Battuta d’arresto per la Domar Volley

Niente da fare, la Domar Volley non riesce a calare il poker di vittorie e deve arrendersi sotto i colpi di Beltran & co. in quella che rappresenta la gara di cartello della quarta giornata di campionato.

Entrambi i mister possono contare sul sestetto tipo e il coach del Civita Castellana parte con la diagonale Massari/ Beltran, i centrali Geloso e Corconi, i martelli Ardenio e Iezzi (ex di turno della gara) e il libero Millozzi; Paglialunga risponde schierando Zonno in cabina di regia, Sette opposto, Maiullari e Gallotta in banda, De Tellis e Cataldi al centro e il libero Disabato.

L'avvio del match illude i biancorossi che riescono subito a imporre il proprio gioco e a portarsi avanti fino all'8-6 del primo tempo tecnico; la Domar allunga ancora fino all'11-7 e costringe mister Costanzi a interrompere il gioco con un time-out discrezionale. L'inerzia del set, a questo punto cambia, e i rossoneri, dopo aver colmato lo svantaggio ed essersi portati sul 13-12, iniziano ad acquistare consapevolezza nei propri mezzi. Con Beltran in grande spolvero arrivano al secondo tempo tecnico avanti 16-14 e mantengono il margine fino alla fine respingendo la rimonta biancorossa che aveva portato i leoni fino al 24-23. Al termine di un'azione lunghissima sono i viterbesi a mettere palla a terra e conquistare il primo set per 25-23.

La Domar accusa il colpo della rimonta strozzata sul finale e permette agli avversari di dettare legge nella prima parte del secondo set. I laziali arrivano al primo tempo tecnico avanti 8-3 e al secondo addirittura 16-10. Al rientro in campo la Domar reagisce e riesce a ridurre le distanze prima a tre lunghezze, poi, con un'incredibile rimonta arriva a giocarsi la palla del possibile 24-24, ma, ancora una volta, dopo un'azione interminabile sono i padroni di casa a chiudere e a conquistare anche il secondo set col punteggio di 25-23. Da registrare l'ingresso in questo set del centrale Cutecchia.

L'inizio del terzo set è un monologo del Civita Castellana che, sfruttando le battute di Ardenio e gli errori degli ospiti giunge alla prima sosta tecnica avanti 8-1 e costringe mister Paglialunga a giocarsi i due time-out a disposizione in poco tempo e sostituisce Sette inserendo Zavoianni. La Domar però riesce a ritrovare il bandolo della matassa e a riportarsi in partita fino al 19-18, ma il coach di casa ferma il gioco e al rientro in campo i suoi spadroneggiano e chiudono anche questo terzo e ultimo set in proprio favore 25-21.

La classica giornata storta, in cui poco o nulla ha funzionato, contro una squadra d'indubbio valore che ha sfruttato la grande potenza del suo opposto Beltran protagonista in passato di campionati nelle serie maggiori. In questi casi non ci sembra opportuno segnalare quello che non ha funzionato, ma occorre subito voltare pagina ripartendo piuttosto dal fatto che, nonostante i murgiani non abbiano mostrato un buon gioco, siano riusciti a rientrare in tutti e tre i parziali e a giocarsi la possibilità di vincere un set che avrebbe cambiato l'esito dell'incontro.

Il Civita Castellana è apparso un team di alto livello e Beltran, 22 punti in tre set per lui, a tratti è risultato imprendibile. Questa squadra lotterà nelle zone alte della classifica sfruttando il proprio fortino, dando del filo da torcere a chiunque e questo mitiga leggermente l'amarezza di una sconfitta così netta.

Bisogna voltare pagina, dunque, e sfruttare in pieno le tre gare casalinghe che, complice il riposo previsto tra due turni, il calendario ci mette a disposizione. Già il prossimo incontro vedrà la Domar contrapposta a un Pomezia capace di battere il Civita, un valido avversario dunque che testerà le ambizioni del team biancorosso.

Maiullari & co. sono già al lavoro per rimediare a questa débâcle e rilanciare le proprie quotazioni.

Leoni, vogliamo un pronto riscatto. Noi vogliamo questa vittoria.

Ilario Ninivaggi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Domar Volley Altamura