Bartolomeo Smaldone

La piccola venne al mondo e il mondo ne fu lieto

Che riccioli belli ti porti alla nuca

Che riccioli belli ti porti alla nuca
trucioli neri che raccolgono l'aria
ci passi la spazzola e il sole li asciuga
il caldo di un sole di plastilina
Lo sanno i poeti quando sto per partire
con loro divido i verbi e le botte
tu sola sai quando sto per tornare
con te divido la soglia dei sogni
Stattene libera, nella musica e nel corpo
nel cibo tra i denti, nel naso che gocciola
Stattene libera nei no che dirai
nelle promesse che non potrai mantenere
nelle febbri estive, nelle porte che si chiuderanno
negli incontri felici nei supermercati
Devi assaporarla la libertà
devi pretenderla come un battesimo laico
per tutte le creature che potrai immaginare
nello sterminato regno della tua fantasia
Il giorno che ti rivedrò e tu sarai grande
mi torneranno in mente le parole della maliarda
i suoi tre tocchi sulla tua fronte
i suoi occhi a interrogare la bacinella di magnolia
e l'acqua e l'olio a bagnare la strada
per mandar via la malasorte
Capirò che l'unica cosa che ti avrà affascinato
sarà stato il bisogno di essere altrove
per non perderti nulla di ogni prossimo viaggio

Bartolomeo Smaldone
-ATOMI-
Writers Guild of America numero 1432508
Copy2011
Bartolomeo Smaldone

Bartolomeo Smaldone

Blog del poeta Bartolomeo Smaldone

Indice rubrica
La noce fresca 9 gennaio 2013 La noce fresca
 "Come ali d'uccello " 25 ottobre 2012 "Come ali d'uccello"
Ora vedici quel che vuoi 28 aprile 2012 Ora vedici quel che vuoi
Sofia 21 marzo 2012 Sofia
Ora che la morte ci divide 29 febbraio 2012 Ora che la morte ci divide
Risurrezione 10 gennaio 2012 Risurrezione
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.