portiere ospite, più clamorosa l'opportunità per i garganici al 33' quando Scarano riesce a servire in profondità Cesar che, con Coretti proteso in uscita, tenta un pallonetto che scavalca la traversa. È l'ultima occasione di un primo tempo abbastanza noioso.
Più movimentata la seconda frazione la cui cronaca si apre al quarto d'ora con l'espulsione, per doppia ammonizione, di Sementino. Lo Sporting ne approfitta e due minuti dopo costruisce la migliore occasione da goal: lancio lungo per D'Introno, torre di testa per Centonze che, da una decina di metri, lascia partire un diagonale che, complice la decisiva deviazione di Bua, si stampa sul palo.
Il pericolo corso dà la scossa al Monte Sant'Angelo che, pur in inferiorità numerica, guadagna campo. Di occasioni nitide da rete però non c'è traccia almeno fino al 39' quando Lannunziata, con un bel tiro dal limite dell'area, costringe Coretti al primo miracolo di giornata, con l'estremo biancorosso bravo ad alzare la palla oltre la traversa. Le emozioni, però, non sono finite perché in pieno recupero il portiere altamurano compie un altro intervento prodigioso, quando, con la punta delle dita riesce a deviare un velenoso diagonale di Lizza, bravo a sfuggire alla marcatura di Martinelli. Un paio di minuti dopo arriva il fischio finale: anche questa sida si deciderà ai tempi supplementari.
Nei primi quindici minuti non succedere quasi niente anche se è il Monte Sant'Angelo a mantenere l'iniziativa. Nel secondo tempo succedere quasi tutto , l'espulsione di Simone, entrato in campo nel corso del primo supplementare, che lascia i suoi in nove, e il goal che suggella il trionfo dello Sporting Altamura, arrivato un minuto prima dello scadere grazie a Martellotta, bravo a deviare di testa un cross dalla sinistra di Terrone, favorito da un contropiede lanciato dallo stesso Martellotta. Infine, dopo altri tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale che da il là alla festa.
Si Finisce così, un'altra lunga stagione per lo Sporting Altamura che, seppur dalla porta di servizio, dovrebbe riportare una squadra altamurana nel massimo campionato regionale, quell'Eccellenza che manca dalla città murgiana dalla stagione 2009-2010.
Per quanto riguarda la partita, mister Di Maio decide di confermare in blocco la formazione vittoriosa una settimana fa contro l'Altetico Corato. Il tecnico ospite Ricucci, invece, decide di cambiare rispetto alla partita contro il Cellamare, confermando, però, in attacco bomber Lannunziata con Scarano a fare gioco.
Le due squadre patiscono la tensione di una partita che può valere una stagione, fatto sta che nei primi venti minuti non riescono a combinare niente d'interessante. Al 20' è D'Introno a rompere gli indugi con un tiro dai venti metri che si spegne oltre la traversa, stessa sorte, su fronte opposto, per il calcio piazzato di Scarano.
Poco prima della mezz'ora altro break altamurano con Centonze che, servito in area con un lancio lungo, dalla destra rientra bene ma calcia debolmente tra le braccia di Bua. Poi, ci prova Martinelli con un calcio di punizione ma la sua conclusione non impensierisce il portiere ospite, più clamorosa l'opportunità per i garganici al 33' quando Scarano riesce a servire in profondità Cesar che, con Coretti proteso in uscita, tenta un pallonetto che scavalca la traversa. È l'ultima occasione di un primo tempo abbastanza noioso.
Più movimentata la seconda frazione la cui cronaca si apre al quarto d'ora con l'espulsione, per doppia ammonizione, di Sementino. Lo Sporting ne approfitta e due minuti dopo costruisce la migliore occasione da goal: lancio lungo per D'Introno, torre di testa per Centonze che, da una decina di metri, lascia partire un diagonale che, complice la decisiva deviazione di Bua, si stampa sul palo.
Il pericolo corso dà la scossa al Monte Sant'Angelo che, pur in inferiorità numerica, guadagna campo. Di occasioni nitide da rete però non c'è traccia almeno fino al 39' quando Lannunziata, con un bel tiro dal limite dell'area, costringe Coretti al primo miracolo di giornata, con l'estremo biancorosso bravo ad alzare la palla oltre la traversa. Le emozioni, però, non sono finite perché in pieno recupero il portiere altamurano compie un altro intervento prodigioso, quando, con la punta delle dita riesce a deviare un velenoso diagonale di Lizza, bravo a sfuggire alla marcatura di Martinelli. Un paio di minuti dopo arriva il fischio finale: anche questa sida si deciderà ai tempi supplementari.
Nei primi quindici minuti non succedere quasi niente anche se è il Monte Sant'Angelo a mantenere l'iniziativa. Nel secondo tempo succedere quasi tutto , l'espulsione di Simone, entrato in campo nel corso del primo supplementare, che lascia i suoi in nove, e il goal che suggella il trionfo dello Sporting Altamura, arrivato un minuto prima dello scadere grazie a Martellotta, bravo a deviare di testa un cross dalla sinistra di Terrone, favorito da un contropiede lanciato dallo stesso Martellotta. Infine, dopo altri tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale che da il là alla festa.
Si Finisce così, un'altra lunga stagione per lo Sporting Altamura che, seppur dalla porta di servizio, dovrebbe riportare una squadra altamurana nel massimo campionato regionale, quell'Eccellenza che manca dalla città murgiana dalla stagione 2009-2010.