Volley
Amatori Pulsano- Murgiasport Altamura 3-1: disastro totale
La terribile sconfitta costa alla Murgiasport l’addio definitivo al primo posto
Altamura - venerdì 30 aprile 2010
E' terminata con una disfatta la trasferta a Pulsano, fanalino di coda del girone H del campionato Nazionale di B2 e matematicamente retrocesso da qualche turno. Una partita iniziata male e terminata anche peggio che, con la concomitante vittoria per 3-0 del Matera a casa dei Falchi di Ugento, segna l'addio definitivo al primo posto in classifica che significava salto diretto di categoria.
Magra, magrissima la consolazione della matematica certezza di play-off, unico verdetto positivo di questa terribile 24ma giornata di campionato.
Al palazzetto F. Alfarano di Pulsano è andata in scena una delle peggiori disfatte della storia della Murgiasport Altamura. Il team di Danilio Paglialunga è sembrato non aver mai messo piede nella città Tarantina. Pur partendo, entrambe le squadre, con i sestetti titolari, i biancorossi non hanno saputo approfittare dell'enorme divario tecnico che divideva le due compagini. Il Pulsano ha fatto leva esclusivamente sulla voglia di ben figurare di fronte ai suoi tifosi, esempio di sportività (erano circa 70 nonostante una squadra, come detto, retrocessa da un po' e non hanno mai abbandonato i loro beniamini) meritatamente premiati da un risultato al quale non credevano neanche loro. La cronaca della partita ci mostra un primo set in cui i tarantini sono rimasti agganciati punto a punto ai murgiani rimontando anche situazioni di svantaggio(13-16) per poi piazzare la stoccata vincente nel finale e mandare in paradiso i loro sostenitori.
Magra, magrissima la consolazione della matematica certezza di play-off, unico verdetto positivo di questa terribile 24ma giornata di campionato.
Al palazzetto F. Alfarano di Pulsano è andata in scena una delle peggiori disfatte della storia della Murgiasport Altamura. Il team di Danilio Paglialunga è sembrato non aver mai messo piede nella città Tarantina. Pur partendo, entrambe le squadre, con i sestetti titolari, i biancorossi non hanno saputo approfittare dell'enorme divario tecnico che divideva le due compagini. Il Pulsano ha fatto leva esclusivamente sulla voglia di ben figurare di fronte ai suoi tifosi, esempio di sportività (erano circa 70 nonostante una squadra, come detto, retrocessa da un po' e non hanno mai abbandonato i loro beniamini) meritatamente premiati da un risultato al quale non credevano neanche loro. La cronaca della partita ci mostra un primo set in cui i tarantini sono rimasti agganciati punto a punto ai murgiani rimontando anche situazioni di svantaggio(13-16) per poi piazzare la stoccata vincente nel finale e mandare in paradiso i loro sostenitori.
Nel secondo set si manifestava la stessa altalena finchè i LEONI (oggi in versione decisamente di agnellini indifesi) scavavano un solco troppo profondo da essere appianato (13-19) e concludevano sul 19-25.
A questo punto, anzicchè prendere coscienza del proprio tasso tecnico, la squadra ripeteva lo stesso errore di portare l'incontro punto a punto fino al 20-19 del terzo set. Tale equilibrio risultava fatale ai biancorossi che cadevano sotto i colpi dell'opposto mancino con un parziale di 5-1!
Il quarto set era un monologo pulsanese fino al 18-13. Qui la squadra decideva di svegliarsi portandosi in parità, ma ancora una volta non riusciva a reggere l'urto del modesto fanalino di coda che le impartiva una lezione di gioco di squadra: 3-1.
Un disastro che non permette di salvare nessuno, poichè, visto il livello degli avversari( in grado di vincere solo due incontri fino ad ora) non può spiegarsi se non con una prestazione molto al di sotto della media da parte di tutti. Inesistente il reparto di ricezione e difesa, imprecisa e scontata la fase di palleggio, non pervenuta la fase di muro, fuori misura la fase di attacco con parecchi muri subiti, prevedibilissime le battute, nessuno può sentirsi escluso dalla disfatta di ieri. Qualche rimpianto per non aver messo i ragazzi resta(anche se alcuni di loro erano infortunati) avrebbero potuto provarci con l'ingenuità di chi vuol dimostrare quanto vale!!. Dall'altra parte tanta grinta, tanta voglia di onorare le ultime giornate in B2, tanta voglia di non deludere chi credeva in loro. Una disfatta che sicuramente smuoverà (ci auguriamo) gli animi dei giocatori che vorranno prontamente riscattarsi.
Una sconfitta che deve far riflettere. Adesso bisogna reagire con un orgoglio, vogliamo vedere la stessa voglia espressa dal Pulsano, solo allora, con la nostra forza tecnica saremo imbattibili. I play-off vanno onorati e soprattutto VANNO VINTI. Non ci sono alibi: occorre tornare i LEONI che hanno distrutto Falchi, Matera, Martina e tutte le altre!
Già da domani in allenamento si analizzerà a freddo la pessima prestazione e si troveranno i giusti rimedi.
Adesso, però, non bisogna fare l'errore di abbandonare i nostri LEONI: i play-off dobbiamo giocarli 7 contro 6, i tifosi devono riunirsi attorno ai nostri ragazzi e spingerli alla vittoria. Non sono ammessi più passi falsi la B1 è un sogno ancora possibile, basta crederci perciò CREDIAMOCI, LEONI.
Ilario Ninivaggi