Bartolomeo Smaldone
Ora che la morte ci divide
Sei così vicina da sembrarmi viva
giovedì 26 luglio 2012
Ora che la morte ci divide
sei così vicina da sembrarmi viva
e la morte mi pare uno stupido sberleffo
Non lo so se piangi
e cosa vedi quando piangi
Non so più le cose che mi dici
Quelle le apprendevo da te
ed erano vere perché le udivo
e perché le mie orecchie erano vere
So le cose che mi immagino
e poiché nessuno può smentirle
(nemmeno le mie orecchie che non le odono)
esse sono per me la verità
Ora che la morte ci divide
sono ad un passo da te
nel vuoto da riempire che è la morte
La fine delle cose che iniziano in versi
non può che essere la poesia
Ed anche la morte che fa il verso a se stessa
dice di sé d'essere poesia
Non muoio. Non muori.
Ce ne stiamo semplicemente
in un altro silenzio
Bartolomeo Smaldone
All rights reserved
sei così vicina da sembrarmi viva
e la morte mi pare uno stupido sberleffo
Non lo so se piangi
e cosa vedi quando piangi
Non so più le cose che mi dici
Quelle le apprendevo da te
ed erano vere perché le udivo
e perché le mie orecchie erano vere
So le cose che mi immagino
e poiché nessuno può smentirle
(nemmeno le mie orecchie che non le odono)
esse sono per me la verità
Ora che la morte ci divide
sono ad un passo da te
nel vuoto da riempire che è la morte
La fine delle cose che iniziano in versi
non può che essere la poesia
Ed anche la morte che fa il verso a se stessa
dice di sé d'essere poesia
Non muoio. Non muori.
Ce ne stiamo semplicemente
in un altro silenzio
Bartolomeo Smaldone
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