Volley
Ad Altamura ancora campionesse
La Leonessa bissa il successo dello scorso anno laureandosi campionessa provinciale under 16
Altamura - giovedì 20 febbraio 2014
18.06
Vincere, si sa è difficile. Confermarsi lo è ancora di più. In casa Leonessa questo lo sanno bene, dato che lunedì sera è arrivato il secondo titolo provinciale under 16 consecutivo, a cui vanno aggiunti negli ultimi tre anni anche le partecipazioni alle fasi nazionali U14 e U18 del 2012, secondo posto U16 al livello regionale 2013 e quest'anno il secondo posto nella fase provinciale U18. Un successo figlio di un grande stagione disputata dalle bianco blu che hanno stravinto la fase a gironi, quarti e semifinali senza perdere neanche un set e si sono imposte con un doppio 3 a 1 sulle ragazze dell'UISP 80 & Monellavagabonda che si sono dimostrate degne rivali e che saranno un osso duro nella fase regionale che inizierà nei prossimi giorni. Inoltre la vittoria sta a dimostrare, ancora una volta, che la costanza nel lavoro della Leonessa con il settore giovanile porta, di conseguenza, una continuità di successi e soddisfazioni che consente alla società murgiana di rimanere al top in ogni stagione agonistica.
LA PARTITA - Il primo obiettivo stagionale, dunque, è stato raggiunto al termine di una sfida nella quale alle altamurane bastava vincere due set per portare a casa il titolo. Detto, fatto. Cristiana Puce e compagne entravano in campo ben desiderose di chiudere subito i giochi e ci riuscivano vincendo i primi due parziali a 17 e a 16. L'aria di festa che pervadeva l'ambiente altamurano, ampiamente giustificata, faceva perdere un po' in concentrazione, tant'è che le putignanesi riuscivano a portare a casa la terza frazione. Se poi aggiungiamo che le ragazze della Leonessa erano reduci da due vere e proprie battaglie terminate al tie-break, con l'ASDE Bari nella finale under 18 di giovedì e con la corazzata Lapige Virtus in serie C non meno di 24 ore prima, questo calo era del tutto fisiologico. Ma, siccome non c'è niente di più bello che alzare una coppa dopo una vittoria, le giovani leonesse hanno di nuovo preso in mano le redini del gioco vincendo il match per tre set ad uno.
LA ROSA - Questi i nomi delle ragazze di mister Claudio Marchisio e mister Vita Simone, campionesse provinciali under 16 per la stagione 2013/14: Cristiana Puce, Monica Nanocchio, Laura Facendola, Rossella Giorgio, Massimiliana Baldassarra, Reka Orsi Toth, Martina Gigante, Martina Castoro, Valeria Consolo, Sara Mastrangelo, Angelica Divanno e Marika Fanelli.
PARLANO LE PROTAGONISTE - Massimiliana Baldassarra: "Quella di ieri è stata una grande partita, piena di sensazioni indescrivibili. È vero abbiamo visto e giocato diverse finali fino ad ora ma quella di ieri ce la siamo veramente guadagnata con il sudore e con la voglia di non arrendersi mai, anche contro una squadra blasonata come Putignano. Ora ci aspetta una nuova fase in cui dobbiamo onorare al massimo la vittoria di ieri e raggiungere il nostro obiettivo finale: confrontarci con squadre di livello sempre maggiore, cominciando con la fase regionale".
Cristiana Puce: "Era una partita che temevamo parecchio. Conoscevamo il campo e conoscevamo la grinta delle nostre avversarie. Sapevamo che se non l'avessimo affrontata come si compete ad una finale, il titolo provinciale non sarebbe stato nostro. Invece, siamo partite subite concentrate, consapevoli dei nostri sacrifici e di quelli della società. Abbiamo affrontato la gara con una grinta mai vista, accentuata, fra l'altro dalla partita col Cerignola persa 3 a 2 in campionato non meno di un giorno fa. L'avversario ha retto il nostro gioco ma, si sa, che noi leonesse, quando il gioco si fa duro cominciamo a giocare come si deve. È stata una partita emozionante sotto tutti i punti di vista e, sinceramente, sono molto soddisfatta. Allo stesso tempo, però, sono consapevole di ciò che troveremo nella fase regionale e per questo non posso che augurarmi di continuare così".
Marika Fanelli: "Prima di questa finalissima sognavo di riconfermare il titolo dell'anno scorso, non si poteva sbagliare e nonostante il vantaggio rispetto alle nostre avversarie non potevamo adagiarci in campo , appena terminati i due set che bastavano per vincere il titolo mi sono precipitata in campo saltando e quasi con le lacrime agli occhi per la felicità , ma la partita non era ancora terminata e noi leonesse siamo state brave a terminare la gara vincendo con grande grinta e forse qualche momento di calo che ci ha insegnato a lottare sempre e costantemente! Adesso il nostro obiettivo sarà vincere il prossimo girone regionale , ci aspettano tante lunghe trasferte e soprattutto difficili dove ci confronteremo con altre realtà regionali . Siamo pronte come leonesse a ruggire e uscir fuori gli artigli per raggiungere l'obiettivo che sogno personalmente da anni : le finali nazionali. Assieme alla mia squadra cercherò di dare il massimo dando contributo per migliorare e vincere! Le leonesse sono pronte , sarà un'esperienza bellissima e non posso che augurarmi il meglio per me e la mia squadra".
Martina Castoro: "Gli ultimi punti sono quelli che ti fanno sudare. Dietro il quale si mascherano giorni di sacrifici e di pene, di allenamenti estenuanti, soddisfazioni e coraggio. Quando capisci che è finita, che quel set è tuo, come la partita e la coppa , realizzi che tutto è possibile e che siamo noi le campionesse".
Monica Nanocchio: "Finalmente anche questa soddisfazione siamo riuscite a guadagnarcela, giocando la finale provinciale under 16 dalla quale ne siamo uscite vincitrici con il risultato di tre a uno. Siamo state una squadra molto unite e concentrate al massimo, data l'importanza del match, tranne un normale piccolo calo di concentrazione nel terzo set. Per il resto non posso che essere l'atleta più soddisfatta e contenta del progetto che noi, insieme ai nostri bravi e attenti allenatori, stiamo seguendo. Ora siamo pronte a giocare al meglio la fase regionale".
Valeria Consolo: "Abbiamo offerto una prestazione di squadra, con alti e bassi certo, ma tutte insieme alla fine siamo riuscite a raggiungere questo primo, importante, obiettivo di diventare campionesse provinciali under 16. Siamo un bellissimo gruppo e sono felice di fare parte di questo progetto. La strada è ancora lunga per il titolo regionale ma ce la metteremo tutta".
Reka Orsi Toth: "Questo è il primo anno che non gioco con la maglia del Santeramo e all'inizio avevo un po' di paura per come mi sarei trovata nel gruppo , ma devo dire che mi sono trovata benissimo avendo fatto le selezioni regionali insieme l'anno scorso con molte delle mie compagne. Non ho mai conquistato una finale provinciale con la società con la quale sono cresciuta, quindi per me questa medaglia significa molto e mi ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi anni ed è veramente una bella sensazione. Non vedo l'ora di continuare questo bellissimo percorso con la Leonessa Altamura verso le fasi regionali dando sempre il massimo di me stessa".
I COMPLIMENTI DELLE COMPAGNE - Anche due compagne di squadra in serie C e under 18 hanno voluto fare i complimenti alle loro compagne per il successo, a testimonianza di un gruppo davvero compatto, di una vera e propria famiglia.
Paola Nuzzi: "Che dire? Sono contentissima per loro. Ci tenevo tanto ad andare a vederle giocare ma purtroppo non mi è stato possibile seguirle dal vivo. In compenso, Mara (Moramarco, ndr) mi teneva costantemente aggiornata sul risultato. Ero in ansia per loro ma sapevo che ce l'avrebbero fatta a tutti i costi. Sono state davvero brave. Sono fiera di loro e della mia squadra."
Isabella Denora: "Purtroppo non ho potuto assistere alla partita ma so che sono state grandi. Bravissime per aver raggiunto questo primo obiettivo. Il primo di una lunga serie spero, perché devono raggiungere quello finale ovvero l'accesso alla fase nazionale. Ora, è giusto godersi questa vittoria ma da domani si deve entrare in palestra con la consapevolezza di quello che le aspetta. Devono mettercela tutta per poter raggiungere quell'obiettivo".
LA PARTITA - Il primo obiettivo stagionale, dunque, è stato raggiunto al termine di una sfida nella quale alle altamurane bastava vincere due set per portare a casa il titolo. Detto, fatto. Cristiana Puce e compagne entravano in campo ben desiderose di chiudere subito i giochi e ci riuscivano vincendo i primi due parziali a 17 e a 16. L'aria di festa che pervadeva l'ambiente altamurano, ampiamente giustificata, faceva perdere un po' in concentrazione, tant'è che le putignanesi riuscivano a portare a casa la terza frazione. Se poi aggiungiamo che le ragazze della Leonessa erano reduci da due vere e proprie battaglie terminate al tie-break, con l'ASDE Bari nella finale under 18 di giovedì e con la corazzata Lapige Virtus in serie C non meno di 24 ore prima, questo calo era del tutto fisiologico. Ma, siccome non c'è niente di più bello che alzare una coppa dopo una vittoria, le giovani leonesse hanno di nuovo preso in mano le redini del gioco vincendo il match per tre set ad uno.
LA ROSA - Questi i nomi delle ragazze di mister Claudio Marchisio e mister Vita Simone, campionesse provinciali under 16 per la stagione 2013/14: Cristiana Puce, Monica Nanocchio, Laura Facendola, Rossella Giorgio, Massimiliana Baldassarra, Reka Orsi Toth, Martina Gigante, Martina Castoro, Valeria Consolo, Sara Mastrangelo, Angelica Divanno e Marika Fanelli.
PARLANO LE PROTAGONISTE - Massimiliana Baldassarra: "Quella di ieri è stata una grande partita, piena di sensazioni indescrivibili. È vero abbiamo visto e giocato diverse finali fino ad ora ma quella di ieri ce la siamo veramente guadagnata con il sudore e con la voglia di non arrendersi mai, anche contro una squadra blasonata come Putignano. Ora ci aspetta una nuova fase in cui dobbiamo onorare al massimo la vittoria di ieri e raggiungere il nostro obiettivo finale: confrontarci con squadre di livello sempre maggiore, cominciando con la fase regionale".
Cristiana Puce: "Era una partita che temevamo parecchio. Conoscevamo il campo e conoscevamo la grinta delle nostre avversarie. Sapevamo che se non l'avessimo affrontata come si compete ad una finale, il titolo provinciale non sarebbe stato nostro. Invece, siamo partite subite concentrate, consapevoli dei nostri sacrifici e di quelli della società. Abbiamo affrontato la gara con una grinta mai vista, accentuata, fra l'altro dalla partita col Cerignola persa 3 a 2 in campionato non meno di un giorno fa. L'avversario ha retto il nostro gioco ma, si sa, che noi leonesse, quando il gioco si fa duro cominciamo a giocare come si deve. È stata una partita emozionante sotto tutti i punti di vista e, sinceramente, sono molto soddisfatta. Allo stesso tempo, però, sono consapevole di ciò che troveremo nella fase regionale e per questo non posso che augurarmi di continuare così".
Marika Fanelli: "Prima di questa finalissima sognavo di riconfermare il titolo dell'anno scorso, non si poteva sbagliare e nonostante il vantaggio rispetto alle nostre avversarie non potevamo adagiarci in campo , appena terminati i due set che bastavano per vincere il titolo mi sono precipitata in campo saltando e quasi con le lacrime agli occhi per la felicità , ma la partita non era ancora terminata e noi leonesse siamo state brave a terminare la gara vincendo con grande grinta e forse qualche momento di calo che ci ha insegnato a lottare sempre e costantemente! Adesso il nostro obiettivo sarà vincere il prossimo girone regionale , ci aspettano tante lunghe trasferte e soprattutto difficili dove ci confronteremo con altre realtà regionali . Siamo pronte come leonesse a ruggire e uscir fuori gli artigli per raggiungere l'obiettivo che sogno personalmente da anni : le finali nazionali. Assieme alla mia squadra cercherò di dare il massimo dando contributo per migliorare e vincere! Le leonesse sono pronte , sarà un'esperienza bellissima e non posso che augurarmi il meglio per me e la mia squadra".
Martina Castoro: "Gli ultimi punti sono quelli che ti fanno sudare. Dietro il quale si mascherano giorni di sacrifici e di pene, di allenamenti estenuanti, soddisfazioni e coraggio. Quando capisci che è finita, che quel set è tuo, come la partita e la coppa , realizzi che tutto è possibile e che siamo noi le campionesse".
Monica Nanocchio: "Finalmente anche questa soddisfazione siamo riuscite a guadagnarcela, giocando la finale provinciale under 16 dalla quale ne siamo uscite vincitrici con il risultato di tre a uno. Siamo state una squadra molto unite e concentrate al massimo, data l'importanza del match, tranne un normale piccolo calo di concentrazione nel terzo set. Per il resto non posso che essere l'atleta più soddisfatta e contenta del progetto che noi, insieme ai nostri bravi e attenti allenatori, stiamo seguendo. Ora siamo pronte a giocare al meglio la fase regionale".
Valeria Consolo: "Abbiamo offerto una prestazione di squadra, con alti e bassi certo, ma tutte insieme alla fine siamo riuscite a raggiungere questo primo, importante, obiettivo di diventare campionesse provinciali under 16. Siamo un bellissimo gruppo e sono felice di fare parte di questo progetto. La strada è ancora lunga per il titolo regionale ma ce la metteremo tutta".
Reka Orsi Toth: "Questo è il primo anno che non gioco con la maglia del Santeramo e all'inizio avevo un po' di paura per come mi sarei trovata nel gruppo , ma devo dire che mi sono trovata benissimo avendo fatto le selezioni regionali insieme l'anno scorso con molte delle mie compagne. Non ho mai conquistato una finale provinciale con la società con la quale sono cresciuta, quindi per me questa medaglia significa molto e mi ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi anni ed è veramente una bella sensazione. Non vedo l'ora di continuare questo bellissimo percorso con la Leonessa Altamura verso le fasi regionali dando sempre il massimo di me stessa".
I COMPLIMENTI DELLE COMPAGNE - Anche due compagne di squadra in serie C e under 18 hanno voluto fare i complimenti alle loro compagne per il successo, a testimonianza di un gruppo davvero compatto, di una vera e propria famiglia.
Paola Nuzzi: "Che dire? Sono contentissima per loro. Ci tenevo tanto ad andare a vederle giocare ma purtroppo non mi è stato possibile seguirle dal vivo. In compenso, Mara (Moramarco, ndr) mi teneva costantemente aggiornata sul risultato. Ero in ansia per loro ma sapevo che ce l'avrebbero fatta a tutti i costi. Sono state davvero brave. Sono fiera di loro e della mia squadra."
Isabella Denora: "Purtroppo non ho potuto assistere alla partita ma so che sono state grandi. Bravissime per aver raggiunto questo primo obiettivo. Il primo di una lunga serie spero, perché devono raggiungere quello finale ovvero l'accesso alla fase nazionale. Ora, è giusto godersi questa vittoria ma da domani si deve entrare in palestra con la consapevolezza di quello che le aspetta. Devono mettercela tutta per poter raggiungere quell'obiettivo".