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La città

Z.T.L., le proposte del Comitato, la risposta del Sindaco

Dalla fase di transizione all'applicazione della nuova disciplina. Fissato per venerdì 29 ottobre un Consiglio comunale sulla questione

Sono trascorse circa tre settimane dall'applicazione della nuova disciplina che regolamenta la circolazione stradale nel Centro storico. Dall'11 ottobre scorso, infatti, i veicoli privi di pass non possono transitare e sostare nella parte antica della città tutti i giorni dalle ore 14 alle ore 16.30 e dalle ore 19.30 alle ore 8. In particolare, in Piazza Duomo ed in Corso Federico II di Svevia sono vietati il transito e la sosta a qualsiasi ora del giorno e della notte perché le due zone costituiscono Area Pedonale. L'accesso al Centro storico è controllato automaticamente da telecamere installate nei punti di ingresso e di uscita, attive 24 ore su 24. Per coloro che non osservano i divieti è prevista una sanzione da 74 a 299 euro.

Non tutti, però, sono favorevoli alla chiusura del Centro storico alla circolazione dei veicoli. Negli ultimi giorni, commercianti e residenti hanno chiesto all'Amministrazione comunale di ridiscutere gli orari di applicazione della Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.). I toni si sono fatti accesi durante la seduta consiliare del 22 ottobre, quando i membri del Comitato cittadino e associativo del Centro storico hanno chiesto al Consiglio di affrontare la questione. "Il divieto, anche parziale, di transito per i veicoli nel Centro storico – si legge in un documento del Comitato indirizzato al sindaco Mario Stacca e al comandante della Polizia municipale Michele Maiullari – è una soluzione che va a danneggiare le attività commerciali ed artigianali, oltre a contribuire ad un degrado delle condizioni di vita dei residenti stessi". Concordato per venerdì 29 ottobre un Consiglio monotematico sul tema.

La chiusura in via sperimentale al transito ed alla sosta dei veicoli nel Centro storico era stata annunciata nella seduta consiliare dello scorso 29 luglio. Una fase di transizione della durata di 45 giorni che prevedeva la distribuzione ai cittadini di materiale informativo in vista della chiusura definitiva. Durante tale periodo, definito di pre-esercizio, i trasgressori non sarebbero stati multati.

2 agosto, data di avvio della sperimentazione
. Sui depliant distribuiti ai cittadini viene segnalato il divieto di transito e di sosta nella Z.T.L. dei veicoli privi di pass tutti i giorni dalle ore 0 alle ore 24. Stessi orari per l'Area Pedonale (Piazza Duomo e Corso Federico II di Svevia). Consentito il carico e lo scarico di merci dalle ore 8 alle ore 11 e dalle ore 15 alle ore 18. Il 5 agosto, con Delibera di Giunta, si ridisciplinano gli orari. Il transito viene consentito tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30, la sosta, invece, solo ai residenti. Divieto di circolazione dalle ore 19.30 alle ore 8.30, salvo per i residenti. Secondo gli avvisi diffusi dal Comune, la distribuzione dei pass per i residenti nel Centro storico si è svolta presso il Comando dei Vigili Urbani dal 5 agosto alla seconda settimana di ottobre.

Le prime contestazioni non si fanno attendere. Non solo proteste, ma anche proposte. Il Comitato cittadino e associativo del Centro storico avvia, ad agosto, una raccolta firme - ad oggi circa 2000 - per la petizione popolare "contro la chiusura del Centro Storico, a favore di una migliore regolamentazione del traffico e dei parcheggi e dell'utilizzo della videosorveglianza per la sicurezza dei cittadini". L'UPSA Confartigianato, rappresentata da Filippo Berloco, la Confcommercio, rappresentata da Saverio Mascolo, la Confederazione Nazionale dell'Artigianato – sezione Altamura (C.N.A.), rappresentata da Mauro Porzia, insieme a Giovanni Picerno, Nicola Forte e Giovanni Santoro, avevano istituito, già da gennaio scorso, un Comitato cittadino e associativo "a favore della non chiusura al traffico del Centro Storico, ma di una regolamentazione appropriata dello stesso". In un documento protocollato presso il Comune di Altamura in data 10 febbraio 2010, le stesse associazioni sindacali evidenziavano la loro contrarietà alla chiusura totale al traffico della parte antica della città. Questo per evitare "enormi disagi sia in termini di traffico che soprattutto in termini di danni economici per gli esercizi commerciali e non". Le associazioni sindacali, nella nota indirizzata al sindaco Stacca, proponevano diverse soluzioni e chiedevano un incontro con l'Amministrazione comunale. Il 12 agosto, in seguito a segnalazioni e commenti dei cittadini, Altamuralife intervista il sindaco Mario Stacca.

La scorsa settimana, il tenente Paolo Colonna (Polizia municipale) e l'assessore alla Polizia municipale e al Commercio Pietro Genco hanno incontrato il Comitato cittadino e associativo del Centro storico. Un altro incontro con il sindaco Mario Stacca e con l'assessore Genco si è svolto ieri in Municipio. Una delegazione del Comitato ha avanzato proposte per ulteriori modifiche alla regolamentazione della Zona a Traffico Limitato. Gli intervenuti si sono dati appuntamento per un altro confronto, allargato ad una maggiore presenza di cittadini ed alla partecipazione delle forze politiche, da tenersi possibilmente anche prima della seduta consiliare.

Nel video, le interviste al sindaco Mario Stacca e ad alcuni commercianti che hanno la propria attività nel Centro storico.


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Modulo di accompagnamento donne in area ZTL

Intervista al tenente Paolo Colonna (Polizia municipale)

"Comunicazione targa veicolo per accompagnamento donne in area ZTL (nella fascia oraria 23.00 – 05.00)". Un provvedimento che ha fatto parlare molto negli ultimi giorni (leggi qui). Abbiamo chiesto chiarimenti al tenente Paolo Colonna: "Diverse ragazze che risiedono nel Centro storico e che lavorano in pub e pizzerie collocate in altre zone della città, non avendo un veicolo di riferimento, si fanno accompagnare volta per volta da un'auto diversa. Abbiamo considerato modelli simili utilizzati anche in altre città. L'iniziativa è nata con uno scopo nobile. Gli stessi genitori hanno esposto la problematica. Così abbiamo rilasciato questa modulistica a chi aveva la necessità di rientrare nel Centro storico in orario notturno. Bisogna abituarsi un po' di più ad andare a piedi in questa città. Non è un modulo invasivo, perché chiediamo solo la targa del veicolo con cui si accompagna, non ulteriori dettagli. È stato fatto uno sforzo incredibile per venire incontro a tutte le esigenze che si sono presentate".

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