La città
Zona industriale, l’asfalto si sta sbriciolando
Aria Fresca: «Qualche interrogativo allora dobbiamo porcelo». «Dovremmo accontentarci di una pavimentazione che presto scomparirà?»
Altamura - domenica 12 dicembre 2010
09.30
Continuano a far discutere i lavori di pavimentazione stradale nella zona industriale. «Dopo i proclami per l'avvio dei lavori […] e tra un annuncio e l'altro sulla loro ripresa mille volte interrotta a causa ora di questo ora di quel motivo», si legge in un comunicato del Movimento cittadino Aria Fresca, «Altamura può finalmente beneficiare di un asfalto che si sta letteralmente sbriciolando a pochi giorni dalla posa! Avete letto bene, l'asfalto si sta sbriciolando dopo pochissimo tempo dalla sua posa sulla sede stradale».
La situazione dell'asfalto è documentata da un video realizzato dal Movimento - che alleghiamo all'articolo - e da alcune foto scattate sempre dal Movimento in data 4 dicembre, «ma i lavori per asfaltare le strade della Z.I.», si legge nel comunicato, «sono ripresi solamente ad ottobre, procedendo poi a singhiozzo. Come testimoniato dagli operatori e imprenditori che ogni giorno usano quelle strade, vuoi per le avverse condizioni meteo vuoi per i danni agli impianti di illuminazione, la pavimentazione procede a fasi alterne».
«Qualche interrogativo allora dobbiamo porcelo», si legge, «che tipo (e in quale quantità) di legante bituminoso è stato usato per compattare il conglomerato che dovrebbe costituire il primo e più importante strato di asfalto? Per quale motivo i lavori procedono ancora così a rilento? Quali sono le cause che impediscono all'amministrazione comunale di stare col fiato sul collo di chi esegue i lavori? Quanto ha investito in questa opera la ditta esecutrice e, soprattutto, quanto costa a noi contribuenti (cittadini altamurani) l'appalto per l'esecuzione di un lavoro tanto scadente?»
«A quest'ultima domanda», prosegue il documento che così si conclude, «aveva già risposto l'amministrazione Stacca, dichiarando un impegno di spesa superiore ai 2,5 milioni di euro. E per una cifra simile dovremmo accontentarci di una pavimentazione che presto scomparirà? Altamura ha bisogno di una zona industriale degna di questo nome, non dell'ennesima operazione di facciata che, in soldoni, si traduce in una vergognosa presa in giro».
La situazione dell'asfalto è documentata da un video realizzato dal Movimento - che alleghiamo all'articolo - e da alcune foto scattate sempre dal Movimento in data 4 dicembre, «ma i lavori per asfaltare le strade della Z.I.», si legge nel comunicato, «sono ripresi solamente ad ottobre, procedendo poi a singhiozzo. Come testimoniato dagli operatori e imprenditori che ogni giorno usano quelle strade, vuoi per le avverse condizioni meteo vuoi per i danni agli impianti di illuminazione, la pavimentazione procede a fasi alterne».
«Qualche interrogativo allora dobbiamo porcelo», si legge, «che tipo (e in quale quantità) di legante bituminoso è stato usato per compattare il conglomerato che dovrebbe costituire il primo e più importante strato di asfalto? Per quale motivo i lavori procedono ancora così a rilento? Quali sono le cause che impediscono all'amministrazione comunale di stare col fiato sul collo di chi esegue i lavori? Quanto ha investito in questa opera la ditta esecutrice e, soprattutto, quanto costa a noi contribuenti (cittadini altamurani) l'appalto per l'esecuzione di un lavoro tanto scadente?»
«A quest'ultima domanda», prosegue il documento che così si conclude, «aveva già risposto l'amministrazione Stacca, dichiarando un impegno di spesa superiore ai 2,5 milioni di euro. E per una cifra simile dovremmo accontentarci di una pavimentazione che presto scomparirà? Altamura ha bisogno di una zona industriale degna di questo nome, non dell'ennesima operazione di facciata che, in soldoni, si traduce in una vergognosa presa in giro».