NUTRI_MENTI
Dimagrire a tutti i costi
Ma qual è il vero prezzo da pagare?
mercoledì 20 febbraio 2013
10.01
Nonostante il grave periodo di crisi le diete ad alto costo sembrano spopolare sempre più. Il motivo sta chiaramente, nell'aspettativa di una perdita peso in breve tempo, senza effetti secondari e perché no, anche con poche rinunce. Ma cosa ci rende certi che non vi siano effetti collaterali in una alimentazione fuori dall'ordinario? Il sovrappeso e l'obesità sono problematiche serie in quanto correlate a tanti altri tipi di patologie, non bisogna, quindi, affidarsi al caso o a chi lavora nel campo della salute come se fosse solo una questione di marketing! Tutto ciò che si dichiara sull'alimentazione deve essere il frutto di ricerche e di anni sperimentazioni.
Ma chi decide se un regime alimentare è corretto oppure no? Prima di tutto la nostra intelligenza ed il nostro buon senso! Prima di tutto bisogna far attenzione alla varietà di alimenti che vi propongono, se mancano alcune tipologie di alimenti, come ad esempio pane o pasta, o se peggio ancora sono "monotematiche", come ad esempio solo minestrone o yogurt devono, come minimo, destare qualche sospetto.
Se vi promettono di perdere tanti chili in poco tempo senza neanche conoscervi sicuramente è solo un modo per attirare la vostra attenzione. Non si può dire prima quanto una persona può perdere, né tanto meno si possono fare paragoni tra diversi individui. Il dimagrimento è un fatto soggettivo, dipende (principalmente, ma non solo) dal peso iniziale della persona, dal sesso, dall'altezza, dal tipo di attività che ciascuno compie e dal metabolismo del soggetto. Un nutrizionista o dietologo serio deve prima tentare di capire se il problema "obesità o sovrappeso" è dovuto a iperalimentazione o ipometabolismo.
E' opportuno evitare diete che promettono perdite di più di tre kg alla settimana. Con un calo di peso così consistente non si demolisce solo il tanto detestato grasso, ma anche una buona quantità tessuti muscolari e ossei. La perdita muscolare produce un calo del metabolismo basale e quindi l'effetto sarà una predisposizione ad ingrassare. La perdita di sali minerali dalle ossa, con l'avanzare dell'età, può aumentare il rischio di osteoporosi.
Esistono mille metodi per perdere chili in eccesso e tutti possono funzionare basta ridurre drasticamente le calorie della giornata oppure mangiare sempre lo stesso alimento fino alla nausea, sono delle strategie che potranno funzionare per brevi periodi, ma riflettete sempre sui danni che si possono creare all'organismo e alla nostra salute!
Studio Associato Biologi Nutrizionisti
Dott.ssa Anna Pepe
Dott.ssa Mina Casanova
Dott.ssa Teresa Colonna
Ma chi decide se un regime alimentare è corretto oppure no? Prima di tutto la nostra intelligenza ed il nostro buon senso! Prima di tutto bisogna far attenzione alla varietà di alimenti che vi propongono, se mancano alcune tipologie di alimenti, come ad esempio pane o pasta, o se peggio ancora sono "monotematiche", come ad esempio solo minestrone o yogurt devono, come minimo, destare qualche sospetto.
Se vi promettono di perdere tanti chili in poco tempo senza neanche conoscervi sicuramente è solo un modo per attirare la vostra attenzione. Non si può dire prima quanto una persona può perdere, né tanto meno si possono fare paragoni tra diversi individui. Il dimagrimento è un fatto soggettivo, dipende (principalmente, ma non solo) dal peso iniziale della persona, dal sesso, dall'altezza, dal tipo di attività che ciascuno compie e dal metabolismo del soggetto. Un nutrizionista o dietologo serio deve prima tentare di capire se il problema "obesità o sovrappeso" è dovuto a iperalimentazione o ipometabolismo.
E' opportuno evitare diete che promettono perdite di più di tre kg alla settimana. Con un calo di peso così consistente non si demolisce solo il tanto detestato grasso, ma anche una buona quantità tessuti muscolari e ossei. La perdita muscolare produce un calo del metabolismo basale e quindi l'effetto sarà una predisposizione ad ingrassare. La perdita di sali minerali dalle ossa, con l'avanzare dell'età, può aumentare il rischio di osteoporosi.
Esistono mille metodi per perdere chili in eccesso e tutti possono funzionare basta ridurre drasticamente le calorie della giornata oppure mangiare sempre lo stesso alimento fino alla nausea, sono delle strategie che potranno funzionare per brevi periodi, ma riflettete sempre sui danni che si possono creare all'organismo e alla nostra salute!
Studio Associato Biologi Nutrizionisti
Dott.ssa Anna Pepe
Dott.ssa Mina Casanova
Dott.ssa Teresa Colonna