Volley
Aurispa più forte, Domar Volley k.o.
Va all’Alessano la gara di andata della semifinale playoff promozione contro i biancorossi altamurani
Altamura - venerdì 25 maggio 2012
23.22
Davanti a un caldissimo, corretto e rumorosissimo pubblico va in scena gara1 delle semifinali playoff che garantiranno l'ultimo posto disponibile per la serie B1. Ad affrontarsi sono l'Aurispa Alessano e la Domar Volley Altamura, una classica degli ultimi anni del volley pugliese cadetto.
Entrambi i coach possono contare sui loro sestetti tipo, mister Medico parte con la diagonale Orlando, Mazza, i martelli Carrozzo e De Pascalis, i centrali Patitucci e De Pascalis e il libero Bisani, coach Paglialunga risponde schierando Zonno al palleggio, Sette opposto, Gallotta e Maiullari in banda, De Tellis e Cataldi al centro e il libero Disabato.
Le prime battute sono ad appannaggio della formazione di casa che piazza tra sé e gli avversari un break micidiale di 8-3 con cui approda al primo tempo tecnico della partita. La Domar prova a reagire arrivando fino al 13-9, ma sono nuovamente i padroni di casa che macinano punti e, con Mazza sugli scudi, vincono il primo set per 25-16.
La reazione biancorossa non si fa attendere, il secondo set comincia con un grande equilibrio che conduce le due squadre al primo time-out tecnico con il minimo scarto. Il set resta in bilico anche al secondo tempo tecnico e fino al 18-17 quando sono i bianco-azzurri a fare la voce grossa e a piazzare lo stacco decisivo che li porta a vincere il set, complice anche qualche decisione infelice della coppia arbitrale che danneggia l'Altamura nelle fasi finali.
Il terzo parziale inizia con qualche altro errore arbitrale, stavolta a vantaggio dei biancorossi e con la Domar che rincorre l'Aurispa mantenendosi sempre a poca distanza dai rivali. I salentini arrivano a condurre 18-14, ma dopo un time-out discrezionale, i leoni altamurani si rifanno sotto e, grazie ad un Sette davvero in palla, ribaltano la situazione e vincono il terzo set per 25-23.
Il quarto e ultimo set è invece un monologo dei padroni di casa che, come nel primo set partono forte e aumentano gradualmente il proprio vantaggio fino a vincere il set per 25-14 e a condurre per 1-0 nel conto dei match.
L'Aurispa ha disputato la gara perfetta, fatta di bel gioco, con Mazza su tutti, e di grande concentrazione, sospinti da un pubblico che non ha mai smesso di incitare i propri beniamini.
La Domar invece ha sofferto fin troppo le ficcanti battute avversarie in ricezione ed è mancata nei suoi elementi migliori della gara di Lauria. L'unico a disputare una gara davvero sopra le righe è stato l'opposto Sette, autentico trascinatore con 24 punti all'attivo, ma purtroppo non è bastato.
Nota a margine una serie di errori arbitrali che, sebbene non abbiano determinato l'esito negativo della gara, non hanno certo fatto bene allo spettacolo.
Adesso bisognerà pensare immediatamente a gara 2 che i biancorossi disputeranno tra le proprie mura per impedire ai salentini di compiere l'impresa che vorrebbe dire per loro finale e per noi la fine di un sogno.
Leoni, nulla è perduto, riscattiamoci!
Ilario Ninivaggi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Domar Volley Altamura
Entrambi i coach possono contare sui loro sestetti tipo, mister Medico parte con la diagonale Orlando, Mazza, i martelli Carrozzo e De Pascalis, i centrali Patitucci e De Pascalis e il libero Bisani, coach Paglialunga risponde schierando Zonno al palleggio, Sette opposto, Gallotta e Maiullari in banda, De Tellis e Cataldi al centro e il libero Disabato.
Le prime battute sono ad appannaggio della formazione di casa che piazza tra sé e gli avversari un break micidiale di 8-3 con cui approda al primo tempo tecnico della partita. La Domar prova a reagire arrivando fino al 13-9, ma sono nuovamente i padroni di casa che macinano punti e, con Mazza sugli scudi, vincono il primo set per 25-16.
La reazione biancorossa non si fa attendere, il secondo set comincia con un grande equilibrio che conduce le due squadre al primo time-out tecnico con il minimo scarto. Il set resta in bilico anche al secondo tempo tecnico e fino al 18-17 quando sono i bianco-azzurri a fare la voce grossa e a piazzare lo stacco decisivo che li porta a vincere il set, complice anche qualche decisione infelice della coppia arbitrale che danneggia l'Altamura nelle fasi finali.
Il terzo parziale inizia con qualche altro errore arbitrale, stavolta a vantaggio dei biancorossi e con la Domar che rincorre l'Aurispa mantenendosi sempre a poca distanza dai rivali. I salentini arrivano a condurre 18-14, ma dopo un time-out discrezionale, i leoni altamurani si rifanno sotto e, grazie ad un Sette davvero in palla, ribaltano la situazione e vincono il terzo set per 25-23.
Il quarto e ultimo set è invece un monologo dei padroni di casa che, come nel primo set partono forte e aumentano gradualmente il proprio vantaggio fino a vincere il set per 25-14 e a condurre per 1-0 nel conto dei match.
L'Aurispa ha disputato la gara perfetta, fatta di bel gioco, con Mazza su tutti, e di grande concentrazione, sospinti da un pubblico che non ha mai smesso di incitare i propri beniamini.
La Domar invece ha sofferto fin troppo le ficcanti battute avversarie in ricezione ed è mancata nei suoi elementi migliori della gara di Lauria. L'unico a disputare una gara davvero sopra le righe è stato l'opposto Sette, autentico trascinatore con 24 punti all'attivo, ma purtroppo non è bastato.
Nota a margine una serie di errori arbitrali che, sebbene non abbiano determinato l'esito negativo della gara, non hanno certo fatto bene allo spettacolo.
Adesso bisognerà pensare immediatamente a gara 2 che i biancorossi disputeranno tra le proprie mura per impedire ai salentini di compiere l'impresa che vorrebbe dire per loro finale e per noi la fine di un sogno.
Leoni, nulla è perduto, riscattiamoci!
Ilario Ninivaggi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Domar Volley Altamura